Piccoli tradimenti di fotografia

Bella la luce nella prima, forse la lascerei così non spuntinata.

Hai trattato meglio Daniela baffone. Qui la bellezza non manca ma, insomma, lo vedi anche tu no?

Che anni sono? La bambina ha le calze bucherellate che nonna mi metteva per andare a scuola. E che metto ancora adesso ma questa è altra storia.
Bella tanto l'atmosfera.

Padre e figli e la mia personale scoperta di questo lago a Molveno.

Ammazza. Notevole. Lei bellissima tra l'altro, bravo vecchio trapano baffuto.

Alla fine il filone di gente sbirciata dalle vetrine mi piace dai classici parigini anni sessanta. Buona per me.

Sono recenti? Abbinate a quelle passate direi che ne viene fuori un buon racconto. Ma il circo Simo?

Minchia Brunello mi hai messo nella stessa frase Bowie e Vasco, ho un leggero capogiro. Non me lo fare più, più più, il mio nome è mai più. Che dirti? A me non tediano gli scatti tranquilli, non ho sempre voglia di ardore (beh, quasi sempre ma non è questo il punto). Sono fotografie equilibrate, pia...

Di questa nonnina della Valmalenco mi attraggono quelle mani composte e grandi.

Mi piace questa pulizia negli scatti. Poco urlati, poco d'effetto, una bella passeggiata che mi ha fatto piacere fare.

Brunello, dovevi venire ad Andalo. Tanta neve, buona compagnia, cielo azzurro, troppo cibo.

Grazie ragazzi, è uno scatto a cui tengo molto.

Anche la mano morta prima o dopo cadrà sfinita.

Attenzione ai peli sulle stampe.

Uh, quanto mi manca la mia Co.

Belle belle e ancora belle.