Ciao CIP.Alberto Bregani ha scritto:Libro bellissimo che consiglio
Riporto una recensione molto particolare del 2008 (!!) che aveva fatto un mio amico che frequentava questo forum e che non solo l'ha acquistato ai tempi, ma ne ha comprate poi altre per il puro piacere di regalare qualcosa di valore e di utile.
Si chiamava "CiP"... fotografava con i telefonini se ben ricordo ...
bah... strano tipo.. La trovate comunque anche qui http://www.photobit-forum.it/phpbb/view ... 9&start=30
CIAO!![]()
L'Esuberanza...
"Da puro rookie di quest'Arte: il libro mi è piaciuto veramente molto. E soprattutto mi è piaciuto il modo in cui l'hai scritto: senza alcuna "spocchia" tipica di autori che si pongono sul piedistallo della cultura per guardare dall'alto coloro che (pensano ) non ce l'abbiano. Ho fatto l'editore di riviste in altri ambiti per 10 anni e quindi avendo rapporti con persone che scrivevano e scrivendo anche io, mi arrogo il diritto di riconoscere chi scrive per comunicare e chi invece solo per fare esercizi letterari/di autostima incomprensibili ai più.
E' un saggio delizioso, in punta di piedi, che ti guida per mano dentro argomenti spinosi e difficili, di alto spessore culturale come psicoanalisi e Fotografia ( con la F maiuscola); è una guida che che non ti lascia mai solo; e quand'anche tu possa pensare di esserti perso, ecco che arriva la chiusa attesa a riportarti dentro l'agomento e a giustificare riferimenti e citazioni.
E' un libro rilassante, che fa il silenzio intorno, che può sapere di whiskey o di un toscanello fumato all'aperto mentre lo si legge e si colora del giallo fioco della lampadina sotto il portico di casa; ti fa riflettere sulla frenesia da digitale e (per fortuna) parla ancora della necessità della fotografia - e del fotografo - di vivere il momento della latenza, dell'attesa, della pausa.
E' un percorso nel quale mi ci sono ritrovato pari pari perchè lo sto vivendo in questo momento... mollando tutto il digitale per ritornare alla pellicola proprio per ritrovare quel "mood" che la fotografia sta ormai perdendo, a mio avviso. Per ritrovare "lo scatto" e non la gara alla digitale piu veloce del west. Per avere il tempo di elaborare ciò che è stato e poi ritrovarlo qualche giorno dopo sulla carta e riviverlo magari in modo diverso.
E', in sintesi, quel che si dice "un bel libro"; un libro che come sai ho voluto omaggiare al mio amico Nino responsabile della Hoepli divisione fotografia di Milano e che già leggendo alcuni passaggi ha commentato molto positivamente; ed è un libro del quale ho già richiesto ancora qualche copia all'editore, da regalare ad alcuni amici che con me non solo condividono questa passione ma soprattutto il modo di viverla.
Beh
mi pare di aver detto tutto
tanto ti dovevo perchè lo meriti
Senza esagerazioni o facili piaggerie
Con Amicizia ...
in sintesi
a distanza di 5 ani da quanto scrivevo ... se oggi sono ciò che sono come fotografo ( ammesso io sia qualcosa) lo devo anche a questo librettino.
Che non smetterò mai di consigliare e al quale auguro ancora tanta fortuna
CIP
..ops..
Alberto
nik