Consuelo De Santis

Nikon D200 - Nikkor 12-24 AFS - 400 ISO
Medea Teixeira

Nikon F100 - Nikkor 35/1.4 AFS - XP2
Ciao
Luca
Moderatori: NatRiscica, maucas, simone toson, luca rubbi
Naturalmente, parto sempre dal principio che il non capire sia effetto di limiti miei.Luca A Remotti ha scritto:La posizione non mi sembra particolarmente acrobatica
Mi interessa/intriga questo punto evidenziato, già da molte volte mi sembra di ricordare, da Carlo. Che posizione possono/devono assumere 'ste povere ragazze quando vengono fotografate ? non saprei ma penso che in un certo senso non hanno scelta: dopo un pò che Luca o Pincopalla le fotografa e si aspetta posizioni "inedite" si inventano qualcosa, anche di improbabile, per continuare la sessione di scatti. Oppure come nel caso di Medea si entra così in "sintonia che si vive un pezzo della sua giornata" che si fotografa TUTTO. Se penso alle foto di Mario Zanaria (Zamario) mi ricordo foto molto belle e ben realizzate ma con ragazze composte, in pose normali ma che non concorrono a mio ininfluente giudizio a migliorare o peggiorare la foto. Forse Luca e le modelle che ha fotografato spostano il giudizio da una parte o dall'altra perchè vanno a solleticare questa o quella parte del vissuto di ognuno di noi. E poi chi ci dice che quelle pose non siano normali o naturali per queste ragazze che hanno fatto dell'esibirsi la loro normalità (non è un giudizio questo, ma solo una considerazione) così come è normale per una contorsionista presentarsi inscatolata su se stessa ? Queste considerazioni le estenderei poi a tutti i nostri soggetti che vogliamo cogliere il più possibile "naturali" ma che spesso risultano innaturali perchè forzate o in imbarazzo (a meno di fotografarle con un telescopio) oppure che sono sì "naturali" ma assumono atteggiamenti o hanno smorfie sul viso che son in-fotografabili ? Mi sembra che si possa sfociare nel trito e ritrito tema del comportamento del fotografo e della sua maggiore/minore invadenza nella scena fotografata.carlo riggi ha scritto:Naturalmente, parto sempre dal principio che il non capire sia effetto di limiti miei.Luca A Remotti ha scritto:La posizione non mi sembra particolarmente acrobatica
La foto è seduttiva, per i colori e quant'altro hai aggiunto tu. Ma sul contenuto davvero mi sento alle corde. Può darsi che il contenuto sia poco importante in questo genere di foto, come si trattasse di una "natura morta"? Se è così mi riprometto di approfondire, per non restare incastrato in parametri non adeguati. Ma quando dici che questa non è una posa acrobatica cosa intendi? Forse che è un modo di dormire usuale? O la ragazza è appena caduta dal letto? E' una posa erotica? E' spaventata? Se fosse quest'ultima, rivedrei l'"ironicità" della posa dell'uomo in piedi di fronte alla ragazza. Insomma, non capisco. Sento che c'è una bellezza formale che si impossessa dei nostri occhi e obnubila altri sentimenti.
Prontissimo a rivedere le mie posizioni, ovviamente. Se qualcuno avesse la bontà di spiegarmi.
Credo che sia proprio questo. Ho la sensazione che entrino in gioco quelle sensazioni meramente soggettive che dipendono dalle particolari connessioni nella nostra mente.carlo riggi ha scritto:Sento che c'è una bellezza formale che si impossessa dei nostri occhi e obnubila altri sentimenti.Luca A Remotti ha scritto:La posizione non mi sembra particolarmente acrobatica
Il discorso si amplia, e sono d'accordo con te. Ho guardato qua e la il lavoro di Luca Rubbi e debbo dire che la dominante malinconica spesso mi sfugge (ma può dipendere da me). Forse Luca, riferendosi alla naturalezza delle pose intende dire che non le "dirige", ma che fanno parte della dinamica tra lui e la modella.carlo riggi ha scritto:Confesso di non capire molto la poetica del Rubbi "pornografo malinconico", mi sembra uno spreco di talento e l'ho ripetuto fino alla noia (anzi, mi scuso per questo).
Ma quel po' che ho orecchiato è la sua sottolineatura della "naturalezza" delle pose e degli atteggiamenti.