Aria di Giò...
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- carlo riggi
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Giovenzana per me è un'eco che arriva direttamente dalle vecchie pagine rosa di Tutti Fotografi. Non l'ho mai visto di persona. Mi unisco al rammarico per la scomparsa di queste realtà, anche se, lo dico come semplice constatazione, rappresentano un mondo per me un po' elitario e difficilmente raggiungibile. Internet mi permette di essere meno periferico (prezzi compresi), ma riconosco che a volte mi manca il gusto di un viaggio (o di un lungo risparmio) come valore aggiunto di un importate acquisto.
Ciao
Carlo
Carlo
Peccato. La mia rabbia e' che ai "grandi" evasori lo stato non torce un capello....proprio oggi ho letto di milioni di euro evasi dal commercio cinese e trasferiti tramite i circuiti money-transfer....
Maurizio Cassese.
Signori, il mondo cambia.
Cambia il modo di comunicare, il modo di vedere, scegliere, acquistare.
E' un fatto che sempre più si lavori senza magazzino, per motivi di costi e perché il magazzino limita la possibilità di scelta del cliente.
Il mercato è il mercato e sinceramente vedo perché, per motivi nostalgici, io debba preferire un negozio di stampo tradizionale che è costretto a praticare prezzi di listino quando c'è in giro qualcuno che può offrire a prezzi inferiori.
Qui non c'entra l'evasione.
Per certe cose il mercato on-line è fantastico, c'è una possibilità di informazione e di scelta prima impensabili.
Meglio ora. E se NOC ha successo significa che è capace di stare sul mercato meglio di altri.
A meno che chi compra non sia disposto a pagare un sovrapprezzo.
Cambia il modo di comunicare, il modo di vedere, scegliere, acquistare.
E' un fatto che sempre più si lavori senza magazzino, per motivi di costi e perché il magazzino limita la possibilità di scelta del cliente.
Il mercato è il mercato e sinceramente vedo perché, per motivi nostalgici, io debba preferire un negozio di stampo tradizionale che è costretto a praticare prezzi di listino quando c'è in giro qualcuno che può offrire a prezzi inferiori.
Qui non c'entra l'evasione.
Per certe cose il mercato on-line è fantastico, c'è una possibilità di informazione e di scelta prima impensabili.
Meglio ora. E se NOC ha successo significa che è capace di stare sul mercato meglio di altri.
A meno che chi compra non sia disposto a pagare un sovrapprezzo.
Nei miei 15 anni milanesi sono andato a trovare Giovenzana giusto un paio di volte. Entrambe mi ha 'intortato' di grandi parole e paventato prezzi al limite dell'osceno. Ne ho frequentato altri di negozi meneghini, ma alla fine niente mi ha mai coccolato come lo staff dell'orientale. Ed io sono uno che ha bisogno di coccole. 

'la fotografia è alla fine un problema di equilibri molto sottili ' (L. Ghirri)
il blocchetto degli appunti
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Un peccato che abbia chiuso 

http://www.facebook.com/marco.esse.39
Fine anni 90,mi presento in negozio col mio bel pacco di stampe da far visionare ed eventualmente appendere fuori dalle vetrine per la consueta mostra "on the road" dove ad ogni autore veniva concesso un mese di esposizione.
Mi dissero di andare dall'altra parte della strada dove c'era un'altro negozietto e che li' avrei trovato Lanfranco,il tipo che si occupava della selezione fotografica,mi fiondai immediatamente e li conobbi Lanfranco Colombo,un grande della fotografia in italia,gia fondatore della prima vera galleria fotografica in italia “il diaframma “ in attivita’ dal 67 al 92,uno troppo avanti con le idee,
uno che in 30 secondi seleziono’ 20 fotografie da esporre su 50 che avevo portato,con una decisione tale che sulle prime rimasi persino infastidito”no dico ,hai idea di quanto tempo ho impiegato per produrle??..” invece fu in quel momento che incominciai veramente a capire qualcosa di fotografia
ma soprattutto di come rapportarmi con essa.
(dopo la selezione segui un’amabile conversazione di una mezzoretta dove parlammo di autori,generi fotografici , e di come andava la fotografia in italia quel tempo)
Mi dissero di andare dall'altra parte della strada dove c'era un'altro negozietto e che li' avrei trovato Lanfranco,il tipo che si occupava della selezione fotografica,mi fiondai immediatamente e li conobbi Lanfranco Colombo,un grande della fotografia in italia,gia fondatore della prima vera galleria fotografica in italia “il diaframma “ in attivita’ dal 67 al 92,uno troppo avanti con le idee,
uno che in 30 secondi seleziono’ 20 fotografie da esporre su 50 che avevo portato,con una decisione tale che sulle prime rimasi persino infastidito”no dico ,hai idea di quanto tempo ho impiegato per produrle??..” invece fu in quel momento che incominciai veramente a capire qualcosa di fotografia
ma soprattutto di come rapportarmi con essa.
(dopo la selezione segui un’amabile conversazione di una mezzoretta dove parlammo di autori,generi fotografici , e di come andava la fotografia in italia quel tempo)