Senza titolo (ph)
Moderatori: NatRiscica, maucas, simone toson, luca rubbi
-
mario zacchi
- Messaggi: 522
- Iscritto il: ven nov 05, 2010 6:12 pm
Mi piace la prima, la notturna. Mi piace guardarla a dimensione non ingrandita.
-
marco palomar
- Messaggi: 2703
- Iscritto il: mar dic 16, 2008 12:47 pm
Rappresentare in una foto il silenzio, una emozione o addirittura il senso di tragedia è una sfida da far tremare i polsi.
Io credo che questa foto abbia perso questa sfida.
L'utilizzo degli altissimi ISO distrugge completamente l'atmosfera, l'unica cosa che avrebbe potuto dar valore alla foto, per il resto descrittiva e ben composta, ma nulla più.
Il monumento è a firma Peter Eisenman e si trova a Berlino.
Io credo che questa foto abbia perso questa sfida.
L'utilizzo degli altissimi ISO distrugge completamente l'atmosfera, l'unica cosa che avrebbe potuto dar valore alla foto, per il resto descrittiva e ben composta, ma nulla più.
Il monumento è a firma Peter Eisenman e si trova a Berlino.
ma guarda un po'
Ellamiseria Marco tu mi carichi troppo di responsabilità,non ho avuto la minima intenzione di rappresentare tutto ciò da te esposto!marco palomar ha scritto:Rappresentare in una foto il silenzio, una emozione o addirittura il senso di tragedia è una sfida da far tremare i polsi.
Io credo che questa foto abbia perso questa sfida.
L'utilizzo degli altissimi ISO distrugge completamente l'atmosfera, l'unica cosa che avrebbe potuto dar valore alla foto, per il resto descrittiva e ben composta, ma nulla più.
Il monumento è a firma Peter Eisenman e si trova a Berlino.
Grazie a tutti per gli interventi,un plauso a Carlo ed Andrea per l'arrichimento del discorso con i loro ottimi interventi fotografici.
Gli altissimi ISO di silicio distruggono l'immagine. il rumore elettronico fa davvero schifo...pensa alla granulosità della pellicola, e poi riflettici sopra.marco palomar ha scritto:Rappresentare in una foto il silenzio, una emozione o addirittura il senso di tragedia è una sfida da far tremare i polsi.
Io credo che questa foto abbia perso questa sfida.
L'utilizzo degli altissimi ISO distrugge completamente l'atmosfera, l'unica cosa che avrebbe potuto dar valore alla foto, per il resto descrittiva e ben composta, ma nulla più.
Il monumento è a firma Peter Eisenman e si trova a Berlino.
Il digitale va benissimo per gli scatti di Simone, di Stefano e di Massimo...leggerezza e sfrontatezza.
Ma per far emergere la Storia, per far conoscere il dramma alle nuove generazioni, per rinforzare la memoria, bisogna presentarsi con umiltà e massimo rispetto - si deve far capire all'interlocutore il sacrificio e l'impegno del proprio lavoro - la Pellicola.
Parere personale.
ciao
ma no....e' solo un problema di sensore alla frutta,con un F/F con i controc.... sarebbe stata un'altra storia....
in questi frangenti il digitale e' insostituibile,e te lo dice un'amante della pellicola!
in questi frangenti il digitale e' insostituibile,e te lo dice un'amante della pellicola!