[foto] Francesco in Emofin (secondo Nat)

[Nikita]

Nik,

ad un certo momento, mentre chiaccheravo con Francesco, m'è venuta quasi voglia di sedermi al suo posto e farmi scattare una foto.

Colpa della globalizzazione!

Nat

Nat,
sei un mito !

Nicola

P.S. quando vuoi essere fotografato ... affilo il distagon 18/4 ... così è contento anche il Condor.

[massimostefani]

Nat,
quello che mi piace della foto è il contrasto che c'è tra l'abbigliamento di Francesco, esasperato nelle "firme" imitate, compreso l'orologio, e la storia che trasuda dal portone e dalle pietre che è possibile scorgere dalla foto. In mezzo c'è il volto di Francesco e il suo sguardo.
Alla prossima.

Nicola

Per Nat E Nikita...
Come potete ben vedere( non avevo letto l'intervento di Nicola) c'è un comune sentire..direi diffuso,sul modo di intendere e volere la fotografia
che mi conforta e mi rallegra.

grazie.

massimo.

[Nikita]

Nat,
quello che mi piace della foto è il contrasto che c'è tra l'abbigliamento di Francesco, esasperato nelle "firme" imitate, compreso l'orologio, e la storia che trasuda dal portone e dalle pietre che è possibile scorgere dalla foto. In mezzo c'è il volto di Francesco e il suo sguardo.
Alla prossima.

Nicola

Per Nat E Nikita...
Come potete ben vedere( non avevo letto l'intervento di Nicola) c'è un comune sentire..direi diffuso,sul modo di intendere e volere la fotografia
che mi conforta e mi rallegra.

grazie.

massimo.

Grazie a te Max.

Nicola

[Wirus77]

....io mnon riesco quasi mai a criticare i "tagli" altrui, perchè li prendo come l'interpretaione personale di quella scena, che tagliata sarebbe solo la mia interpretazione della sua interpretazione (ben so che questo è il parere di chi non sa!!)!! detto ciò questa foto mi piace tantissimo così com'è, tutto ciò che deve emegere dal soggetto c'è e il resto del fotogramma dice il resto (muri, portone......)!! Molto bella così com'è......Bravo Maestro!!

[_De]

La sto osservando da ieri.
Fa parte dei "nostri" famosi Portrait a la porte ? =)

Mi piace lo sguardo di intesa che fa intuire che ci sono state parole scambiate prima dello scatto. Mi piace molto il vestiario che connota un'epoca e che stride con l'architettura della splendida chiesa. Mi piace anche la posizione leggermente abbassata, sedevi un gradino sotto di lui?
L'inquadratura è scelta sempre personale, il nostro modo di vedere ciò che ci circonda, e per questo non la critico ma devo ammettere che mi lascia perplessa. E non parlo di regole fotografiche, che poco mi interessano e che trovo poco applicabili, ma del fatto che il mio occhio comunque cade su quella porzione di gamba e piede che hai deciso di escludere.

Ciao Nat.

[NatRiscica]

Dédé,

certo, fa parte dei nostri famosissimi "Portrait a la porte"

Devo dire che mi sono disconnesso dalle mie geometrie di composizione, mi sono seduto uno scalino più in basso di Francesco, e ci siamo messi a parlare. Così mi ha raccontato del lavoro che non ha, di un figlio morto bambino, del comune che "nun ci runa travagghio". Io avevo due possibilità, o mi allontanavo oppure fotografavo quello sguardo e quell'orologio col cronografo che mi fissavano. Non ho resistito.

Nat

[_De]

Nat come dicevo (ho indovinato il gradino più in basso) l'attenzione si focalizza sugli occhi e sulla storia che cercano di raccontare.
Il taglio è solo un dettaglio che, vista la mia impossibilità caratteriale a non dire ciò che sto pensando, ho voluto farti sapere.
Ciao.

[NatRiscica]

Sono qui soprattutto per imparare.

Diciamo che è una primissima foto dialogica (si dice così?).
L'avere finalmente conversato, più che scambiato un saluto col soggetto mi ha stordito.
Se il prossimo non mi caccia o mena, cercherò di stare più attento.


Nat