Richiesta info su reflex Contax

[PIERPAOLO]

quello che dice Vittorio è vero, ma solo dal punto di vista matematico e non ottico: la minima distanza di messa a fuoco non é un parametro che può essere mutato a piacere senza un'essenziale perdita di nitidezza. Infatti se nelle ottiche per Contarex, ad esempio, era previsto che mettessero a fuoco sempre a brevi distanze, questa prerogativa si è persa nel corredo C/Y. Ne consegue che sia per quello che riguarda le lenti flottanti, sia per quello che riguarda la minima distanza di messa a fuoco si perde uno dei parametri previsti dal progetto, che pertanto fuoriesce dai propri vincoli, abbassando la qualità della resa. Se ciò non fosse vero tutte le ottiche potrebbero tranquillamente diventare dei 'macro' con un semplice anello di prolunga, il che non è vero. Per convincertene basta guardare i MTF del 60 Zeiss macro, ove la resa alle brevi distanze è NETTAMENTE superiore a quella all'infinito: ovvero una vera ottica macro.
Pierpaolo

[Vittorio]

perche' dici solo matematico il vantaggio e non effettivo?
faccio un po' fatica a seguirti,in pratica la contax ha introdotto nel piccolo formato cio' che da sempre si fa' col grande formato,non si usa la ghiera della messa a fuoco,ma lo scorrimento dei piani.
E poi,ad esempio,il mio planar 85 1,4 ha una distanza minima di messa a fuoco di 1mt,in manual focus sfruttando il congegno arrivo a 60 cm di distanza minima.
dici che in questo frangente perdo parecchio in qualita ottica?

Non voglio assolutamente metter in discussione la tua preparazione in questo campo,oltretutto rispetto alla mia poco piu' che basica,solo per capire bene.

Vic.

[edmondo.dantes]

Se posso permettermi di aggiungere un mio piccolissimo contributo, visto che ho posseduto per un breve periodo una 159mm, in concomitanza con una yaschica FxD Quartz, per sfruttare con due corpi macchina lo stesso parco tiiche.
Non discuto sulla qualità meccanica, nonché la qualità delle ottiche, ma non sopportavo, ed è per questo che l'ho venduta, che una macchina blasonata come la contax, si scuoiasse come un pitone durante la muta.
La simil pelle di rivestimento aveva una perniciosa tendenza a distaccarsi, specialmente con il caldo. Stessa cosa per la yascica, nella quale la pelle di rivestimento si spellava proprio, tanto che la sostituii con vera pelle simil pitone.

La AX ce l'ha un mio caro amico, e l'ha acquistata, dopo averne provato non meno di 4 esemplari, tre dei quali alla prova il sistema di autofocus, non funzionava. Come già sottolineato da altri, dimensioni a parte, è proprio la delicatezza del sistema autofocus il tallone d'achille di questa macchina. Quindi in caso di acquisto, bisogna provarla di persona, con una ottica montata, perchè la probabilità che sia difettosa è abbastanza elevata. L'assistenza su questo tipo di macchina, sempre che i ricambi siano ancora disponibili, può essere il secondo tallone d'Achille.

[PIERPAOLO]

ogni sistema ottico ha dei parametri di resa ottimale: infinito - medie distanze - brevi distanze. Ci sono ottiche che rendono magnificamente all'infinito ma che, alle brevi distanze, decadono vistosamente nella loro resa. Per questo appunto sono state create le lenti flottanti, ovvero sistemi ottici interni che, spostandosi con la ghiera di messa a fuoco, compensano il principale difetto, ovvero lo spostamento dell'asse di messa a fuoco. In pratica più ci si avvicina alla minima distanza di messa a fuoco più si forma un errore di messa a fuoco: per compensare quest'errore (che fa decadere la resa) si muove pertanto il gruppo ottico interno. In questo campo lo zoom Nikkor 50-300 è stato un precursore con movimenti divergenti dei gruppi ottici interni, per l'epoca di eccezionale complessità.
Nel sistema di messa a fuoco della AX si perde questo vantaggio, e siccome quasi tutte le ottiche del sistema C/Y sono dotate di lenti flottanti (tutti gli zoom, inoltre), se fotografi all'infinito o alle medie distanze non ti accorgi di questo problema, ma se fai spesso fotografie alle distanze minime ti consiglio di provare in parallelo lo 85/1,4 sulla AX e su un'altra Contax, poi ci racconterai tu personalmente le tue esperienze.
Per questo citavo il 60 macro: un'ottica che appunto, essendo macro, inverte i normali parametri di resa di un'ottica standard. Se studi con attenzione i vari MTF, noterai che la resa cambia completamente tra l'infinito e la minima distanza di messa a fuoco: pochissimi obiettivi possono competere su entrambi i fronti, perché l'ottimizazzione del progetto non può coprire tutte le variabili. Un esempio famoso storico è stato lo zoom Nikkor 80-200/4: mediocre all'infinito, eccellente alle medie distanze, perché i progettisti lo hanno impostato come ottica da reportage, e hanno privilegiato la resa tra i 5 e i 10 metri.
Per finire occorre prestare attenzione ad un ultimo particolare: stiamo parlando di resa a diaframma costante, infatti spesso è consigliato di diaframmare alle brevi distanze proprio per compensare l'errore di slittamento del fuoco impostato. (oltre che naturalmente la naturale diminuzione della profondità di campo)
Pierpaolo

----poiché capisco che l'argomento necessita di approfondimento mi permetto di citare e consigliare l'articolo dell'amico Marco Cavina, ove questi concetti sono riportati com maggiore ampiezza:

http://www.luciolepri.it/lc2/marcocavin ... stanze.pdf

[Giuseppe Mosconi]

Ragazzi mentre VOI vi dilettavate di amenità tecniche IO mi sono preso una povera 137md quartz che in NOC era lì per una cifra di tutto riguardo: 80 euri e per di più anche senza garanzia , nel frattempo la mandano a fare il tagliando prima di consegnarmela.

Inizia la FURIOSA telenovelas per la scelta delle ottiche !! Se vi và di continuare vi chiedo consiglio sulle ottiche: prendo in considerazione le solite focali 24 (o 25 )-35-50-85 che si possono trovare in commercio.

[charlie29]

bella giuseppe!!
io prenderei il35 f1,4 e l'85 f1,4 oppure per risparmiare un pò,il 25 o il 28 f2,8 e l'85 f2,8!!

[NatOnWeb]

Ragazzi mentre VOI vi dilettavate di amenità tecniche IO mi sono preso una povera 137md quartz che in NOC era lì per una cifra di tutto riguardo: 80 euri e per di più anche senza garanzia , nel frattempo la mandano a fare il tagliando prima di consegnarmela.

Inizia la FURIOSA telenovelas per la scelta delle ottiche !! Se vi và di continuare vi chiedo consiglio sulle ottiche: prendo in considerazione le solite focali 24 (o 25 )-35-50-85 che si possono trovare in commercio.

Bene bene, complimenti.

Uso il Distagon 25/2.8 è una lente un po' discussa a dire il vero ma io mi trovo molto bene. Economico ma buono il Planar 50/1.4.

Non posso che riferire solo per sentito dire l'ottima resa del 18/4 , del 28/2 e del 35/1.4 che prima o poi mi piacerebbe avere.

Seguirò con apprensione il seguito della telenovela.

ciao
Nathan

[edmondo.dantes]

vi chiedo consiglio sulle ottiche: prendo in considerazione le solite focali 24 (o 25 )-35-50-85 che si possono trovare in commercio.

Una sola per tutte Vario Sonnar 28-85 f3.3 / f4
Pesa molto, è ingombrante, ma ottima.

[PIERPAOLO]

perché non il 100 Makro o il 300/2,8?
comunque tutte le ottiche Zeiss vanno bene, ma naturalmente dipende sempre dal gusto e dai soggetti che si vogliono fotografare, quelle consigliate precedentemente sono tutte ottime, compreso il 25/2,8 migliorato alla metà degli anni ottanta, senza pubblicità.
In generale: per risparmio e peso la serie f/2,8 va benissimo, se si vuole il massimo anche nel peso, 35 - 85 f/1,4, abbinati magari al 100/2 o 135/2.
Nota: il Planar 50/1,4 è 'adesso' un'ottica economica ma è tutt'altro che un obiettivo da risparmio. Tridimensionalità assicurata.
Pierpaolo

[Marco Barretta]

Pierpaolo sei sicuro che quasi tutte le ottiche Zeiss per Contax sono dotate di lenti flottanti? A me risulta che ufficialmente tante non lo siano e nessuno zoom.
Per esempio non mi risultano questi: 16/2,8 - 25/2,8 - 28/2,8 - 35/2,8 - tutti i normali- tutti gli 85 (escluso forse l'1,2), 100 e 135 - tutti gli zoom - 300/4 - i 200/4 e 3,5 ecc... il 60 macro.
Vedere anche qui, oltre che nel manuale Contax.
Sono quindi fonti non ufficiali?
http://www.cdegroot.com/photo-contax-lenses/

[NatOnWeb]

Nota: il Planar 50/1,4 è 'adesso' un'ottica economica ma è tutt'altro che un obiettivo da risparmio. Tridimensionalità assicurata.
Pierpaolo

Non posso che confermare, sono rimasto molto colpito e non solo nell'utilizzo con la pellicola... Infatti, anche sul digitale (Canon), non ho più montato altri 50mm.

ciao
Nathan

[PIERPAOLO]

ottiche Zeiss con 'floating elements'
15/3,5
18/4
21/2,8
28/2
35/1,4
35/2,8 PC
100/2,8 MACRO
180/2,8
non pochi comunque
Pierpaolo

[Giuseppe Mosconi]

Ragazze e ragazzi (ma dove sono finite le giovin pulzelle che intervenivano alcune volte ?) riporto in evidenza questa 3d con info circa la furiosa telenovelas per gli obiettivi che mi sono regalato: non volendo spendere da subito cifre elevate mi sono accontento di un 35/2,8 , un 85/2,8 e un bel 50/1,4 tenuti tutti molto bene. Ho cambiato la 167 con una 139 quartz per paura dei tre motori interni e degli automatismi. La 139 ha solo priorità ai diaframmi che non guasta (almeno a me). Non c'ho fatto ancora neanche un rullo ma l'ho palpeggiata a lungo e anche gli obiettivi sono proprio belli e ben costruiti. Domani sono in pista per Milano !!! Gli 85 e 35 mm di maggior apertura ed il 25mm (che mi piace molto) li acquisterò quando avrò ereditato dallo zio d'america o magari qualche amico me li regala (ogni riferimento ad Alberto B. NON è casuale ma è proprio voluto ). Grazie a tutti coloro che nei mesi addietro mi ha dedicato del tempo per consigliarmi e orientarmi secondo la loro esperienza e professionalità (anche in questo caso ogni riferimento a Pierpaolo NON è casuale ).

[Supermario]

21/2,8 Distagon
Qualcuno può parlarmi di quest'ottica che in questo Forum è stata paragonata al 19 Elmarit per qualità?

[PIERPAOLO]

dei tre obiettivi non rimarrai deluso, specie per il contrasto, per la macchina scoprirari che si impugna e si usa magnificamente, molto compatta si adatta alle ottiche che hai scelto
divertiti
Pierpaolo