Siete cinquantisti o trentacinquisti??
Moderatori: NatRiscica, maucas, simone toson, luca rubbi
- luca rubbi
- Messaggi: 7685
- Iscritto il: lun dic 11, 2006 4:39 pm
- Località: Milano
- Contatta:
Come da elogio:charlie26 ha scritto:perchè luca dici che il 50 è più duro da usare?
Io ho sempre amato il normale perchè non ti regala niente, non esaspera i piani, non li appiattisce non è come le altre lunghezze focali che più ci si allontana dal normale e più tendono a strutturare di sè la realtà.
Certo delle volte è troppo stretto mentre altre è troppo largo ma è questo il suo bello.
Non ci si può attaccare all' obbiettivo, bisogna saperci fare.
Ovviamente non va bene per tutto ma nessuna ottica ha questa caratteristica, quando realizzi una grande immagine con il 50 è come se fosse un pò più tua.
E' come se tutte le sovrastutture di linguaggio prodotte dagli altri obbiettivi (più caratterizzanti) fossero annullate, non mi regali niente è tutto merito mio.
Ciao
Luca
http://lucarubbi.blogspot.com/
http://lucarubbi.carbonmade.com/
http://lucarubbimuserotike.carbonmade.com/
http://lucarubbi.carbonmade.com/
http://lucarubbimuserotike.carbonmade.com/
- luca rubbi
- Messaggi: 7685
- Iscritto il: lun dic 11, 2006 4:39 pm
- Località: Milano
- Contatta:
A poco meno di due anni riporto a galla questa thread piuttosto interessante, e vi chiedo, è cambiato qualcosa?
Io dalla mia sono sempre più legato al normale, ottica irrinunciabile, l'assunto del Bartoli è più che mai vero:
Si puo' aggiungere un vecchio detto che dice che il 35 da' una percentuale maggiore di buone foto, mentre il 50 da' una percentuale maggiore di Grandi Foto.
Voi (sia i vecchi che i nuovi) che ne pensate?
Ciao
Luca
Io dalla mia sono sempre più legato al normale, ottica irrinunciabile, l'assunto del Bartoli è più che mai vero:
Si puo' aggiungere un vecchio detto che dice che il 35 da' una percentuale maggiore di buone foto, mentre il 50 da' una percentuale maggiore di Grandi Foto.
Voi (sia i vecchi che i nuovi) che ne pensate?

Ciao
Luca
http://lucarubbi.blogspot.com/
http://lucarubbi.carbonmade.com/
http://lucarubbimuserotike.carbonmade.com/
http://lucarubbi.carbonmade.com/
http://lucarubbimuserotike.carbonmade.com/
luca rubbi ha scritto:A poco meno di due anni riporto a galla questa thread piuttosto interessante, e vi chiedo, è cambiato qualcosa?
Io dalla mia sono sempre più legato al normale, ottica irrinunciabile, l'assunto del Bartoli è più che mai vero:
Si puo' aggiungere un vecchio detto che dice che il 35 da' una percentuale maggiore di buone foto, mentre il 50 da' una percentuale maggiore di Grandi Foto.
Voi (sia i vecchi che i nuovi) che ne pensate?
Ciao
Luca
Bartoli= Il Verbo.

-
- Messaggi: 1539
- Iscritto il: gio mar 15, 2007 4:17 pm
- Località: Pianoro
Ho sempre ritenuto di guardare con un 40 mm e di scrutare con un 80 mm: ovvero 50° e 25°. Ho sempre ritenuto il 35 mm un miglioramento della mia normale visione in quanto leggermente più ampio senza causare dilatazioni innaturali, e ugualmente il 85-90 mm mi avvicinasse un pò di più del mio occhio senza causare appiattimenti ugualmente innaturali.
Ho sempre ritenuto il 50 mm un compromesso industriale, tant'è che negli altri formati è preferito l'80 (meglio il 75) sul 6x6, sempre l'80 sul 6x7 e il 150 mm sul 4x5" che corrispondono al 40-43 mm. ossia sono le ottiche più larghe possibili mantenendo lo schema Gauss, il più performante. Come conseguenza ho sempre snobbato il 50 mm, ritenendolo solo un compromesso: perchè o guardo con il 35 o scruto con il 90.
Negli ultimi 3 anni, leggendo sul Forum, ho cominciato a pensare ed ad analizzare i risultati e sopratutto a slegarmi da pregiudizi a riguardo.
Sono arrivato a due considerazioni molto importanti per me, dettate dall'esperienza sul campo.
Prima considerazione: lo sfuocato del 50 mm è per me il più bello, mette in risalto il soggetto principale che, eccetto in macro, si apprezza compiutamente, al contempo il contesto sfuoca con una progressione estremamente piacevole. Questo avviene anche nel medio formato, dove l'ottica 50 mm, che copre 75 ° anzichè 45 °, ha la stessa bellezza ma con un contesto più ampio.
Seconda considerazione: quando comincio a fotografare in una determinata situazione inizio con una mia prefigurazione ed idea che mi porta a preferire un'ottica magari estrema, poi più passa il tempo, più entro in una certa ossessione o empatia, oppure affino la sensibilità e raccordo la sintonia, comincio a rinnegare le idee e i preconcetti e mi ritrovo ad usare il 50 mm.
Inutile dire che queste saranno le foto migliori: per me il 50 è un'ottica passista.
Per concludere: il 35mm è indispensabile per cogliere l'attimo, con il 28 mm però è più facile beccarci
, ma il 50 mm è il mezzo per uscire dalla caverna " a riveder le stelle". 
Ho sempre ritenuto il 50 mm un compromesso industriale, tant'è che negli altri formati è preferito l'80 (meglio il 75) sul 6x6, sempre l'80 sul 6x7 e il 150 mm sul 4x5" che corrispondono al 40-43 mm. ossia sono le ottiche più larghe possibili mantenendo lo schema Gauss, il più performante. Come conseguenza ho sempre snobbato il 50 mm, ritenendolo solo un compromesso: perchè o guardo con il 35 o scruto con il 90.
Negli ultimi 3 anni, leggendo sul Forum, ho cominciato a pensare ed ad analizzare i risultati e sopratutto a slegarmi da pregiudizi a riguardo.
Sono arrivato a due considerazioni molto importanti per me, dettate dall'esperienza sul campo.
Prima considerazione: lo sfuocato del 50 mm è per me il più bello, mette in risalto il soggetto principale che, eccetto in macro, si apprezza compiutamente, al contempo il contesto sfuoca con una progressione estremamente piacevole. Questo avviene anche nel medio formato, dove l'ottica 50 mm, che copre 75 ° anzichè 45 °, ha la stessa bellezza ma con un contesto più ampio.
Seconda considerazione: quando comincio a fotografare in una determinata situazione inizio con una mia prefigurazione ed idea che mi porta a preferire un'ottica magari estrema, poi più passa il tempo, più entro in una certa ossessione o empatia, oppure affino la sensibilità e raccordo la sintonia, comincio a rinnegare le idee e i preconcetti e mi ritrovo ad usare il 50 mm.
Inutile dire che queste saranno le foto migliori: per me il 50 è un'ottica passista.
Per concludere: il 35mm è indispensabile per cogliere l'attimo, con il 28 mm però è più facile beccarci

Mario Andreoli
- fabrizio canella
- Messaggi: 871
- Iscritto il: lun dic 11, 2006 12:05 pm
- Località: Padova
Va be', dai, l'otto lenti te lo tengo io...XZTXR9 ha scritto:Se devo scegliere,dico 50.![]()
Enea

Ciao
fabrizio
fabrizio
- cristian vidmar
- Messaggi: 2099
- Iscritto il: gio gen 18, 2007 11:33 am
- Località: Gorizia
Ho usato tantissimo il 50, per molto tempo. Poi mi sono trovato ad usare sempre più il 28, sicuramente influenzato in questo dalla volontà di ritrarre le mie bambine nel loro ambiente (letteralmente entrando nel loro ambiente in scala ridotta) ma anche da uno studio della storia della fotografia (e conseguentemente dei lavori dei Maestri) che sto portando avanti da un anno o giù di lì, in particolare di quelli che del ritratto ambientato hanno fatto una vera forma d'arte. Devo dire però che ultimamente sento il bisogno di una visione un po' più stretta che però dia quel respiro prospettico che il 50 nega per sua natura. Quindi direi che oggi sono un trentacinquista senza un 35 che però non rinuncerebbe mai ad avere un 50 (ma meglio ancora qualche millimetro in più!).
Cristian
- mauro ruscelli
- Site Admin
- Messaggi: 8727
- Iscritto il: dom dic 10, 2006 4:05 pm
- Località: Ferrara
- Contatta:
Concordo con quanto detto da Mario, il 28 a volte e' piu' comodo del 35 e' piu' facile "prenderci" soprattutto se parliamo di lenti particolarmente corrette, come il 28 in casa Leica che e' difficilmente distinguibile da un 35.
Certo e' che se devo uscire con una sola lente preferisco sempre il 35, se ho spazio per 2 lenti 28 e 50. Quindi direi 35, ma senza convinzione.
Certo e' che se devo uscire con una sola lente preferisco sempre il 35, se ho spazio per 2 lenti 28 e 50. Quindi direi 35, ma senza convinzione.
Mauro
Instagram: @mauroruscelli
Instagram: @mauroruscelli
il sondaggio lo lanciai io...se ricordo!!!
io sono pweer il 35....sempre....sulla M....per pigrizia credo.....ma il 50 mi affascina sempre,troppo a dire il vero!!!


io sono pweer il 35....sempre....sulla M....per pigrizia credo.....ma il 50 mi affascina sempre,troppo a dire il vero!!!

..tutto muore,è la regola,..ma tutto ciò che muore un giorno tornerà...."
-
- Messaggi: 260
- Iscritto il: gio ott 25, 2007 1:45 pm
Il 35.
Mi piace quasi sempre contestualizzare il soggetto.
Mi piace quasi sempre contestualizzare il soggetto.
Quello che ho usato prevalentemente in questi due anni è:Nikita ha scritto:50 1,4 Nikkor - 50 1,4 planar - 50 2,0 Wetzlar leica M.
35 1,4 distagon - 35 2,0 nikon - 35 2,0 preasferico leica M.
Non posso rinunciare al distagon 35 1,4 per un uso generale, ma i ritratti ormai li penso solo con il 50 2 sei lenti svitabile Wetzlar.
Nik.
Contax 60/2,8 (molto) - Leica M 50/2.0 Wetzlar (molto poco).
Contax 35 1,4 distagon (abbastanza) - 35 2,0 nikon (pochissimo) - 35 2,0 preasferico leica M (Molto).
Contax 25/2,8 distagon (sempre) - Nikkor 28/2 .
In sintesi devo comprare una M6 0,85 per il 50cron Wetzlar, perchè il mio corredo ideale, ovvero quello che sento di voler portare, è:
M6 - 50 cron Wetzlar (ritratto e foto riflessive, meditate).
M6 - 35 cron preasferico (ritratto ambientato e foto in interni).
Reflex con un 24 (per tutto quello che voglio fotografare in esterni e che non ho mai osato fotografare) oppure con il 28/2.
Basta e avanza.
Una variante potrebbe essere un 28 al posto del 35 sulla M6 a seconda dello stato d'animo. .
nikita