Tempo fa durante la prova di quest'ottica la Sigma affermò che in una settimana è possibile copiare il progetto di un'ottica di marche concorrenti, come la Zeiss.
Il grafico M.T.F. di quest'ottica si presentò quasi identico a quello del Macro Planar.
Non ci avevo creduto un granchè!
Ma questa settimana mi è stato dato in prova proprio quel Sigma, così l'ho messo a confronto con l'Apo 100 Leica.
La macchina è una 300 D, quindi la resa ai bordi non è stata considerata, per via del formato APS.
Ho fatto la prova a tutta apertura.
I risultati mi hanno lasciato senza parole.
All'infinito la superiorità del Leica è visibile soltanto nei dettagli più fini ed è davvero ridotta. La resa dei colori è un po' più pulita, ma le differenze sono piccole.
In macro non sono riuscito a vedere diversità tra i due obiettivi, entrambi nitidissimi.
L'unico punto a favore del Leica era questo: nei passaggi tra linee bianche e linee nere il Sigma presentava dominanti viola, meno accentuate nell'Elmarit.
Nei notturni il Leica presenta colori più puliti, e a parità di diaframma e tempo scava un po' di più nel buio.
Lo sfocato è identico, credo che solo uno sfegatato Leichista possa dire che le differenze si vedano ad occhio.
Il Leica sarà anche il migliore, ma il distacco è troppo ridotto.
Con i Canon 85 e 100 ce n'era di più, anche nei colori, giallastri nei Canon, puliti nel Sigma.
Forse il Sigma è un capolavoro?
Boh!
Sigma 105 come Macro Planar
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Molto più semplicemente entrrambe le ottiche eccedono ampiamente la risolvenza del sensore della 300D, da cui la resa simile. Credo che sulla 5D il risultato sarebbe stato un pò diverso, fermo restando che il sigma è un eccellente obiettivo, come un pò tutti i macro oggi in commercio; ho provato anche i Tokina 100 e Tamron 90 e sono risultati magnifici.
Pino
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- Iscritto il: lun dic 11, 2006 2:36 pm
Grazie per la risposta.
Vorrei anche sapere se sei a conoscenza, tu o qualcun altro del forum, della spesa necessaria per codificare un'ottica che sulla Canon da l'error 99.
Il Sigma che mi hanno dato funziona perfettamente su modelli a pellicola, ed è magnifico specialmente su dia, ma sulla 300 D scatta soltanto a tutta apertura.
Se chiudo il diaframma compare error 99.
I contatti sono pulitissimi, va proprio eseguita la modifica.
Per via di questo piccolo inconveniente l'obiettivo, che è nuovissimo, mi verrebbe ceduto da un amico a 50 euro.
Vorrei anche sapere se sei a conoscenza, tu o qualcun altro del forum, della spesa necessaria per codificare un'ottica che sulla Canon da l'error 99.
Il Sigma che mi hanno dato funziona perfettamente su modelli a pellicola, ed è magnifico specialmente su dia, ma sulla 300 D scatta soltanto a tutta apertura.
Se chiudo il diaframma compare error 99.
I contatti sono pulitissimi, va proprio eseguita la modifica.
Per via di questo piccolo inconveniente l'obiettivo, che è nuovissimo, mi verrebbe ceduto da un amico a 50 euro.
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Concludo, dopo svariate altre prove (sempre e solo a 2,8) che sul formato APS i due obiettivi si comportano in maniera molto simile.
A favore del Leica:
un minimo di dettaglio in più, percepibile in massima parte se si fotografano scritte e cose simili (tipo giornali)
colori leggermente più puliti, ma la differenza si vede per lo più quando la luce cala
nei notturni è come se avesse mezzo diaframma in più rispetto all'ottica giapponese e i colori sono più puliti, specialmente i bianchi (questa è l'unica differenza realmente avvertibile)
nei ritratti il Leica sembra preferibile, ma la differenza è piccola.
Lo sfocato talvolta è più piacevole nell'Elmarit.
In controluce entrambe le ottiche sono due ciofeche, fanno davvero schifo e sceglierne uno non ha senso, la qualità è in entrambi i casi bassa.
Comunque il Sigma è favoloso, uno dei migliori obiettivi che io abbia provato, molto, ma molto meglio di tante ottiche più famose.
A favore del Leica:
un minimo di dettaglio in più, percepibile in massima parte se si fotografano scritte e cose simili (tipo giornali)
colori leggermente più puliti, ma la differenza si vede per lo più quando la luce cala
nei notturni è come se avesse mezzo diaframma in più rispetto all'ottica giapponese e i colori sono più puliti, specialmente i bianchi (questa è l'unica differenza realmente avvertibile)
nei ritratti il Leica sembra preferibile, ma la differenza è piccola.
Lo sfocato talvolta è più piacevole nell'Elmarit.
In controluce entrambe le ottiche sono due ciofeche, fanno davvero schifo e sceglierne uno non ha senso, la qualità è in entrambi i casi bassa.
Comunque il Sigma è favoloso, uno dei migliori obiettivi che io abbia provato, molto, ma molto meglio di tante ottiche più famose.