Zeiss Biotar 75/1,5

Sezione Principale - Fotografie e Passioni

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PIERPAOLO
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Iscritto il: mar feb 20, 2007 8:56 am
Località: MODENA
per la pattuglia di lettori Zeissiani un articolo su una leggendaria ottica, caposaldo di tutti gli obiettivi luminosi, e di tutti i numerosi innesti disponibili, i cloni e le varianti.

http://www.marcocavina.com/articoli_fot ... 00_pag.htm

Non sarà Contax, nè Contarex ma la storia Zeiss è immensa.....e c'è sempre qualcosa da dire

Pierpaolo
Elmar Lang
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Grazie a nome della "Pattuglia Zeissiana" per l'interessantissimo articolo!

Però... "Zeissiani"... sembra il nome di qualche popolo extraterrestre da film di fantascienza!

Ad ogni modo, i duri e puri appassionati dei prodotti Zeiss Ikon, magari un pochino extraterrestri lo sono, o si sentono...

E.L.
Renmazuoh
eheheh noi della pattuglia della wehrmacht :grin: gradiamo molto queste informazioni di nicchia,Elmar che ne dici di un tesseramento alla Historycal Society? Io ci sto pensando da un pò e ho già scritto al tesoriere per i dettagli dell'accreditamento,Pierpaolo è membro da un bel pezzo e ne sa sicuramente di più
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PIERPAOLO
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Iscritto il: mar feb 20, 2007 8:56 am
Località: MODENA
- Zeissiani (Zeissianer) era il nome di coloro che, appartenenti alla grande famiglia delle varie società della Fondazione Zeiss, legate tra loro da particolari norme sociali, molto avanzate per tutto il Novecento, facevano appunto parte di un mondo a sè stante, smembrato dalla divisione della Germania nel 1945, diventando, come si diceva allora, in parte 'americani' e in parte 'sovietici'. L'essere Zeissiani era una forma di appartenenza nel caos di uno Stato dissolto e senza più cittadini ma solo 'amministrati' da potenze straniere.

- per quanto riguarda ZHS, associazione di cui sono membro da una ventina d'anni e per la rivista della quale ho pubblicato almeno una dozzina di articoli, l'iscrizione è semplice: basta riempire il questionario e pagare con la carta di credito. La rivista è biannuale, tutti possono contribuire (in inglese, naturalmente), in più sono disponibili per i soci alcune interessanti pubblicazioni. In ogni caso consiglio la lettura dell'indice generale, apparso nell'ultimo numero, per una visione degli argomenti pubblicati, veramente vastissimi.

Pierpaolo
Marco Serio
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Iscritto il: mer ott 28, 2009 10:00 pm
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Molto interessante, grazie :smile:
http://www.facebook.com/marco.esse.39
Votantonio
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Iscritto il: gio ott 25, 2007 1:45 pm
Interessante articolo ed interessantissima e poco nota ottica della immensa fucina Zeiss: penso a quanto sarebbe interessante un confronto sul campo con il pari focale (ma di schema diverso, e ovviamente di più recente progetto) Summilux 75 di Mandler per telemetro o il suo omologo 80/1,4 per Reflex Leica.
R.dox
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Iscritto il: lun mar 15, 2010 6:27 pm
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Votantonio ha scritto:...penso a quanto sarebbe interessante un confronto sul campo con il pari focale (ma di schema diverso, e ovviamente di più recente progetto) Summilux 75 di Mandler per telemetro o il suo omologo 80/1,4 per Reflex Leica.
Sarebbe davvero bello...
Interessante articolo, come sempre. Grazie.

Ciao
Riccardo
riccardox.2@libero.it

I work by impulse. No philosophy. No ideas. Not by the head but by the eyes.
Instinct is the same as inspiration.

Manuel Alvarez Bravo
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PIERPAOLO
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Iscritto il: mar feb 20, 2007 8:56 am
Località: MODENA
le due ottiche Leitz citate sono troppo lontane nel tempo, a mio parere, dal Biotar (che ricordiamoci, è un'ottica nata ai confini dell'anteguerra) per essere adeguatamente confrontate, l'unica, che infatti cito, è il quasi coevo Summarex 85/1,5, anche se il Biotar rimane un'ottica per reflex (con una piccola eccezione) e il Summarex per telemetro.
Il Summarex da f/2 mi sembra complessivamente più inciso, mentre il Biotar è forse più tridimensionale: questo da foto separate e non in contemporanea. In compenso il Summarex è stata un'ottica molto elitaria, mentre il Biotar è stato offerto (vedi tavola produttiva) in una moltitudine d'innesti. Infine il Summarex è (forse) nato proprio perchè era apparso il Biotar: come sempre le situazioni s'intrecciano, ma in definitiva direi il Summarex per le prestazioni assolute, il Biotar per la disponibilità (allora) ad un prezzo più adeguato.

Pierpaolo
Ultima modifica di PIERPAOLO il ven ago 03, 2012 7:36 am, modificato 1 volta in totale.
Elmar Lang
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Iscritto il: ven gen 07, 2011 6:20 pm
Località: Trento
...Prezzo più adeguato -quello del Biotar- anche per i differenti sistemi economici in cui le due ottiche in questione furono prodotte: la Germania Ovest (paese libero del mondo occidentale) e la DDR (paese del blocco comunista, sottoposto a regime di economia pianificata). E' ben nota la politica dei prezzi delle merci operata nei regimi dell'Est Europeo, al fine di poter incamerare valuta pregiata...

E.L.
bokeh
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Iscritto il: lun ago 18, 2008 12:18 am
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Sarebbe interessante affiancarlo al summarex, ottica molto stimata .
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PIERPAOLO
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Località: MODENA
mi scuso del rifuso del mio ultimo intervento quando citavo il Summilux 85 al posto chiaramente del Summarex 85/1,5- ora corretto
per chi si volesse ripassare qualcosa sul Summarex 85/1,5

http://www.leica-historica-italia.it/summarex85.htm

Pierpaolo
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