Voci da ....parte seconda ( UN RACCONTO X PB )

Sezione Principale - Fotografie e Passioni

Moderatori: NatRiscica, maucas, simone toson, luca rubbi

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massimostefani
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Ho preferito dividere il percorso in due tappe :-) Ecco la seconda, strettamente connessa alla prima

MS
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VOCI DA UN UNIVERSO ... 016.jpg
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tutte le fotografie sono reali,nessuna è la verità.
R.Avedon
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mauro ruscelli
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molto piu' bella questa seconda parte di racconto per me, la presenza delle persone e' ancora tangibile, come il calore ancora presente in un letto sfatto
Mauro

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GIALLO
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So che non è un commento all'altezza dei vertici concettuali sovente raggiunti in questo consesso, ma... mi piacciono molto.
Buona luce
:smile:
Γηράσκω δ' αεί πολλά διδασκόμενος

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massimostefani
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Vero Mauro...magari nella prima serie " non ho atteso abbastanza a lungo "
Grazie Giallo

MS
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R.Avedon
R.dox
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Più omogenea e classicamente accattivante la seconda parte, la preferisco. Ottimo il finale!

Ciao
Riccardo
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I work by impulse. No philosophy. No ideas. Not by the head but by the eyes.
Instinct is the same as inspiration.

Manuel Alvarez Bravo
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simone toson
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Trovo che siano tutte molto molto belle (sia la prima che la seconda serie).
Quello che amo di più in questa iniziativa è che fuoriesce lo stile e la sensibilità dell'autore..
In questo caso non riesco a non pensare a "itinerari dello sguardo" e si fa più chiaro il tuo modo di intendere la fotografia.
Complimenti.
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carlo riggi
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Ottima serie (I e II), dotata di grande forza estetica e narrativa.
Ciao
Carlo
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Roberto
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Immagini potenti e delicate al contempo! =D>
Ciao
Roberto
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massimostefani
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simone toson ha scritto:Trovo che siano tutte molto molto belle (sia la prima che la seconda serie).
Quello che amo di più in questa iniziativa è che fuoriesce lo stile e la sensibilità dell'autore..
In questo caso non riesco a non pensare a "itinerari dello sguardo" e si fa più chiaro il tuo modo di intendere la fotografia.
Complimenti.
Grazie a te ed a tutti gli altri. Mi fa piacere sentire che riemerge Itinerari dello Sguardo .... :-)

MS
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R.Avedon
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Giuseppe Mosconi
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Ciao Max. Prima di tutto mi fà piacere vedere la tua partecipazione. Secondo mi fà piacere rivedere tue foto. Terzo ti dico che la prima serie secondo me, è affine a quanto ci hai fatto vedere in più riprese per questo tipo di esplorazione fotografica e soggetti mentre la seconda mi ha colpito per "l'attualizzazione" dei tuoi scatti. Sono foto che documentano un passato recente, forse ancora un presente, di gente molto umile. In questo trovo la continuità del tuo modo di incontrare le persone, le testimonianze del loro aver vissuto e la loro presenza.

Su Itinerari dello sguardo ci farei un pensiero serio anche se tempo fà è caduto nell'oblio dopo le tue "dimissioni" da esploratore di itinerari.
"Vorrei vedere in esse l'urgenza dello scatto, la necessità fisiologica dell'esserci, la frenesia nel respirare l'attimo, la furia di voler partecipare all'anelito di vita del pianeta."

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luca rubbi
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mauro ruscelli ha scritto:molto piu' bella questa seconda parte di racconto per me, la presenza delle persone e' ancora tangibile, come il calore ancora presente in un letto sfatto

Si, condivido il pensiero di Mauro.

=D>

Ciao
Luca
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Alberto Bregani
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vento e silenzio
ci metterei un cane che abbaia in lontananza
da un momento all'altro queste foto potrebbero prendere vita
e mi berrei una cedrata.

Bellissime, in sintesi
A
68anco
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Ottima serie.
Antonio
otto
mauro ruscelli ha scritto:come il calore ancora presente in un letto sfatto
che belle parole, ottime per questa serie bellissima, complimenti Massimo mi piace davvero molto.
la prima foto mi tocca particolarmente...

otto.
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massimostefani
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Giuseppe Mosconi ha scritto:Ciao Max. Prima di tutto mi fà piacere vedere la tua partecipazione. Secondo mi fà piacere rivedere tue foto. Terzo ti dico che la prima serie secondo me, è affine a quanto ci hai fatto vedere in più riprese per questo tipo di esplorazione fotografica e soggetti mentre la seconda mi ha colpito per "l'attualizzazione" dei tuoi scatti. Sono foto che documentano un passato recente, forse ancora un presente, di gente molto umile. In questo trovo la continuità del tuo modo di incontrare le persone, le testimonianze del loro aver vissuto e la loro presenza.

Su Itinerari dello sguardo ci farei un pensiero serio anche se tempo fà è caduto nell'oblio dopo le tue "dimissioni" da esploratore di itinerari.


Ho ripreso il cammino, più leggero a livello attrezzatura ( M6 - M7 e a volte D700...non tutto assieme ovviamente )
con rinnovata energia e, se vogliamo, l'imput di Carlo Riggi non è estraneo al tema.
Ciao

MS
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R.Avedon
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