
Sam Abell è sempre stato uno dei miei nationalgeographisti preferiti, proprio per il suo approccio all'attrezzatura e alla ripresa fotografica (così come David Alan Harvey, che per un motivo o per l'altro continuo a nominare qui!). Oltretutto un vero bianconerista ma conosciuto dal pubblico per ragioni editoriali soprattutto attraverso i suoi lavori a colori.
In un modo o nell'altro finisco sempre per preferire questo tipo di autori "a focale fissa", anche prima di sapere esattamente cosa usano/usavano (di solito cerco informazioni solo dopo che un'autore mi ha colpito, in positivo). Caso ad esempio di Garry Winogrand, che ho scoperto ha scattato quasi tutto con delle M2/M4 e un canon 28/2.8!