Eh eh! :-))Condor ha scritto: Con la M6 e i bermuda sei molto freakkettòn... :D
Appro (non del freakkettòn), parlavi di un hd da 40gb. Cosa consigli in proposito? Lo colleghi direttamente alla fotocamera per scaricare le foto? Thanks!
Ciao
Carlo
Moderatori: NatRiscica, maucas, simone toson, luca rubbi
Eh eh! :-))Condor ha scritto: Con la M6 e i bermuda sei molto freakkettòn... :D
Non ricordo le tue foto dell'India... In ogni caso hai capito quello che intendevo: quando viaggi in quei posti ti devi spogliare del tuo essere occidentale, dei tuoi schemi comportamentali che hai qui, devi essere uno di loro, devi mangiare con loro e non nei posti per turisti, ti devi fermare alle bancarelle dei loro mercati, devi fermarti a chiaccherare anche quando non ne hai voglia, ecc... Non esiste una ricetta universale, questa è la mia. A me mediamente servono 48h per spogliarmi del mio essere occidentale ed forse è questo quello che prima di tutto cerco.mauro ruscelli ha scritto:Stefano, io ho usato un 28 l'effetto zoo era nell'anima.
ciao
Uso l'Epson P-2000, http://www.epson.it/content/IT/it_IT/ne ... ilocal.htmcarlo riggi ha scritto:Eh eh!Condor ha scritto: Con la M6 e i bermuda sei molto freakkettòn...)
Appro (non del freakkettòn), parlavi di un hd da 40gb. Cosa consigli in proposito? Lo colleghi direttamente alla fotocamera per scaricare le foto? Thanks!
L'ho detto solo perche' mi sembrava che si stesse cadendo nel solito luogo comune "grandangolo sei dentro" "tele sei fuori" mentre sono solo ottiche, posso sentirmi nella situazione con un 90 e sentirmi estraneo con un 28 od un 21, e questo indipendentemente dal risultato in termini di immagini.Condor ha scritto:Non ricordo le tue foto dell'India... In ogni caso hai capito quello che intendevo: quando viaggi in quei posti ti devi spogliare del tuo essere occidentale, dei tuoi schemi comportamentali che hai qui, devi essere uno di loro, devi mangiare con loro e non nei posti per turisti, ti devi fermare alle bancarelle dei loro mercati, devi fermarti a chiaccherare anche quando non ne hai voglia, ecc... Non esiste una ricetta universale, questa è la mia. A me mediamente servono 48h per spogliarmi del mio essere occidentale ed forse è questo quello che prima di tutto cerco.mauro ruscelli ha scritto:Stefano, io ho usato un 28 l'effetto zoo era nell'anima.
ciao
Grazie!Condor ha scritto: Uso l'Epson P-2000, http://www.epson.it/content/IT/it_IT/ne ... ilocal.htm
Lo uso inserendo la memory card. Rispetto ad altri che ho provato, è veloce nel trasferire i dati, ha una buona durata della batteria e ti permette di rivedere le foto, giusto per accertarsi che il trasferimento sia stato fatto senza problemi.
Non è solo questione di viaggiare poco, conosco persone che hanno girato il mondo, ma non hanno la capacità di avvicinarsi a queste persone in modo 'paritario'. Ti faccio un esempio: all'Avana siamo usciti dai consueti giri per perderci nelle strade dove difficilmente entrano i turisti, ma dove puoi vedere come vivono realmente. A un certo punto vedo una palestra locale (altro che technogym....) buia e dove certamente non regnava l'igiene, ebbene sono entrato e mi sono messo a far competizione con loro alla panca piana tra il divertimento mio e di tutti. Alla fine è stato tutto un abbraccio e strette di mano, oltre alle immancabili fotografie.mauro ruscelli ha scritto:
forse e' solo che viaggio poco, non sono mai riuscito a spogliarmi come dici tu.
Suppongo che, come tutto, anche questo sia molto soggettivo. Però è innegabile che un grandangolare ti spinge naturalmente ad essere "dentro".mauro ruscelli ha scritto: L'ho detto solo perche' mi sembrava che si stesse cadendo nel solito luogo comune "grandangolo sei dentro" "tele sei fuori" mentre sono solo ottiche, posso sentirmi nella situazione con un 90 e sentirmi estraneo con un 28 od un 21, e questo indipendentemente dal risultato in termini di immagini.
Non mi sono sentito predatore, non ho cercato la foto a tutti i costi, ma solo la foto che mi capitavano, senza forzare e lasciando ad altri, molto più predatori di me tante altre occasioni. Non mi sono mai pentito di questo.carlo riggi ha scritto:Suppongo che, come tutto, anche questo sia molto soggettivo. Però è innegabile che un grandangolare ti spinge naturalmente ad essere "dentro".mauro ruscelli ha scritto: L'ho detto solo perche' mi sembrava che si stesse cadendo nel solito luogo comune "grandangolo sei dentro" "tele sei fuori" mentre sono solo ottiche, posso sentirmi nella situazione con un 90 e sentirmi estraneo con un 28 od un 21, e questo indipendentemente dal risultato in termini di immagini.
Il punto imho è un altro: credo che ci sia un valore anche nel sentirsi "estranei". Ci sono cose che vedo in paesi stranieri e che nel mio non riesco più a notare per assuefazione. L'essere "fuori" non significa necessariamente assumere un atteggiamento collezionistico o predatorio, questo è per me il vero discrimine tra l'"effetto zoo" e il vivere appieno un'esperienza di viaggio (ma non solo).
Ciao
Carlo
Io credo che tu continui a farti troppi scrupoli. Le tue dell'India sono tra le poche foto che mi hanno emozionato negli ultimi tempi e il fatto che tu continui a ripensare al tuo atteggiamento fa onore alla tua sensibilità umana e alla tua voglia di migliorarti come fotografo, ma non inficia la qualità del tuo gesto. Il "giudizio" ce lo portiamo dietro sempre e comunque, e forse fa parte della nostra faticosa battaglia con noi stessi per fare una fotografia. Cambiare giudizio, o annullarlo, presuppone tempi lunghissimi, veri cambiamenti esistenziali che esulano dalla nostra attività di fotografi (amatori o professionisti). A quel punto, forse, neanche la fotografia avrebbe più senso.mauro ruscelli ha scritto: Non mi sono sentito predatore, non ho cercato la foto a tutti i costi, ma solo la foto che mi capitavano, senza forzare e lasciando ad altri, molto più predatori di me tante altre occasioni. Non mi sono mai pentito di questo.
Forse Carlo il fatto e' che in questo caso non sono riuscito a lasciarmi alle spalle un senso di "giudizio", sbagliato quanto si vuole, ma sempre presente.
Forse vedere un bambino molto simile al mio portare sacchi di cemento, mentre gli uomini si divertivano, mi ha fatto partire con il piede sbagliato, e la componente "giudicante" mi ha tenuto a distanza, oltre al mio titubante compagno di viaggio.
per favore non tocchiamo questo tasto, i prodotti chimici se giustamente ed onestamente trattati si smatiscono subito, mentre il policarbonato, il silicio e il supporto dei dvd e cd che vengono cestinati ci vorranno decine e decine di anni.Gianluca.Monacelli ha scritto:
poi c'è il discorso ecologico, ma questa è un'altra storia..