Zeiss Ikon ed ottiche ZM

[1cesar]

La macchina è molto carina, una automatica affidabilissima (credo abbia otturatore della Nikon FE2) e mirino contrastatissimo esente flare e molto ampio usabile con il 25 fouri dalla cornice del 28mm che si vede assai meglio rispetto alla M6.
Ha il vantaggio di innestare una sola cornice alla volta, ma manca il 75... l'esposimetro è precisissimo e tarato per diapo. La finitura cromata è plasticosa e delicata, ma la macchina è solida. mette a fuoco fino a 50cm.
Ne ho appena venduta una a 650 Fowa come nuova, e in privato posso indicartene un paio in vendita più o meno a quella cifra.

Le ottiche le ho tutte, e tranne il 50 f 1,4 che mi ha deluso sono tutte molto valide, 21, 25 e 28 soprattutto. Ciao

[aldo54]

secondo me le ottiche ZM sparano troppo.

soo troppo brillanti e risolute a discapito dei passaggi tonali.

per questo sono tornato a Leica Elmarit 21 e 28 ultima serie prima dell'asferico, sono in assoluto di molto meglio in termini di piacevolezza dell'imagine complessiva e rendoo ancora meglio nelle situazioni di scarsa luce, con di molta migliore capacità di lettura nelle ombre.

Mi rimane la grande ammirazione per il 25 che per il bianco nero d'assalto e la fotografia tecnica è assolutamente perfetto.

Una ZM a 650 euro è sicuramete più valida delle Voigtlander (genitrici) ma vale anche la pena di prendere in considerazione anche la Konica Hexar RF ch'è pure motorizzara olre ad avere grande precisione chiarezza e ampiezza del mirino.

In un noto negozio di Bologna ci sono entrambe in vendita, Mauro, vale la pene toccar con mano.