Carte baritate vS politenate - short list

[Nikita]

Se il negativo è buono, ti da la possibilità di ottenere una stampa eccellente, sottovetro comprendere se sia una poli o una bari è dura per tutti.

Trovo che la Ilford Multigrade MG IV FB sia ottima, buon rapporto q/p, segue molto il rivelatore, con il Normaton tende ad essere molto fredda, con il neutol wa assume un color panna nei bianchi, in eukobrom da la massima nitidezza.

La Ilford Warmtone FB è a tono caldo, molto caldo, con il negativo sbagliato le foto sembrano sepia, con il negativo giusto da tantissimo, grande ricchezza di toni e neri profondi.

Bergger CB è la più elegante ed austera, bellissima sotto ogni profilo.

Insomma se vuoi il massimo, a seconda dei gusti e delle foto che devi stampare non puoi sbagliarti o Bergger (Normaton) o Ilford Warmtone (Ilford Multigrade - Dektol).

nik

[marco palomar]

Non ho informazioni freschissime, per via del fatto che per vari motivi sono anni che non faccio più c/o.
Io sono uno di quelli a cui piaceva la resa molto equilibrata della Agfa Multicontrast baritata, che era allo stesso tempo grintosa e dotata di una buona gamma tonale. Non ho provato moltissime delle carte che sono in commercio oggi, ma posso dire che mi piace la Ilford Multigrade FB, che è leggermente meno grintosa dell'Agfa ma dotata di ottima gamma tonale e bianchi/neri comunque abbastanza puliti, mentre mi piace meno la Tetenal, che trovo troppo contrastata e aggressiva, con una certa perdita di toni intermedi. La Bergger l'ho trovata troppo sofisticata e poco grintosa per i miei semplici gusti.

[Renato.A]

Dici bene Marco, è difficile parlare di "carta figa" senza tenere conto di cosa si fa o di cosa si predilige. Una carta te la cuci addosso (insieme allo sviluppo) in base al tipo di scatto o serie di scatti.

Ad esempio la Bergger Prestige CB ART, per la mia sensibilità, per il mio gusto e magari solo per i ritratti (e poco altro), la preferisco proprio per la sua delicatezza e gradualità nei passaggi tonali. Ma non mi sognerei mai (mai dire mai però ) di svilupparla con un rivelatore aggressivo. Nel mio caso parto con il Centrabrom ed aggiungo via via un po' di Eukobrom per arrivare alla giusta (per me) brillantezza.

In sintesi: la carta figa te la devi "sudare". Certo i consigli servono per risparmiare un po' di tempo, ma poi le varie coppie Carta/Sviluppo le devi trovare da solo

Ciao

[Alberto Bregani]

Grazie mille a tutti
ottimi spunti di analisi
mi sa che avrò un po' da fare prossimamente

Ovviamente vi renderò conto non appena con Andrea avremo tirato fuori un po' di test con le varie carte
Ciao!