Cristian Vidmar ha scritto:
[...]
Motivi per cui sul digitale sono alla ricerca di un'ottica fissa da tenere come standard ma con il sensore ridotto la scelta è ardua...
24 f1.4?
35 f1.4?
50 f1.2?
85 f1.2?
Avendo i soldi per comprarli direi che c'è l'imbarazzo della scelta.
Vedo che hai colto nel segno il problema
Scherzi a parte, sul sensore ridotto non saprei se 24 1.4 (cioé 38mm) o 35 1.4 (cioé 56mm). Mi viene da pensare meglio il primo, più versatile, ma non ne sono sicuro. Con il dubbio aggiuntivo "e se poi prendo una full frame?"...Eh già, il digitale semplifica la vita, di molto
Con il Nikkor 70-210 mi ci trovo bene con le F90x e D70s. Per le mie capacità è sufficientemente nitido e mi permette di lavorare libero con le autofocus/digitali insieme con un Sigma 28-85 ma comunque entrambi con messa a fuoco manuale. Altri zoom non ne ho avuti e non ne avrò perchè mi stò spostando sempre più verso ottiche fisse e corpi con almeno 25-30 anni di anzianità. Avevo iniziato a fotografare nel '75 con una Yashica manuale e riscoprire la FM2 e la FE2 sono state come una illuminazione ed un ritorno al mio senso della fotografia. In generale trovo che gli zoom attuali (i costruttori, ovviamente) stiano prendendosi troppa libertà sulla luminosità massima (f 2,8 se va bene e se hai denaro in abbondanza altrimenti si passa subito a f3,5 o f4) giustificato dal fatto che con il digitale e con le pellicole più rapide si guadagnano stop. Ma la qualità del vetro chi la considera più ?? Mizzeca come l'ho fatta lunga!
"Vorrei vedere in esse l'urgenza dello scatto, la necessità fisiologica dell'esserci, la frenesia nel respirare l'attimo, la furia di voler partecipare all'anelito di vita del pianeta."
Il 70-200vr Nikon è troppo comodo per rinunciarvi....e direi eccellente a tutte le focali.
Poi ho mantenuto il 18/70 che costa una cicca e funziona onorevolmente sulle digitali nikon.
Sulla 5D non potrei fare a meno del 35-80 2.8 Zuiko che trovo strepitoso...ancora meglio del pur validissimo Angenieux che pure uso sulla 5D.
Preferisco le ottiche fisse e non ho mai usato zoom prima del Canon 70/200 F4 IR.
L'ho acquistato dopo la lettura di test, che mi parevano fin troppo lusinghieri. Fin dalle prime prove la qualità di questo obiettivo mi ha sorpreso, e non solo per la nitidezza eccellente. Neppure sul sistema di stabilizzazione facevo troppo affidamento, e mi sbagliavo di nuovo. Scattare col 200mm ad 1/15 mi pareva follia, invece, con un pò di attenzione, le foto risultano nitidissime.
Dopo il 35mm F1,4 è l'obiettivo che uso di più.
Cordialità, Ernesto
io posseggo esclusivamente il canon 18-55 f. 3.5-5.6 montato su una 350D.
Per il prezzo che ha (60 euro) dona foto ottime (merito del formato DX), mi da molte soddisfazioni.
Se fossi ricco mi prenderei il canon efs 17-55 f2.8 USM.
Oskar Barnack ha scritto:io posseggo esclusivamente il canon 18-55 f. 3.5-5.6 montato su una 350D.
Per il prezzo che ha (60 euro) dona foto ottime (merito del formato DX), mi da molte soddisfazioni.
Se fossi ricco mi prenderei il canon efs 17-55 f2.8 USM.
ciao
Giampiero
Giampiero, è soggettivo ma credo di essere incappato in un esemplare pessimo o in una prima serie (ho preso la 300D praticamente prima che uscisse) dato che il mio 18-55 va poco meglio del mio nokia...
Oskar Barnack ha scritto:io posseggo esclusivamente il canon 18-55 f. 3.5-5.6 montato su una 350D.
Per il prezzo che ha (60 euro) dona foto ottime (merito del formato DX), mi da molte soddisfazioni.
Se fossi ricco mi prenderei il canon efs 17-55 f2.8 USM.
ciao
Giampiero
Giampiero, è soggettivo ma credo di essere incappato in un esemplare pessimo o in una prima serie (ho preso la 300D praticamente prima che uscisse) dato che il mio 18-55 va poco meglio del mio nokia...
Probabilmente, il controllo di qualità non sarà dei migliori per quella linea. Il mio riscontro chiaramente è sempre relativo al suo miserevole costo di 60 euro .
Il mio crolla nettamente al primo controluce.
tempo fa, intervistando un dirigente Canon, mi sono sentito candidamente affermare che ormai, sui prodotti di fascia popolare, i controlli di qualità sono in pratica spariti, in quanto non compatibili con la politica dei prezzi. Ci pensa la scarsa luminosità e la relativa profondità di campo a compensare gli errori di montaggio e di centratura delle lenti. Sulle digitali il resto la fa la visione a 'francobollo' del monitor (anche il più grande rimane sempre un francobollo rispetto ad una dia proiettata),
diverso il discorso per le ottiche di prestigio: il prezzo viene influenzato anche da questo parametro, e non c'è da meravigliarsi, credo:
Pierpaolo
PIERPAOLO ha scritto:tempo fa, intervistando un dirigente Canon, mi sono sentito candidamente affermare che ormai, sui prodotti di fascia popolare, i controlli di qualità sono in pratica spariti, in quanto non compatibili con la politica dei prezzi. Ci pensa la scarsa luminosità e la relativa profondità di campo a compensare gli errori di montaggio e di centratura delle lenti. Sulle digitali il resto la fa la visione a 'francobollo' del monitor (anche il più grande rimane sempre un francobollo rispetto ad una dia proiettata),
diverso il discorso per le ottiche di prestigio: il prezzo viene influenzato anche da questo parametro, e non c'è da meravigliarsi, credo:
Pierpaolo
Con fotocamere reflex digitali, il display serve quasi esclusivamente a fare, dopo lo scatto, l' analisi dell' istogramma (ovvero il miglior esposimetro mai esistito ) relativo al fotogramma.
Se con monitor intendi il monitor de PC, basta zommare al 100-200-300% per permettere un analisi accuratissima della messa a fuoco, poi, scartate le immagini imperfette, si può procedere a far stampare i fotogrammi migliori anche a 50*70cm senza alcun problema (anche con 6 MP soltanto di una digireflex di qualità) ottenendo risultati strabilianti .
per Oskar:
il problema è che il normale consumatore di fotocamere digitali si vede 3/4 immagini al computer a schermata e poi ne ingrandisce qualcuna: quello che facciamo noi ( e per noi intendo appassionati e professionisti) non ha nulla a vedere con il 90% del mercato (vedi la gente in estatica ammirazione delle immagini al telefonino......)
Al Photoshow di Milano di Marzo un gentilissimo dirigente della HP mi ha confessato: 'adesso che c'è un poco di richiesta abbiamo iniziato a stampare decentemente', e alla mia domanda 'ma allora in questi 8 anni di digitale cosa avete dato al cliente?' mi ha risposto con un sorriso e con 'cosa vuole nessuno stampava veramente' intendendo con 'nessuno' il cosidetto mercato ovvero il 90% dei consumatori, non a caso fruitori dell'elettronica consumer
Pierpaolo