Cimitero di Otranto (Rolleicord mon amour...)
Moderatori: NatRiscica, maucas, simone toson, luca rubbi
- Giuseppe Mosconi
- Messaggi: 2650
- Iscritto il: mer mag 02, 2007 9:11 am
- Località: Perso nella provincia di Alessandria
- Contatta:
Queste belle immagini mi hanno fatto sobbalzare dalla sedia: ROLLEICORD ma mi RICORD qualcosa. Vado a vedere nel cimitero degli elefanti e ci ritrovo proprio lei che a questo punto sarà di nuovo oggetto di attento studio e prove. L'avevo messa in pensione anni fa perchè non facevo avanzare la pellicola ogni volta che scattavo e i primi rullini erano ben oltre le "doppie esposizioni", non finivano mai !!! Come ti regoli per l'esposizione? sono attendibili i tempi della tua macchina?
"Vorrei vedere in esse l'urgenza dello scatto, la necessità fisiologica dell'esserci, la frenesia nel respirare l'attimo, la furia di voler partecipare all'anelito di vita del pianeta."
http://www.flickr.com/photos/gimo/
http://www.flickr.com/photos/gimo/
innanzitutto vi ringrazio davvero per i vostri contributi, è un gran bel modo di imparare! appena posso risponderò ad ognuno ora devo scappare!
Ciao Giuseppe, per le doppie esposizioni la mia ha una levetta sul frontale, che va a coprire o meno nelle sue due posizioni possibili un punto rosso, servendo esattamente per consentire o evitare la possibilità del doppio scatto. Per l'esposizione ho un esposimetro economicissimo, ma ho verificato che la tabella presente nella Rolleicord Vb, fronte posteriore, è facile da usare e a meno di situazioni difficili è affidabilissima. L'ho provata e ti guida bene (prima numeri rossi alla destra dell'obiettivo e poi coppie tempo diaframma a sinistra). Io ho tuttora qualche problemino nel caricamento della pellicola ma tutto si supera se uno ha voglia di fotografare, altrimenti comunque c'è il Maestro SiculoQueste belle immagini mi hanno fatto sobbalzare dalla sedia: ROLLEICORD ma mi RICORD qualcosa. Vado a vedere nel cimitero degli elefanti e ci ritrovo proprio lei che a questo punto sarà di nuovo oggetto di attento studio e prove. L'avevo messa in pensione anni fa perchè non facevo avanzare la pellicola ogni volta che scattavo e i primi rullini erano ben oltre le "doppie esposizioni", non finivano mai !!! Come ti regoli per l'esposizione? sono attendibili i tempi della tua macchina?
ciao e grazie!
Mauro in generale per me ciò che è ripetitivo non è negativo, anzi... Ma comunque hai ragione, non fraintendermi. Considera che sono scatti fatti senza preparazione e senza programma particolare, solo per il gusto di riprendere e soprattutto per iniziare a usare la 'cordVado un po' controcorrente, colori davvero affascinanti ma soggetti ed inquadrature un poco ripetitive,,,
ciao e grazie anche a te!
Grazie Raffaele, la tua lettura è giusta...quattro immagini, le prime quattro, di estrema raffinatezza compositiva e cromatica, seguite da altre in cui la descrizione prende più spazio della sensazione.
Nel complesso, del poco di tuo che ho visto, la serie più pregna, assieme alle madonne alla Ghirri.
Una conversione sulla via di Damasco...?
Per adesso sono al livello dell'ateo-devoto, poi si vedrà

Ciao Mario! Spero anch'io di poter stampare, è solo un problema di soldini come al solito... ciao grazieIo solitamente preferisco il B&W, nel cimitero accentua la drammaticità, la commozione e l'eleganza di certe sculture e, come sempre, la realtà.
In questo caso, l'uso del colore naturale, Kodak Portra (un tempo c'era la splendida Agfa Portrait), che appare a noi, bombardati da immagini intrusive, come eccessivamente tenue, (ma sono i veri colori!), mi parla di sensazioni oniriche e delicate, come di speranza!.
Sarebbe bellissimo Cristiano se tu potessi stamparle da te con Minilab, oppure (molto costoso) da uno stampatore professionista (ne conosco solo uno a Modena), per accentuare quella pittoricità che il digitale commerciale non può restiture.
Ma penso che presto usciranno software anche per questo
Andrea sulla Portra sono sicuro, ma considera che la scansione per questioni di soldi l'ho fatta fare economica, in automatico con un Frontier... Ho poi desaturato leggermente perchè sono venute con i colori caldi troppo forti. Nei provini avevo visto delle tonalità più fredde complessivamente. Appena posso faccio fare una stampa tradizionale...Immagini da chicca Cristiano, eleganti nelle tonalità pastello e nelle inquadrature miratamente geometriche...ed ho detto tutto Happy
Anzi: ma sei sicuro che fosse una Kodak Portra 160VC, mi sembra così "strano il colore"? forse la scansione?
- Giuseppe Mosconi
- Messaggi: 2650
- Iscritto il: mer mag 02, 2007 9:11 am
- Località: Perso nella provincia di Alessandria
- Contatta:
" .... per le doppie esposizioni la mia ha una levetta sul frontale, che va a coprire o meno nelle sue due posizioni possibili un punto rosso, servendo esattamente per consentire o evitare la possibilità del doppio scatto. Per l'esposizione ho un esposimetro economicissimo, ma ho verificato che la tabella presente nella Rolleicord Vb, fronte posteriore, è facile da usare e a meno di situazioni difficili è affidabilissima. ... "
Grazie Cristiano per i suggerimenti. Purtroppo la mia macchina è una Rolleicord MB (Modello Base
) e non ha levette con puntini rossi; dovrò stare più attento e basta. Invece ok per la tabella per le esposizioni che adotterò per i primi rullini e poi aggiusterò se sarà il caso. Una ulteriore domanda se non ti spiace: lo schermo è molto scuro alla periferia dell'immagine, secondo te (o voi che usate questo tipo di macchine da più tempo) è normale? Grazie.
Grazie Cristiano per i suggerimenti. Purtroppo la mia macchina è una Rolleicord MB (Modello Base

"Vorrei vedere in esse l'urgenza dello scatto, la necessità fisiologica dell'esserci, la frenesia nel respirare l'attimo, la furia di voler partecipare all'anelito di vita del pianeta."
http://www.flickr.com/photos/gimo/
http://www.flickr.com/photos/gimo/
Un pò più scuro alla vista è normale, ma naturalmente il vetrino in se stesso deve essere più o meno limpido in tutta la sua superficie... Poi guardandoci dentro quando è montato è normale effetto ottico che si scurisca ai bordi, se però miri con il magnifier riesci a vedere quasi tutto omogeneo. Che obiettivo ha la tua?
ciao e buone foto
ciao e buone foto
- Giuseppe Mosconi
- Messaggi: 2650
- Iscritto il: mer mag 02, 2007 9:11 am
- Località: Perso nella provincia di Alessandria
- Contatta:
Ciao Cristiano, credo che il vetrino, o forse l'obiettivo, sia da controllare e pulire perchè inquadrando una zona omogenea bianca quale una parete l'effetto vignettatura è evidente (sullo schermo che ha 5 cm abbondanti per lato, la zona nitida centrale ha un diametro di soli 2 cm) e con stacco tra nitido e scuro quasi immediato, non graduale. L'obiettivo montato sulla Rolleicord è un Carl Zeiss Jena n. 2481340 Triotar 1:3,5 f=7,5 cm mentre l'obiettivo usato per la messa a fuoco, ed è questo che ha influenza sullo schermo di messa a fuoco, è un Heidoscop-Anastigmat 1:3,2 f=7,5cm n:787588. Graize ancora per i tuoi suggerimenti e consigli.cristiano cossu ha scritto:Un pò più scuro alla vista è normale, ma naturalmente il vetrino in se stesso deve essere più o meno limpido in tutta la sua superficie... Poi guardandoci dentro quando è montato è normale effetto ottico che si scurisca ai bordi, se però miri con il magnifier riesci a vedere quasi tutto omogeneo. Che obiettivo ha la tua?
ciao e buone foto
"Vorrei vedere in esse l'urgenza dello scatto, la necessità fisiologica dell'esserci, la frenesia nel respirare l'attimo, la furia di voler partecipare all'anelito di vita del pianeta."
http://www.flickr.com/photos/gimo/
http://www.flickr.com/photos/gimo/
- Giuseppe Mosconi
- Messaggi: 2650
- Iscritto il: mer mag 02, 2007 9:11 am
- Località: Perso nella provincia di Alessandria
- Contatta:
Cristiano se ci sei ancora: ... lo sto facendo, cribbio !!!cristiano cossu ha scritto:Smontare il vetrino? Forse non è possibile...


"Vorrei vedere in esse l'urgenza dello scatto, la necessità fisiologica dell'esserci, la frenesia nel respirare l'attimo, la furia di voler partecipare all'anelito di vita del pianeta."
http://www.flickr.com/photos/gimo/
http://www.flickr.com/photos/gimo/
- Giuseppe Mosconi
- Messaggi: 2650
- Iscritto il: mer mag 02, 2007 9:11 am
- Località: Perso nella provincia di Alessandria
- Contatta:
cristiano cossu ha scritto:Smontare il vetrino? Forse non è possibile...



1. svitare quattro vitine di fianco al pozzetto (attenzione quando lo sollevi perchè lo schermo di messa a fuoco è trattenuto, con delle mollette, proprio al pozzetto, inoltre così facendo si accede alla parte superiore della macchina con: specchio inclinato per il rimando dell'immagine allo schermo di messa a fuoco e al "retro" dell'obiettivo di messa a fuoco),
2. liberare lo schermo e pulirlo, pulire lo specchio e l'obiettivo,
3. rimontare il tutto.
Tempo totale di pulizia 10 minuti, tempo di avvitamento delle quattro vitine il resto del tempo per arrivare a un'ora e mezza

Il risultato è notevole in confronto a prima perchè lo specchio era praticamente quello della strega di Cenerentola con i sette nani che lo avevano pastrugnato dopo una giornata in miniera. Una volta pulito l'immagine è migliorata molto. Considerazione a lato: l'immagine vignettata sullo schermo di messa a vuoto è dovuta alla immagine specchiata che ha un diametro uguale all'obiettivo (quindi circa 2 cm nel mio caso); forse obiettivi più luminosi, aumentando di diametro, permettono una vignettatura minore. Basta! Esco a comprare dei rulli e tempo permettendo domani si prova! Ciao
"Vorrei vedere in esse l'urgenza dello scatto, la necessità fisiologica dell'esserci, la frenesia nel respirare l'attimo, la furia di voler partecipare all'anelito di vita del pianeta."
http://www.flickr.com/photos/gimo/
http://www.flickr.com/photos/gimo/
Grazie Max, ma non credo di avere molto merito. Ho scelto di scattare con un sole tenue, velato, in un tardo pomeriggio. Tutto il resto dipende dalle materie consunte del cimitero, dalla pellicola, e dallo Xenar della Rollei... 
bella serie comunque, sarà la suggestione dei colori, ma la trovo molto elegante anche nelle forme, nei volumi, nella composizione.cristiano cossu ha scritto:Grazie Max, ma non credo di avere molto merito. Ho scelto di scattare con un sole tenue, velato, in un tardo pomeriggio. Tutto il resto dipende dalle materie consunte del cimitero, dalla pellicola, e dallo Xenar della Rollei...
ciao
massimo
.....scorrendole ho pensato "mah, chissà cosa c'ha visto il Cris"..poi sono arrivata all'ultima (all'acquerello) e ripercorrendo a ritroso ho quasi compreso anche le altre!! Cri, mi fai vedere cose che mai e poi mai avrei notato....mi piacciono
! ! Miiiiiiiiii se sei architetto 

