Prolisso ma....Con affetto prolisso. Mario.
Vieni o non vieni?????
PS no il testo non e' mio
Moderatori: NatRiscica, maucas, simone toson, luca rubbi
Prolisso ma....Con affetto prolisso. Mario.
Il testo è di Raffaele...ed era l'introduzione alla Mostra, con relativo catalogo (che dovresti possedere...credo ) che si tenne in quel di San Giorgio nel 2006Supermario ha scritto:Nello stoicismo più assoluto, sferzati da un clima impossibile, oppressi da carestie, malattie (vita media dei maschi adulti 55 anni) e governi lontani e sordi, hanno vissuto le loro vite di confine, al confine dell’esistere.
Non sò se sia farina del tuo sacco Rush, ma la presentazione è molto precisa e poetica.
Il lavoro è il prodotto di un affinamento progressivo al quale ho avuto l'onore di partecipare solo nelle selezioni finali.
Direi che è una testimonianza storica di grande importanza con punte di crudo lirismo, la documentazione sorprendente di un mondo a noi lontanissimo, di una spietatezza incredibile per chi vive passeggiando per la salottiera Bologna. La stampa è molto curata con un taglio dark proprio dell'autore.
Comunque in queste immagini emerge potente la Grande Madre Russia, come io la percepisco dalla sua letteratura classica: inalterata, terribile, crudele, selvaggia, sconfinata negli spazi e negli sbalzi termici, nella desolazione, nella generosità, nella miseria materiale e morale, segnata da un tragico destino invincibile che opprime ineluttabilmente i sui figli e travolge inesorabilmente gli eserciti che la violano.
Con affetto prolisso. Mario.