Dai, sono una specie di bue buono calmo e tranquillo, anche se grosso e dall'aspetto poco rassicurante. Per inciso lo scherzo della bastonata in capo era roba del giorno precedente (venerdì scorso), solo che chi tirava la bastonata ero io e chi la prendeva il Maestro. Cioè, tutte le volte che dimostriamo applicazioni "da strada" e gli serve uno grosso prende sempre me che poi torno a casa pieno di lividi...
La parte seria voleva essere, in estrema sintesi, che in questa discussione vedo semplicemente livelli diversi di apprendimento dello stesso argomento, il tutto a seguire un paradigma che può essere applicato a moltissime discipline dell'umana conoscenza.
Quando Cristian fa i triangolini sulle foto sta cercando di fare quello che, a caso, fa la fisica con la natura: cercare di fornire un "modello matematico" su cui basare lo studio futuro. Perché le foto X, Y e Z mi piacciono e A, B, C mi fanno onco? Cosa hanno in comune che me le rende gradevoli? Poi magari mi accorgo che il soggetto disegna figure di un certo tipo, è posto in una certa posizione, posso inscriverlo in un certo rettangolino/triangolino... insomma il classico rapporto aureo tra le dimensioni.
Se questo bastasse saremmo capaci tutti di far capolavori nelle arti figurative, un po' come se la matematica si esaurisse con la serie di Fibonacci che al suo limite all'infinito tende proprio al rapporto aureo.
Questa è la ragione per cui dicevo che non vedo contraddizione nei vari post ma livelli diversi di apprendimento e che la faccenda m'interessa alquanto, anche perché la mia conoscenza teorica va veramente poco oltre la base. E si vede. Thread interessantissimo, ma ora andate avanti voi che il mio contributo qui inizia e qui finisce...
