Luciano, c'è sempre qualcosa che supera la fotografia e si rifà all'arte maggiore (consentitemelo tutti): la pittura e qui tra paesaggisti americani del tardo '800 bisognerebbe annoverarti...solo che loro usavano l'olio ed imprimivano la tela...
cosa ti devo dire luciano??son senza parole,magnifica!accipicchia!complimenti!
cristian...fanne vedere altre!!assolutamente!è bellissima,sembra irreale,paradisiaca,complimenti!
Luciano tu sei il primo uomo che mi ha mostrato un'immagine del Walhalla. E' vero, tua moglie ha ragione.... c'è la mano di Wotan!
Nel colore sei Wagner, nel B&W sei Lucrezio, ma a volte inverti gli addendi, il risultato non cambia! Questa si affianca al lago ghiacciato, dittico, per ora, che lascia senza fiato!
Dovrò venire in pellegrinaggio!
Grazie Luca, ed anche agli altri che hanno commentato. Vi racconto la storia di questa foto perché è un aneddoto curioso.
Lo scatto è stato fatto con la mia prima compattina digitale, la vetusta Canon A20 da 2 MP, nel ormai lontano 2001. Avevo la compattina in mano -come sempre in quel periodo- quando ho incontrato mio cugino che, incuriosito, mi ha chiesto "mi fai vedere come funzionano 'sti aggeggi digitali"? Allora mi sono guardato attorno, ho visto la magnolia di mia zia e mi sono avvicinato cercando un'inquadratura interessante e ho visto il fiore contro lo sfondo in totale ombra e ho scattato. Lui mi fa: 'E poi?' e io lo invito a seguirmi in casa dove avevo il portatile. Ho scaricato la foto e gliel'ho mostrata, poi gli ho detto: 'e se vuoi la puoi convertire in bianconero, desaturandola in photoshop e aggiustando i livelli' e il risultato è quello che vedete qui. La qualità tecnica non ha smesso di sorprendermi da allora e un 30x30 che ho in casa regge benissimo l'ingrandimento. Poi, tempo dopo, ho pubblicato la foto in un photoblog che avevo all'epoca. Avendo già allora un pagerank piuttosto alto sul mio dominio il file è finito presto nella prima pagina di risultati di google image search per la chiave di ricerca "magnolia" e sono cominciate e piovere email da tutto il mondo da gente che la voleva comprare o usare in vari modi. In conclusione, ho sempre ceduto la foto con licenza Creative Commons (gratis, basta dire chi è l'autore) ed è finita su un paio di CD di gruppi rock (uno italiano e uno tedesco) e sulla copertina della rivista del Cambridge College (che poi mi hanno inviato e custodisco). E pensare che era un test per far vedere a mio cugino come funzionano "ste macchinette digitali nuove"...
Anche io trovo molto bella e ben composta la tua immagine Cristian. E sui MP ho anche io le mie teorie. Ho usato per molto una compatta pentax da 3Mp ed ho stampato degli A3 da PS perfetti.
Mauro, forse entrambi sappiamo semplicemente che c'è differenza tra pixel nominali e pixel..."reali" e che su una compatta con un sensore pulce è meglio avere 3 milioni di pixel relativamente grandi che riescono a raccogliere un po' di luce che 10 milioni di pixel ciechi che riproducono solo rumore elettromagnetico di fondo, per poi lasciare al software l'ingrato compito di dare una bella sletamata sopra per nascondere il tutto...
Oooooh, questo è l'unico post in cui mi sento a casa!! Complimenti a tutti i naturalisti, molto molto bravi ......finalmente qualcuno si interessa del Grande Disegno!!