Nuovo Noctilux

Sezione Principale - Fotografie e Passioni

Moderatori: NatRiscica, maucas, simone toson, luca rubbi

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luca rubbi
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Prima di tutto riporto il magnifico ed appassionato intervento di Cesare Trentanni:
cesareT ha scritto:Interessante discussione quella sul Noctilux in un post precedente... interessante, bizzarra, contraddittoria, aleatoria ma soprattutto.... di parziale disinformazione.
Punto primo:
per la maggior parte degli autorevoli amici intervenuti: FOTO, PLEASE!!!!
Punto secondo:
si è mescolata la fava con la rava!!! Domanda conseguente: si possono paragonare per resa obiettivi progettati per telemetro ed obiettivi progettati per reflex, inoltre di diversa apertura massima dichiarata? A me risulta (pur non avendo le competenze tecniche di Pierpaolo e di Marco) che la progettazione, costruzione e realizzazione di un obiettivo per telemetro è assai più complessa e critica di un obiettivo per reflex. Se vogliamo paragonare il Noctilux a qualcosa confrontiamolo per favore con il Canon 0.95 o con il Nikon 1,1 o con l'Hexar 1,2 tutti per telemetro. Il paragone con ottiche non telemetriche non può reggere per principio di omogenità progettuale!
Punto terzo:
la messa a fuoco; con un sistema telemetrico, qualunque obiettivo si utilizzi, l'ottenimento della corretta focheggiatura avviene per un ATTO DI FEDE versus una immagine "campione"; essa è costruita nel mirino e nella finestrella telemetrica per sovrapposizione di due punti di ripresa da un meccanismo complesso, critico e fallace composto da parti meccaniche ed ottiche in movimento che richiedono una perfetta e costante taratura. La messa a fuoco di un sistema reflex è la VISIONE REALE E DIRETTA dell'oggetto di ripresa proiettata su uno specchio, più o meno limpida a seconda della brillantezza delle lenti usate e del prisma interposto; essa richiede solo il corretto posizionamento dello specchio; nella reflex VEDO DIRETTAMENTE ciò che è a fuoco.. nel telemetro SUPPONGO che sia a fuoco ciò che desidero lo sia; e tutto ciò diventa massimamente critico se si usano lenti superluminose da 50mm in su con una PDC a tutta apertura inesistente; vi ricordo che anche l'atto di una inspirio profonda subito prima dello scatto mi fa spostare la testa di circa 2-3 cm (provate!); nonostante ciò, la maggior parte degli scatti da me effettuati con tutti i noctilux provati e con quelli che ho (due), risultano a fuoco anche a TA (i miei esemplari sono fortunatamente perfetti nella camma e la taratura del telemetro delle macchine che uso è sempre adeguata e controllata), forse per una mia innata abilità a focheggiare correttamente (come sostiene il MM).
Punto quarto:
la precisione delle camme; sulla precisione costruttiva si è fatto troppo terrorismo gratuito ed ingiustificato! Tra tutti gli esemplari provati, miei e di amici, (circa una decina) ho notato una occasionale criticità solo nei modelli in cui il paraluce si innestava a molla in una scanalatura (quelli senza pernetti e con paraluce separato), modelli che, per anno di produzione, coincidono con l'introduzione in Leica di alesatori delle camme a controllo automatico e con la rinuncia al controllo e finitura manuale su singolo pezzo; con la introduzione del nuovo modello con paraluce incorporato mi risulta che fossero già tornati ai vecchi standard nei controlli di qualità, controlli peraltro resi maggiormente rigidi e con tolleranza prossima allo zero con la introduzione della M8 il cui sensore non "perdona" neanche la minima imprecisione a differenza della pellicola; la revisione di tanti obiettivi ancora in garanzia, di tutti quelli stoccati in magazzino in attesa di vendita e di quelli da produrre giustifica ampiamente l'aumento di prezzo del Noctilux a cui la Leica è stata costretta circa un anno fa, e forse spiega il perché della messa fuori produzione del 75 summilux (probabilmente se ne avessero triplicato il prezzo in base ai costi di produzione e controllo, di pochi non ne avrebbero più venduto alcuno!).
E qui andiamo al punto quinto:
i prezzi Leica; per me assolutamente allineati ai costi e al valore meccanico ed ottico di ciò che viene prodotto. Vi faccio una domanda: se Nikon o Canon o qualunque altro marchio producesse una Leica MP con le stesse caratteristiche (vedi telemetro) e con gli stessi materiali, voi pensate veramente che il prezzo sarebbe inferiore a quello di Leica? Ricordiamoci che il remake della Nikon S3 (splendida), quando uscì in negozio costò circa 13 milioni delle vecchie lirette, e non perché celebrasse qualcosa, ma perché (come ammise Nikon) i costi di un oggetto meccanico di tale fattura sono altissimi!!! Provate ad acquistare nuovo un 15mm Zeiss per M e poi ditemi se lo pagate meno di 4.500€! E passando alla rava e alla fava (reflex), la Leica ha a listino il 180 R f2 Summicron APO (test MTF e BAS strabilianti) che costa 6900€... la Nikon ha ancora a listino (si può ordinare) il 200mm f2 ED manual focus al prezzo simbolico di 7800€... A dicembre ho comperato un 58 Noct Nikkor AIS (splendido) e l'ho pagato come un Noctilux!
Morale: che sia Leica, Nikon, Canon, Ciofecon la qualità senza compromessi ha sempre un costo notevole giustificato dal prodotto stesso.
Il Noctilux... per me assolutamente strepitoso dal punto di vista della resa (io dei test MTF e delle linee per millimetro me ne fotto!); coma pressoché inesistente (forse a Marco hanno rifilato un falso), nessun flare né alcuna riflessione parassita, grande compensazione fra alte luci e zone in ombra, plasticità assoluta e scultorea, nitidezza eccellente. Ebbene si, ai primi due diaframmi vignetta, ma ai primi due diaframmi non credo ci si vada a fotografare sempre i quadri su pareti bianche... anzi, i primi due diaframmi sono normalmente utilizzati in condizioni tali di buio che la vignettatura è assorbita dalla scarsa luce delle scene riprese; inoltre non ho mai avuto problemi a focheggiare correttamente nel range compreso fra 1 e 5 metri, anche con punto di fuoco non centrale.
Ora non ho tempo né modo (ho scritto questo post rinunciando alla pausa pranzo), ma vi prometto che a breve, a casa, scannerizzerò alcune immagini fatte col Noctilux e ve le posterò a puro scopo dimostrativo (alcune sono fotine del piffero).
Mi piacerebbe che anche altri (anche di altri forum) intervenissero con le loro immagini a sostegno di quello che per me resta comunque un prodigio ottico.
Statemi buoni.

_________
Cesare
Questo è il link della discussione originale:
viewtopic.php?t=3126&highlight=noctilux

Dopo questo doveroso collegamento, comincio a contribuire con qualche scatto.
Questi primi due sono ovviamente realizzati a tutta apertura, in quello della palma la luce era terribile ed estremamente livida, nella seconda siamo a 1/15 a f1 con 400 asa, non mi è chiaro se sono stato un po' io approssimativo con la messa a fuoco che sembra effettuata sulla spalla sinistra.

PALMA
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MADRE E FIGLIO IN NOCTILUX
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Ciao
Luca
Ultima modifica di luca rubbi il mar ago 04, 2009 6:18 pm, modificato 1 volta in totale.
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abschied
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Prima di tutto, trovo la foto di famiglia di Luca molto bella. In questo caso la piccola profondità di campo è perfettamente adeguata, come lo è anche la vignettatura. Per parte mia, non rimpiango di aver comperato un Noctilux. Da un lato, se non lo avessi fatto, non avrei potuto scattare foto come queste:

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D'altro canto, avrei contravvenuto al principio sacrosanto secondo il quale la vita è breve e che qualunque cosa ci procuri piacere non ha prezzo.
A proposito di prezzo, nella discussione qualcuno ha menzionato un prezzo completamente irrealistico (4500 Euro) per l'Hologon 15mm per Leica M. L'ultimo che ho visto vendere (a Singapore) costava 18.000 Dollari! Se qualcuno me lo trova a 4500 Euro, applico il principio sacrosanto!
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zamario
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D'altro canto, avrei contravvenuto al principio sacrosanto secondo il quale la vita è breve e che qualunque cosa ci procuri piacere non ha prezzo.
mi ci faccio una maglietta, giuro!
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zamario ha scritto:
qualunque cosa ci procuri piacere non ha prezzo.
mi ci faccio una maglietta, giuro!
...per tutto il resto c'è Mastercard

:)
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luca rubbi
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zamario ha scritto:
D'altro canto, avrei contravvenuto al principio sacrosanto secondo il quale la vita è breve e che qualunque cosa ci procuri piacere non ha prezzo.
mi ci faccio una maglietta, giuro!
La voglio anch'io

:smile:

FAR IN NOCTILUX
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Leica M6 - Noctilux 50/1.0 - XP2

Ciao
Luca
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rubes
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PIERPAOLO ha scritto:ribadisco un concetto espresso altre volte: il mondo Leica, anche se in molti forum prevale il lato fotografico, é in realtà da sempre una marca collezionistica, che in più regala la possibilità di fare fotografie.................. la Leica è mobile..... (il giradischi viene venduto a parte in elegante cofanetto in pelle e damaschino, con firma Cavalli)
Pierpaolo
10000 eurini? saranno anche equini, ma di sicuro non zebre o cavalli...
:lol:
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Encora una fotografia che forse non avrei scattato senza il Noctilux

Un piccolo paese vicino Capo d'Orlando. Leica Noctilux 50mm Tmax 400
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Uno scatto per testare le chiusure meno impegnative, in questo caso f1.7, il contrasto della scena come si può vedere è piuttosto elevato:

IN GIARDINO
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Leica M6 - Noctilux 50/1.0 - XP2

Ora sia ben chiaro che il senso del Noctilux è f1, ma in ogni caso vedere come si comporta a gli altri diaframmi è comunque interessante.

Ciao
Luca
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mauro ruscelli
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molti possessori lo ritengono (stranamente per le sue caratteristiche) un'ottica universale. La resa nella tua foto e' davvero ottima. Ed anche la foto mi piace molto, molto americana.
Mauro

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mauro ruscelli ha scritto:molti possessori lo ritengono (stranamente per le sue caratteristiche) un'ottica universale. La resa nella tua foto e' davvero ottima. Ed anche la foto mi piace molto, molto americana.
Pienamente d'accordo!

Nat
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luca rubbi
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Vi ringrazio!

:smile:

Ammetto che piace anche a me

Effettivamente anch'io ho sentito questa cosa dell'universalità del Noctilux, di certo però le dimensioni ed il peso non aiutano...
Ho fatto una prova a f8/11 per vedere nelle condizioni più lontane dalla sua ottimizzazione come si comportava:

Immagine

Immagine

Immagine


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luca rubbi
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Ancora una cosa, a pagina 6 di questa thread facevo riferimento ad uno strano comportamento del Noctilux, una bizzarra curvatura di campo che rendeva dettagli agli angoli più nitidi di altri che giacciono sullo stesso piano ma che sono più interni all'inquadratura, basta guardare il Jim Morrison della foto illustrata (sempre a pagina 6).
Confermo che non è una manipolazione ma il reale comportamento del Noctilux, guardate questa:


Immagine

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mauro ruscelli
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meriteresti di ricevere il nuovo 0,95 in demo da polyphoto.
Mauro

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mauro ruscelli ha scritto:meriteresti di ricevere il nuovo 0,95 in demo da polyphoto.
Non sono d'accordo e ti spiego i motivi:

a) Rubbi non fotografa merletti, orsacchiotti e mollette da bucato;
b) Rubbi non fotografa a colori (tranne un accenno di rincoglionimento presenile da figlio);
c) Rubbi non effettuerebbe alcuna prova sul corretto profilo delle camme;
d) Rubbi dopo anni d'uso della Leica M non si è ancora accorto del difetto consistente nelle cornicette che "si muovono" nel mirino in funzione della messa a fuoco;
e) Rubbi non conosce affatto se il suo telemetro è regolato all'infinito ponendo come tale un soggetto a 107.405.673.781.901 oppure a 107.405.673.781.902 metri, quindi il suo test all'infinito, tipica situazione d'utilizzo del Noctilux, sarebbe inattendibile.

Questi mi sembrano validi motivi di dissenso.

8)

Nat
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Nikita
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NatRiscica ha scritto:
mauro ruscelli ha scritto:meriteresti di ricevere il nuovo 0,95 in demo da polyphoto.
Non sono d'accordo e ti spiego i motivi:

a) Rubbi non fotografa merletti, orsacchiotti e mollette da bucato;
b) Rubbi non fotografa a colori (tranne un accenno di rincoglionimento presenile da figlio);
c) Rubbi non effettuerebbe alcuna prova sul corretto profilo delle camme;
d) Rubbi dopo anni d'uso della Leica M non si è ancora accorto del difetto consistente nelle cornicette che "si muovono" nel mirino in funzione della messa a fuoco;
e) Rubbi non conosce affatto se il suo telemetro è regolato all'infinito ponendo come tale un soggetto a 107.405.673.781.901 oppure a 107.405.673.781.902 metri, quindi il suo test all'infinito, tipica situazione d'utilizzo del Noctilux, sarebbe inattendibile.

Questi mi sembrano validi motivi di dissenso.

8)

Nat
Si ma Rubbi ci farebbe delle fotografie e a me, e ad altri come me, interessa sapere come va sul campo; anche se rappresentiamo lo 0,95(% ) di quelli che lo comprerebbero per questo scopo.
Che dite si fa una colletta ?
Oppure utilizziamo un lease-back per poi farlo acquistare a Raf. a cui pagheremmo l'affitto in base all'utilizzo e alle aperture usate ?
Nat, comunque sia tu dovrai mettere di più, perchè lo dico io.

nik
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