Cosa mi dite delle vecchie contax a telemetro?

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ulyssesitaca
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qualcuno, il Dr. Nessuno come lui si autodefinisce, mi ha parlato di Contax (o Zeiss scusate l'ignoranza abissale) che lavora in (sarebbe piu' romantico dire lavora IL) 6x7 o 6x9, con un obiettivo ancora magico.
Se capisco bene e' una folding in qualche modo e sarebbe un alternativa a Plaubel e Mamya 6-7.
O sbaglio tutto ?
Raffaele
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PIERPAOLO
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da quel poco che si capisce dovrebbe trattarsi di una Ikonta o Super Ikonta 6x9cm con ottica Tessar, macchina folding di grande successo costruita dalla Zeiss Ikon sia nell'anteguerra che del dopoguerra, l'unica Contax medio formato è stata la recente 4,5x6 autofocus, tutte le altre sono 35mm, sia a telemetro che reflex.
Pierpaolo
Supermario
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Ho posseduto sia Plaubel WA che Mamyia 6. Ora possiedo Mamyia 7 che però per ingombro ha un uso più impegnativo.
La Plaubel WA 6x7 ha un formidabile Nikkor 55mm, assolutamente fantastico, caratterizzato da una bellissima delicatezza di sfumature e di dettaglio. A mio avviso superiore alle ottiche Nikkor per il 35 mm. Opera nel range ideale del telemetro, come uno zoom 26-55 f:4.5 dalla qualità stratosferica.
In architettura, inquadrando in verticale e tagliando in basso, si ottiene un'inquadratura dal formato 4,5x5,6 equivalente a quella di un 35 mm decentrato al massimo fino alla copertura di un 26 mm (circa 78 °) ma di una qualità impeccabile.
Richiusa occupa lo spazio di un breviario.
Purtroppo ha gravi problemi di trascinamento che mi hanno consigliato di disfarmene.
Per inciso, Wim Wenders ha utilizzato questa fotocamera, insieme a una M4-P con 28 mm, per studiare le inquadrature preparatorie al film Paris Texas.
Mi piacerebbe sapere se la Super Ikonta è ancora, al giorno d'oggi, sia per il mirino galileiano, sia per qualità ottica, sia per precisione telemetrica, una fotocamera interessante e paragonabile a queste appena citate?
Mario Andreoli
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fabrizio canella
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PIERPAOLO ha scritto:il libro Zeiss si è esaurito rapidamente e non ne é prevista una riedizione; ho in programma (in pratica già finito) un libro super dettagliato solo sugli obiettivi per Contax a telemetro, ma è talmente complesso che non so se sarà mai messo in stampa,
- il libro Nikon invece potrebbe essere rifatto su altre basi: ad esempio solo apparecchi reflex, in quanto quelli a telemetro (ed ottiche) sono stati completamente coperti;
- per ora sto lavorando alle macchine Leica di Sartorius, che mi sta impegnando parecchio, sia per il settore macchine digitali, sia per le M mancanti, sia per nuovi capitoli dedicati alle macchine speciali: schnitt, atrappe, copie e falsi leica ecc.
il problema é che solo la casa editrice Reflex ha avuto il coraggio di osare in questo campo, quando proposi testi all'Editrice Progresso la risposta fu negativa a tutto campo
questa é la realtà in Italia, in quanto il mercato é estremamente limitato
Pierpaolo
E' una situazione che riguarda non solo l'Italia in quanto mi risulta che anche le "mitiche" edizioni Hove Books abbiano subito un recente tracollo. Mi sa che dovrò rassegnarmi a cercare sulle bancarelle dell'usato...
Ciao
fabrizio
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PIERPAOLO
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per Mario:
ricordo che la Super Ikonta è nelle sue ultime edizioni, una macchina relativa agli anni sessanta. Sul modello IV (6x6) ho scritto su Reflex febbraio 2007;
la versione 6x9, se in perfetto stato, è veramente un apparecchio interessante, perché assicura una grande qualità con un ingombro limitatissimo: occorre verificare il soffietto, la planeità dell'ottica e sopratutto il pressapellicola, il prezzo si aggira sui 200/250 Euro a conferma che si tratta di un apparecchio ancora ricercato;
da notare che naturalmente la versione col Tessar è la più ricercata anche se il Novar non sfigura minimamente;
da notare che nessun paragone può essere fatto con la Mamiya in quanto reflex a sistema ed ottiche intercambiabili; la Super Ikonta é più una fotocamera da viaggio o da alpinismo in grande formato; La Plaubel ha avuto un mercato molto limitato e non é facile da trovare sul mercato dell'usato perché è stata per poco in produzione;
infine ricordo che la Voiglaender Bessa II dotata di Heliar (identica quasi nella concezione alla SI) presenta un'ottica formidabile tra le migliori della storia delle fotografia: molto ricercata, ambita e.....cara!
Pierpaolo
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mauro ruscelli
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Ma all'estero vendono questi libri? i due libri del sartorius e quello illustrato sulla storia leica vedo che sono anche su amazon
Mauro

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PIERPAOLO
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Località: MODENA
gli unici titoli che si vendono con sicurezza sono i Leica e i Nikon, il resto é un rischio e l'editore non se lo assume, se non bisogna richiare in proprio e......perderci migliaia di Euro!
Pierpaolo
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