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Inviato: lun giu 11, 2007 9:08 pm
da cristiano cossu
non per essere (troppo) banale, ma... Con la Digilux2 ho fatto delle fotografie. Lo confermo.
:smile:

Inviato: lun giu 11, 2007 9:17 pm
da Marco Barretta
cristiano cossu ha scritto:non per essere (troppo) banale, ma... Con la Digilux2 ho fatto delle fotografie. Lo confermo.
:smile:
E' impossibile, non puoi aver fatto foto con la Digilux 2!

Sì, hai ragione, io scherzo!
Ciao!

Inviato: lun giu 11, 2007 9:23 pm
da cristiano cossu
:lol: no no, tu dicevi sul serio, ti sfido a duello sul ponte di un traghetto :grin:

Inviato: lun giu 11, 2007 9:41 pm
da fabione
Sarà...ma ora la leica reflex digitale e autofocus c'è....con un anello ci monti le ottiche R e fine della storia.....anche ammessero che facessero una R digitale dovrebbe essere almeno 24x36....e con quello che costa produrlo non riesco a immaginare quanto potrebbe costare la macchina...che comunque non attirerà nuovi clienti perchè dovranno sobbarcarsi l'onere delle ottiche mentre ormai molto cliente leica R sono già passati ad utilizzare e direi con molta soddisfazione Canon e Nikon...insomma, non credo che ne venderebbero un gran che di ste macchine....mentre le 4/3 che hanno consente loro di andare a cercare proprio clienti nuovi, nè Canon nè nikon, che quindi possono essere un buon sfogo commerciale....Leica fà quello che le riesce meglio fare in tempo digitale, ossia le ottiche, e lascia ad altri la costruzione di corpi macchina adeguati....io la vedo cosi anche se mi spiace un pò, ma visto il risultato del DMR.....

Fabio

Inviato: lun giu 11, 2007 10:03 pm
da cristiano cossu
in effetti il vero difetto della Digilux3 secondo me è il prezzo, ingiustificato e un pò comico...

Inviato: lun giu 11, 2007 10:16 pm
da mauro ruscelli
fabione ha scritto:Sarà...ma ora la leica reflex digitale e autofocus c'è....con un anello ci monti le ottiche R e fine della storia.....anche ammessero che facessero una R digitale dovrebbe essere almeno 24x36....e con quello che costa produrlo non riesco a immaginare quanto potrebbe costare la macchina...che comunque non attirerà nuovi clienti perchè dovranno sobbarcarsi l'onere delle ottiche mentre ormai molto cliente leica R sono già passati ad utilizzare e direi con molta soddisfazione Canon e Nikon...insomma, non credo che ne venderebbero un gran che di ste macchine....mentre le 4/3 che hanno consente loro di andare a cercare proprio clienti nuovi, nè Canon nè nikon, che quindi possono essere un buon sfogo commerciale....Leica fà quello che le riesce meglio fare in tempo digitale, ossia le ottiche, e lascia ad altri la costruzione di corpi macchina adeguati....io la vedo cosi anche se mi spiace un pò, ma visto il risultato del DMR.....

Fabio
Non condivido, usare le ottiche con l'anello adattatore costringe a lavorare in stop down e poi se e' difficile mettere a fuoco usando una canon, avete mai guardato nel mirino della digilux 3? Un cunicolo oscuro, senza stigmometro (ovviamente).
Il 4/3 con le scelte ridicole di prezzo tra leica e panasonic e' soprattutto una grande occasione perduta. Un sistema completamente nuovo come concezione (nell'idea) non ha rivoluzioanto un tupo, dal corpo al prisma di porro delle olympus pen, cosa e' stato re-inventato?

Dire poi che non serve il digitale al sitema R e', e lo ripeto una assurdita', dover aspettare 2 anni per vedere il nuovo corpo che stanno sviluppando vuol dire aprire un baratro difficilmente colmabile, ma e' comunque giusto farlo altrimenti vuol dire la morte di una parte importante del marchio.

Inviato: lun giu 11, 2007 10:58 pm
da fabione
Salve mauro......Lo conosco bene il sistema 4/3 avendo preso una E1 proprio per usare i miei Zuiko OM in digitale.....un mezzo disastro.
La messa a fuoco non è un gran problema...si risolve anche..il peggio è che con il fattore 2x il 21 diventava un 42 !!!!!!!!!! inutile...per dire che i decentrabili non funzionano più perchè si oscura tutto....e l'esposimetro a TA si impappina e sovraespone di 2 stop e le immagini che ne escono sono talmente morbide da sembrare di gommapiuma....ma questo è quello che c'è oggi....il futuro lo vedo grigio ma sarei il primo a essere felice se fossi smentito......per mè il sistema R è morto e sepolto e il de profundis lo ha suonato il DMR....amen.

Fabio

Inviato: mar giu 12, 2007 9:42 am
da mauroscacco
fabione ha scritto:Salve mauro......Lo conosco bene il sistema 4/3 avendo preso una E1 proprio per usare i miei Zuiko OM in digitale.....un mezzo disastro.
La messa a fuoco non è un gran problema...si risolve anche..il peggio è che con il fattore 2x il 21 diventava un 42 !!!!!!!!!! inutile...per dire che i decentrabili non funzionano più perchè si oscura tutto....e l'esposimetro a TA si impappina e sovraespone di 2 stop e le immagini che ne escono sono talmente morbide da sembrare di gommapiuma....ma questo è quello che c'è oggi....il futuro lo vedo grigio ma sarei il primo a essere felice se fossi smentito......per mè il sistema R è morto e sepolto e il de profundis lo ha suonato il DMR....amen.

Fabio
Ragazzi, il digitale a tutt'oggi è dei "dilettanti" ma Chi vuole fotografare sul serio ha a disposizione la pellicola, con materiali (macchine ed ottiche) che si trovano a pochi soldi

Vista così , non c'è assolutamente motivo per deprimersi... :-)
Anzi...
Mauro :-)

Inviato: mar giu 12, 2007 9:52 am
da mauro ruscelli
No Mauro, il digitale e' dei professionsti, di chi lavaora veramente. La pellicola e' per chi gioca.

Inviato: mar giu 12, 2007 10:03 am
da mauroscacco
mauro ruscelli ha scritto:No Mauro, il digitale e' dei professionsti, di chi lavaora veramente. La pellicola e' per chi gioca.
Forse dei "professionisti della domenica" , quelli che fanno i matrimoni con la D40 , oppure , ed allora capisco l'esigenza stringente del digitale, dei fotoreporter di guerra che devono spedire in tempo reale le foto al giornale...

Altrimenti il professionista (quello vero) fa un discorso di qualità, e la qualità gliela garantisce ancora la pellicola, il medio formato, il banco ottico (oggi, perché domani magari le cose cambieranno e la qualità del digitale migliorerà)

Sinceramente mi capita di guardare con una certa tenerezza Chi spende oggi 4000 e passa euro per una leica m8 che costringe a rivoluzionare il proprio parco ottiche ( trasformando un bellissimo summilux 35 in un normale...) e che restituisce una qualità finale nettamente inferiore ad una m2 a pellicola che si trova a 500 euro...
Ciao Mauro

Inviato: mar giu 12, 2007 10:16 am
da fabione
Acc...tutti e due Mauro vi chiamate....Scacco, pensa anche solo per un attimo :-( :smile: alla nuova Canon Mark III con tutto il suo corredo tecnologico che si porta dietro....pensi che sia stata pensata per i fotoamatori o per i professionisti? e a parità di prezzo chi prenderebbe un R digitale al posto di una Canon? prova a dare una risposta a queste domande e vedi che spazio può avere una R digitale con il suo bellissimo seguito di ottiche dalla resa meravigliosa ma che richiedono alcuni secondi per poter anche solo essere a fuoco....con la Canon nel frattempo hai fatto 20-30 scatti....visto i 10 fps al secondo che sforna....tutti a fuoco, tutti pronti per essere inviati via GPRS ai giornali quasi in diretta, anche a 3200 iso....e questo solo per un uso hobbistico? Chi lavora veramente secondo tè ne fà forse una o due poi le porta a sviluupare, poi le deve scansionare, poi le deve correggere un pò, poi le invia ai giornali.....bene che vada sono passti due giorni...ha ragione Ruscelli..ed è proprio per questo che la vedo dura davvero per Leica fare una R digitale non tanto per delle dificoltà intrinseche, quanto per i numeri di vendita che sarebbero bassi e quindi per il prezzo di acquisto che la relegherebbe a oggetto per pochi facoltosi disposti a spendere per l'oggetto in sè....con fanno bella figura convinti di avere un marchio al collo....come alcune marche di orologi insegnano.
Mi ripeto, sarò felice di essere smentito...

Fabio

Inviato: mar giu 12, 2007 10:28 am
da fabione
La M8 ha ben altro bacino di utenza....ed è dedicata a un tipo di fotografia ben diversa, pensata e presa al volo con discrezione, che è un motivo, forse l'unico, che giustifica l'esistenza del sistema a telemetro....la sua compattezza e leggerezza rispetto ai sistema autofocus di Nikon e Canon che sono enormi e pesanti.
In Leica non sono stupidi e hanno capito bene quale strada può dare spazio commerciale.....la M8 è praticamente identica alla M7 ed era giusto farla cosi perchè quello è il suo spazio....se la facevano più grande e sgraziata sarebbe stata meno interessante.
Chi prende la M8, e io sono un fortunato possessore, la prende proprio con lo scopo di divertirsi con una M e il suo corredo senza dover dipendere dalla pellicola e dagli sviluppatori....la affianca alla M che già possiede e il divertimento raddoppia....magari fà un rullo in meno e qualche digiscatto in più.....e credimi, non deve stravolgere proprio nulla....tuttalpiù aggiunge un grandangolare al suo corredo e con il 35/1.4 basta fare un passo indietro e ha lo stesso angolo inquadrato...
Resta i fatto che il bacino di utenti che usano la Leica per professione è praticamente nullo...
Fabio

Inviato: mar giu 12, 2007 10:47 am
da mauro ruscelli
fabione ha scritto:La M8 ha ben altro bacino di utenza....ed è dedicata a un tipo di fotografia ben diversa, pensata e presa al volo con discrezione, che è un motivo, forse l'unico, che giustifica l'esistenza del sistema a telemetro....la sua compattezza e leggerezza rispetto ai sistema autofocus di Nikon e Canon che sono enormi e pesanti.
In Leica non sono stupidi e hanno capito bene quale strada può dare spazio commerciale.....la M8 è praticamente identica alla M7 ed era giusto farla cosi perchè quello è il suo spazio....se la facevano più grande e sgraziata sarebbe stata meno interessante.
Chi prende la M8, e io sono un fortunato possessore, la prende proprio con lo scopo di divertirsi con una M e il suo corredo senza dover dipendere dalla pellicola e dagli sviluppatori....la affianca alla M che già possiede e il divertimento raddoppia....magari fà un rullo in meno e qualche digiscatto in più.....e credimi, non deve stravolgere proprio nulla....tuttalpiù aggiunge un grandangolare al suo corredo e con il 35/1.4 basta fare un passo indietro e ha lo stesso angolo inquadrato...
Resta i fatto che il bacino di utenti che usano la Leica per professione è praticamente nullo...
Fabio
Anche se si e' portata dietro qualche vizio (che sicuramente penalizza i rari professionisti che magari l'avebbero provata), vedi il rumore che riduce drasticamente la "discrezione" tipica di questa camera, e le pugnette dei filtri da mettere togliere ecc. Era quasi piu' usabile la RD-1.

Inviato: mar giu 12, 2007 11:37 am
da cristian vidmar
mauro ruscelli ha scritto:No Mauro, il digitale e' dei professionsti, di chi lavaora veramente. La pellicola e' per chi gioca.
Assolutamente vero. Io di professionisti ho il privilegio di conoscerne e frequentarne più d'uno, dai reporter ai matrimonialisti e quello che sento dire è che "oggi se vuoi lavorare lavori in digitale", punto.

Mauro (Scacco): i matrimonialisti (almeno per la maggior parte) non sono certo contenti di lavorare con le D40, specie dopo una vita con l'hasselblad ma devono fare i conti con il mercato che offre servizi a quattro lire in digitale quindi o chiudono (ma è facile parlare da amatori, meno quando si deve mantenere una famiglia!) o si adeguano. Dei reporter mi pare quasi inutile parlarne: guardati qualche foto di eventi serali o indoor fatti con macchine digitali a 3200 ISO e poi prova a fare lo stesso con una negativa a colori...Che piaccia o no, la fotografia professionale ormai è digitale. Gli appassionati invece possono decidere di fare quello che vogliono tanto non ne rispondono a nessuno.

Inviato: mar giu 12, 2007 12:33 pm
da mauroscacco
Cristian Vidmar ha scritto:
mauro ruscelli ha scritto:No Mauro, il digitale e' dei professionsti, di chi lavaora veramente. La pellicola e' per chi gioca.
Assolutamente vero. Io di professionisti ho il privilegio di conoscerne e frequentarne più d'uno, dai reporter ai matrimonialisti e quello che sento dire è che "oggi se vuoi lavorare lavori in digitale", punto.

Mauro (Scacco): i matrimonialisti (almeno per la maggior parte) non sono certo contenti di lavorare con le D40, specie dopo una vita con l'hasselblad ma devono fare i conti con il mercato che offre servizi a quattro lire in digitale quindi o chiudono (ma è facile parlare da amatori, meno quando si deve mantenere una famiglia!) o si adeguano. Dei reporter mi pare quasi inutile parlarne: guardati qualche foto di eventi serali o indoor fatti con macchine digitali a 3200 ISO e poi prova a fare lo stesso con una negativa a colori...Che piaccia o no, la fotografia professionale ormai è digitale. Gli appassionati invece possono decidere di fare quello che vogliono tanto non ne rispondono a nessuno.
Ho fatto il professionista fino al 94 , e se comprendo perfettamente le esigenze del fotoreporter , comprendo assai meno quelle del fotografo di matrimoni, di still-life o di architettura, che è ancora perfettamente in grado di scattare con pellicola e, casomai, con tutta calma, scannerizzare le immagini per Chi Le desideri anche in digitale

Non tutti si accontentano della stampa da digitale, ed il fotografo che scatta SOLO in digitale non è in grado di offrire un prodotto completo come quello che scatta con pellicola...

Ciao! Mauro