Inviato: mer ago 08, 2007 7:24 pm
a metà anni '90 eseguii una serie di scatti di confronto (stesso rullo di Velvia 50 su Leica M6) immortalando la rocca di Dozza con Biogon 21/4,5 Contarex (montato con anello adattatore) e con l'Elmarit-M 21/2,8 non asph (ovviamente); naturalmente non riesco più a trovare le diapositive, tuttavia ricordo le mie impressioni dopo accurata valutazione (proiezione con Colorplan e visualizzazione al microscopio): le dia ottenute col Biogon erano molto più fredde e con ombre molto più tappate ( a parità di esposizione) rispetto all'Elmarit; il Leica ai diaframmi aperti comuni (f/4,5 ed f/5,6) presentava una risoluzione superiore (avvantaggiato anche dalla maggiore chiusura relativa), mentre ad f/8 ed f/11 il mio esemplare di Biogon 21 incideva un po' di più, specialmente ai bordi; globalmente, considerando la compensazione delle ombre e la resa cromatica, le immagini dell'Elmarit erano visivamente più piacevoli.
Appena avrò un po' di tempo caricherò una Leica M e rifarò scatti gemelli con la coppia di obiettivi, aggiungendo anche il Nikkor-O 2,1cm f/4 non retrofocus (tramite anello Benatti Nikon-Leica M), visto che anche quest'ultimo è basato su un disegno simile a Biogon: saranno 10 anni che lo voglio fare e continuo a rimandare...
Ciao Marco
Appena avrò un po' di tempo caricherò una Leica M e rifarò scatti gemelli con la coppia di obiettivi, aggiungendo anche il Nikkor-O 2,1cm f/4 non retrofocus (tramite anello Benatti Nikon-Leica M), visto che anche quest'ultimo è basato su un disegno simile a Biogon: saranno 10 anni che lo voglio fare e continuo a rimandare...
Ciao Marco