[racconto :-) ] Budapest

Sezione Principale - Fotografie e Passioni

Moderatori: NatRiscica, maucas, simone toson, luca rubbi

Avatar utente
Stefano Tambalo
Messaggi: 2076
Iscritto il: mer mag 13, 2009 4:26 pm
Località: Verona
Contatta:
01.
Immagine
02.
Immagine
03.
Immagine
04.
Immagine
05.
Immagine
06.
Immagine
07.
Immagine
08.
Immagine
09.
Immagine
10.
Immagine
11.
Immagine
12.
Immagine
13.
Immagine
14.
Immagine
15.
Immagine
16.
Immagine

Buona domenica,
S.
Avatar utente
carlo riggi
Messaggi: 7025
Iscritto il: gio giu 25, 2009 10:38 pm
Località: Milazzo
Contatta:
Trovo la serie poco omogenea. In generale, mi piacciono di più i campi aperti, mentre trovo meno significativi gli scatti al chiuso.
La qualità tecnica è oggettivamente scarsa, con una maschera di contrasto violenta e fastidiosa. Hai scattato con un telefonino?
Ciao
Carlo
Avatar utente
noctorius
Messaggi: 289
Iscritto il: ven lug 24, 2015 7:26 am
.
Ultima modifica di noctorius il lun ott 12, 2015 8:33 am, modificato 1 volta in totale.
Avatar utente
massimostefani
Messaggi: 2955
Iscritto il: gio dic 28, 2006 7:28 pm
Località: san giorgio di piano (bo)
Contatta:
Non basta essere in giro , seppur muniti di esperienza per essere Achermann, D'agata o Petersen, non basta, non basta il cell ( o quello che è ) non bastano i cessi, non bastano i corner dove le ingiurie del tempo la fanno da padrone.

Non basta, senza offesa. Almeno oggi, dopo milioni di immagini, per " raccontare " occorre altro, cosa della quale io NON sono capace, ma colgo ( in special modo dopo aver visto 3 volte l'intera rassegna FOTOINDUSTRIA a Bologna ) incapacità diffusa, amalgamata ad un dato di superficialità che non trova giustificazione se non nelle " mode " correnti .

Parere personale.....che vale per quello che è

MS
tutte le fotografie sono reali,nessuna è la verità.
R.Avedon
Avatar utente
noctorius
Messaggi: 289
Iscritto il: ven lug 24, 2015 7:26 am
.
Ultima modifica di noctorius il lun ott 12, 2015 8:33 am, modificato 1 volta in totale.
ExContax
Messaggi: 922
Iscritto il: lun ott 25, 2010 6:54 pm
Anche secondo me, eri partito bene ma poi ho un pochino perso il filo del racconto ... eppure sono immagini che rendono curiosi e chiedono di essere riviste.

Un saluto,
Max
Avatar utente
Gianluca.Monacelli
Messaggi: 1418
Iscritto il: mar mag 01, 2007 3:24 pm
Località: ROMA
Budapest la pensavo più poetica. Sei riuscito a mostrare un lato grigio...
Sul lato tecnico ho avuto la stessa idea di Carlo. Telefonino?
Ciao a tutti, Gianluca
http://www.flickr.com/photos/21673430@N06/
Avatar utente
simone toson
Messaggi: 2164
Iscritto il: lun mag 07, 2012 2:54 pm
Località: Verona
Ottima la luce, tipica delle fotografie scattate nell'est Europa.
Composizioni precise e non banali. Il primo paesaggio è classicamente figo.
Le foto negli interni mi ricordano alcune foto di Stephen Shore.
E di Shore mi resta anche il sottile senso fotografico che mi attrae, quello che non riesco a spiegare.
Il trittico ragno, angolo sporco e piatto doccia veramente bello e ben interpretato. Asse, tre e Re di Polaroid.
Potrei togliere la 13 ma ci devo pensare.
Semplice, ironico ed efficace il flusso narrativo, considerando anche che sono state scattate in due giorni scarsi.
Un bel modo, pure alternativo, di descrivere due giorni a Budapest.
Ma te lo dico solo perché sei un amico e provo a convincerti ad aspettare ancora un po' a buttarti dal ponte. :grin:
cliqueur
Messaggi: 2101
Iscritto il: lun ago 05, 2013 9:08 am
Contatta:
Secondo me trasmettono una giusta dose di inquietudine.
In base a quel - poco - che ho capito delle storie fotografiche, se proprio vogliamo contribuire come editor, avremmo dovuto vedere tutte le fotografie che Stefano ha fatto.

Io prenderei la sequenza così come è. Ha ritmo, ti tira dentro e ti respinge, anche con immagini forti.
  • - dove siamo
    - dove siamo, ma forse un po' troppo linda
    - chi
    - dove siamo e cosa "chi" ci è venuto a fare (è un musicista)
    - bel taglio, molto bello
    - enigma
    - puah!
    - non è un piatto doccia
    - vecchie glorie
    - riuso
    - un pub rivisitato
    - presentazione artistica delle conseguenze immediate
    - dopo
    - shabby bed
    - il giorno dopo
Andrebbe discussa per capire alcune scelte.

Non c'è da buttarsi dal ponte. Metaforicamente, dopo Sessini, ci ho pensato anche io. C'è da capire dove vogliamo arrivare e come.
Ciao,
L.
mario zacchi
Messaggi: 522
Iscritto il: ven nov 05, 2010 6:12 pm
Mi piace la terza.
Avatar utente
Stefano Tambalo
Messaggi: 2076
Iscritto il: mer mag 13, 2009 4:26 pm
Località: Verona
Contatta:
Grazie a tutti per le impressioni.
Nella mia intenzione la sequenza era da leggere nel suo svolgimento, col passaggio da esterno/interno/esterno e interno nuovamente, fino al giorno dopo. La lettura di Luca in questo senso mi ha fatto molto piacere, segno che il mio photoeditor se la cava bene - soprattutto in situazioni di normalità come in questo caso.

Sulla oggettivamente scarsa qualità tecnica, boh.. sono fatte con una fotocamera digitale che occasionalmente uso anche per telefonare. Una delle migliori fotocamere che abbia mai usato. Gli scatti sono SOOC, niente postspippolamenti oltre ad un preset colore che mi sembra renda bene le tonalità dell'atmosfera bigia di quei giorni.
Non mi sento nemmeno un fotomodaiolo, non sono in vena di sperimentazione né di ricerca espressiva. In verità ho pochissime cose da dire e per niente interessanti per la quasi totalità delle persone: mi sono raccontato la mia breve gita. Però di cessi ho un catalogo in lavorazione, se mai lo porterò a conclusione ve lo proporrò volentieri :D

Simone COSA?!? NON HO SENTITOOOOOOooooooooooooooo
cliqueur
Messaggi: 2101
Iscritto il: lun ago 05, 2013 9:08 am
Contatta:
Stefano Tambalo ha scritto:...segno che il mio photoeditor se la cava bene - soprattutto in situazioni di normalità come in questo caso.
In assenza di fotografo che fotografa fotografie decenti il miglior photoeditor può poco. O nulla.
Ciao,
L.
Avatar utente
Vittorio
Messaggi: 3434
Iscritto il: sab gen 06, 2007 11:41 am
Località: castelsangiovanni(pc)
massimostefani ha scritto:Non basta essere in giro , seppur muniti di esperienza per essere Achermann, D'agata o Petersen, non basta, non basta il cell ( o quello che è ) non bastano i cessi, non bastano i corner dove le ingiurie del tempo la fanno da padrone.

Non basta, senza offesa. Almeno oggi, dopo milioni di immagini, per " raccontare " occorre altro, cosa della quale io NON sono capace, ma colgo ( in special modo dopo aver visto 3 volte l'intera rassegna FOTOINDUSTRIA a Bologna ) incapacità diffusa, amalgamata ad un dato di superficialità che non trova giustificazione se non nelle " mode " correnti .

Parere personale.....che vale per quello che è

MS
IN Effetti,senza offesa per Stefano che ha buone capacita' d'interpretazione.
Avatar utente
Stefano Tambalo
Messaggi: 2076
Iscritto il: mer mag 13, 2009 4:26 pm
Località: Verona
Contatta:
Vittorio ha scritto:
massimostefani ha scritto:Non basta essere in giro , seppur muniti di esperienza per essere Achermann, D'agata o Petersen, non basta, non basta il cell ( o quello che è ) non bastano i cessi, non bastano i corner dove le ingiurie del tempo la fanno da padrone.

Non basta, senza offesa. Almeno oggi, dopo milioni di immagini, per " raccontare " occorre altro, cosa della quale io NON sono capace, ma colgo ( in special modo dopo aver visto 3 volte l'intera rassegna FOTOINDUSTRIA a Bologna ) incapacità diffusa, amalgamata ad un dato di superficialità che non trova giustificazione se non nelle " mode " correnti .

Parere personale.....che vale per quello che è

MS
IN Effetti,senza offesa per Stefano che ha buone capacita' d'interpretazione.
Grazie Vittorio, ma quale offesa.. nell'incapacità diffusa rientro a pieno titolo con lode :)
cliqueur
Messaggi: 2101
Iscritto il: lun ago 05, 2013 9:08 am
Contatta:
massimostefani ha scritto:Non basta essere in giro , seppur muniti di esperienza per essere Achermann, D'agata o Petersen, non basta, non basta il cell ( o quello che è ) non bastano i cessi, non bastano i corner dove le ingiurie del tempo la fanno da padrone.

Non basta, senza offesa. Almeno oggi, dopo milioni di immagini, per " raccontare " occorre altro, cosa della quale io NON sono capace, ma colgo ( in special modo dopo aver visto 3 volte l'intera rassegna FOTOINDUSTRIA a Bologna ) incapacità diffusa, amalgamata ad un dato di superficialità che non trova giustificazione se non nelle " mode " correnti .

Parere personale.....che vale per quello che è

MS
Scusa Massimo, e scusate tutti. Sarà che capisco poco, ma cosa vuol dire?
Mi mettono in difficoltà queste definizioni "per negazione": secondo me non si può definire qualcosa per quello che non è. Qualunque elemento o concetto (una foto, una serie) è definito per quello che è, non per l'infinito insieme di cose che non è.
Rispondi