Vero Cris...sai quante battute...tipo "allora sono foto di..ecc..ecc.."
che ovviamente ti e vi risparmio,e Nat con la pacata ironia che contraddistingue i nativi della sua terra ha subito messo il dito nella piaga...ma non mi direte che per le vs parti intime usate meno riguardi che per i vs negativi....tatto e morbidezza,risultati garantiti.
ciao
Massimo, è una lunga storia fra me Nat e altri, fra LFT e Leicapassion, una storia di file pdf, carte troppo ruvide, copie pirata di riviste, e voglia di non abdicare alla propria intelligenza
magari ti racconterò davanti ad un rosso
insomma non era certo un riferimento al tuo metodo
cristiano cossu ha scritto:Massimo, è una lunga storia fra me Nat e altri, fra LFT e Leicapassion, una storia di file pdf, carte troppo ruvide, copie pirata di riviste, e voglia di non abdicare alla propria intelligenza
magari ti racconterò davanti ad un rosso
insomma non era certo un riferimento al tuo metodo
Si dai, davanti ad un rosso fermo sarebbe perfetto!
(E affinchè non si abbia a dire che sono campanilista, propongo l'Amarone...)
Ripeto Massimo, sono interessatissimo al tuo metodo che sperimenterò non prima di avere altri chiarimenti da te come ti ho suggerito nel post precedente (tra l'altro ho aperto io il post iniziale proprio per avere dei confronti costruttivi in merito all'oggetto). Attendo dunque di provare la carta (indicani quale usi così non cado in errori visto che sono trentanni che segui con successo questo metodo) anche se non ti nascondo che ho sempre pensato che il negativo bagnato è meglio non toccarlo....
cristiano cossu ha scritto:Massimo, è una lunga storia fra me Nat e altri, fra LFT e Leicapassion, una storia di file pdf, carte troppo ruvide, copie pirata di riviste, e voglia di non abdicare alla propria intelligenza
magari ti racconterò davanti ad un rosso
insomma non era certo un riferimento al tuo metodo
lasciamo queste piccole inutili sterili polemiche fuori da qui, è meglio.
cristiano cossu ha scritto:Massimo, è una lunga storia fra me Nat e altri, fra LFT e Leicapassion, una storia di file pdf, carte troppo ruvide, copie pirata di riviste, e voglia di non abdicare alla propria intelligenza
magari ti racconterò davanti ad un rosso
insomma non era certo un riferimento al tuo metodo
lasciamo queste piccole inutili sterili polemiche fuori da qui, è meglio.
Infatti qui non c'è nulla su cui fare polemica.
Questa volta è solo una battuta, nient'altro.
(le faccine dovrebbero essere segno inequivocabile)
e vero e' morbida ma se non si va attenzione tende a rilasciare qualche pelucco sull'emulsione(niente di grave una vota asciutta vengono via),preferisco i kleenex,anche se piu' "duri" offrono una resistenza maggiore da bagnati,senza rilasciare pelucchi,anche con la carta igienica ed un po' di mestiere si evita il problemino.
un mio amico usa una spugnetta in pelle di daino...
Confermo che l'essiccamento rapido si ottiene immergendo il negativo per non più di 4-5 minuti in alcool denaturato,diluito con 250 cc di acqua per litro.
allora...lungi da me l'idea che qualcuno di voi volesse malignamente ironizzare...siamo tutti grandi ( io classe 1951..non so voi ) per poterci permettere un pò di facezie senza conseguenze..Andrea,una carta buona e nessun problema!Come in tutte (o quasi ) le cose della vita il prezzo è indice di qualità superiore,quindi entra in un qualsiasi supermarket e troverai da te...i nomi famosi sono ben noti...(per altre esigenze la mia signora acquista SOLO prodotti in offerta speciale ) Sono lieto di constatare che non sono il solo ad aver utilizzato il metodo e,come giustamente detto un pò (ma basta una volta ) di pratica e problemi 0..
Un'altra cosa..anzi un quesito: ma che bisogno c'è di affannarsi nell'abbreviare i tempi di asciugatura del negativo? Mica dobbiamo spedire immagini dal fronte,anche xchè se cosi fosse useremmo ,se volete obtorto collo, una D200..o similari no?
Per il rosso ci sono sempre...Nat un Corvo Rosso Duca di Salaparuta...??
Vi abbraccio tutti.