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L'aperitivo
Inviato: dom gen 24, 2016 6:47 pm
da carlo riggi
Re: L'aperitivo
Inviato: lun gen 25, 2016 12:45 am
da maucas
Bella. Evocativa. Un calice,ma le poltrone sono due. Se posso permettermi,mi piacerebbe ancora di più se fosse più cupa,più buia..
p.s. Possibile che qui non hai provato il tuo 1/8...?
Re: L'aperitivo
Inviato: lun gen 25, 2016 9:27 pm
da carlo riggi
Grazie Maurizio! Sì, il mio 1/8 l'ho usato in quella della signora sul water. E anche in questa...

Re: L'aperitivo
Inviato: lun gen 25, 2016 10:02 pm
da maucas
La seconda non mi prende. Sorry.
Re: L'aperitivo
Inviato: lun gen 25, 2016 10:26 pm
da carlo riggi
maucas ha scritto:
La seconda non mi prende. Sorry.
Meglio per te. Quello, se ti prende...

Re: L'aperitivo
Inviato: mer gen 27, 2016 9:09 am
da reporter
Aperitivo???
l'aperitivo è sinonimo di festa, gioia, allegria, voglia di divertirsi...happy hour, insomma!
qui, in un ambiente lugubre e mal ridotto? io avrei intitolato questo scatto "amaro" tuttalpiù "digestivo" già poiché digerire questi tuoi scattonzoli digitali concettuali, per me, è davvero arduo.
ciao
Re: L'aperitivo
Inviato: mer gen 27, 2016 11:11 am
da vittosss
la prima assolutamente si
(si possono scrivere parolacce?)
in effetti noto una certa...vogliamo chiamarla "decadenza"?
l'addio al celibato è deserto
l'aperitivo è desolato.
a me piace molto questo filone...
però la seconda mi fa fatica...non la capisco
Re: L'aperitivo
Inviato: mer gen 27, 2016 11:59 am
da reporter
vittoss
però la seconda mi fa fatica...non la capisco
è un selfie degli incubi che affliggono Carlo quando ammira le mie prestigiose fotografie d'argento...
ciao
Re: L'aperitivo
Inviato: mer gen 27, 2016 3:14 pm
da carlo riggi
Vittorio, la seconda è una risposta a Maurizio che mi chiedeva del mio "metodo". Non è una prima scelta (per dir così).
Come dice Bruno, è l'affiorare degli incubi quando penso a lui.
Grazie, ciao
Carlo
Re: L'aperitivo
Inviato: ven gen 29, 2016 7:19 am
da reporter
carlo riggi ha scritto:Vittorio, la seconda è una risposta a Maurizio che mi chiedeva del mio "metodo". Non è una prima scelta (per dir così).
Come dice Bruno, è l'affiorare degli incubi quando penso a lui.
Grazie, ciao
Carlo
capisci dunque che ti sono indispensabile per realizzare opere fuori dal comune? eehhh non ci fossi bisognerebbe
inventarmi...
ciao