Sviluppo con Kafesol: 25' a 30°C e grana in grande spolvero...

Nikon F4 - AFD85/1,4 - Ilford SFX 200iso
ciao
Moderatori: NatRiscica, maucas, simone toson, luca rubbi
E' tutto l'insieme da ammirare! turisti, Cervino e neve...sergio lovisolo ha scritto:Perchè dovrebbero interessare dei turisti che non fanno nulla di particolare su un belvedere alpino?
Troppo poco la sfocatura dei monti, unico punto di possibile interesse.
(tieni presente che il mio interesse per la fotografia di paesaggio è zero. Ne avrò fatti casualmente 1 ogni 10 anni)
Caro Luca! io amo ogni genere di grana...grana in tasca - grana sui maccheroni- grana in fotografia: che vita sarebbe senza grana?Luca A Remotti ha scritto:Bruno, come già notato in passato, tu ami la grana.
Ma esasperandola fino a questo punto diventa una specie di velo uniforme che impasta tutta la fotografia eliminando i contrasti. Piccole ancora si lasciano guardare. Ingrandite mostrano questa grana fioccosa che, come detto, impasta tutto.
Caro Simon...tu ragioni come un qualsiasi digilettante dei sabato pomeriggi!Simon B. ha scritto:Usare la pellicola non basta, e non è comunque un valore aggiunto. Personalmente non valuto un'immagine in base al supporto sul quale la luce è stata impressa. Queste immagini mi paiono deboli
Caro Bruno, mi sa che tu ci scassi i maroni con i tuoi scatti d'argento, ma spippoli alle grande sui file digitali con i cursori di photoshop. Mi sa che sei un digitaiolo anche tu!.reporter ha scritto:Caro Luca! io amo ogni genere di grana...grana in tasca - grana sui maccheroni- grana in fotografia: che vita sarebbe senza grana?Luca A Remotti ha scritto:Bruno, come già notato in passato, tu ami la grana.
Ma esasperandola fino a questo punto diventa una specie di velo uniforme che impasta tutta la fotografia eliminando i contrasti. Piccole ancora si lasciano guardare. Ingrandite mostrano questa grana fioccosa che, come detto, impasta tutto.![]()
Queste fotografie sono state concepite in tal modo! ma possono ancora essere plasmate e modificate a mio piacimento:
et voilà!!!
ciao
Beh, in effetti, per poter meglio comprendere il digitale mi sono dovuto attrezzare di conseguenza; ho fatto le mie esperienze attraverso differenti scatolette di chips...canon - fuji - nikon - sony e per ultima leica.Luca A Remotti ha scritto:Caro Bruno, mi sa che tu ci scassi i maroni con i tuoi scatti d'argento, ma spippoli alle grande sui file digitali con i cursori di photoshop. Mi sa che sei un digitaiolo anche tu!.reporter ha scritto:Caro Luca! io amo ogni genere di grana...grana in tasca - grana sui maccheroni- grana in fotografia: che vita sarebbe senza grana?Luca A Remotti ha scritto:Bruno, come già notato in passato, tu ami la grana.
Ma esasperandola fino a questo punto diventa una specie di velo uniforme che impasta tutta la fotografia eliminando i contrasti. Piccole ancora si lasciano guardare. Ingrandite mostrano questa grana fioccosa che, come detto, impasta tutto.![]()
Queste fotografie sono state concepite in tal modo! ma possono ancora essere plasmate e modificate a mio piacimento:
et voilà!!!
ciao
Salut,
Luca
Ma che paragone astruso!!! Fotografia e scrittura...un paragone senza senso!Facciamo il classico esempio dello scrittore. Nessuno si chiederà, una volta uscito il libro, se è stato scritto a mano con una bic, a macchina con una olivetti o con un mac book pro, a nessuno frega con cosa è stato scritto il libro, frega la sostanza, è un buon libro? bene, è un libro di merda? lo scrittore non potrà avvalersi della scusante di averlo scritto tutto a macchina mettendoci dieci anni invece di tre cercando di aggiungere un valore a qualcosa che di valore non ne ha, se non per lo scrittore che sa quanta fatica gli è costata scrivere quel libro in quel modo. Ma alla fine resterà un brutto libro.
Beh, contenti voi a vivere tutti insieme appassionatamente in una unica limitata dimensione di basso livello...io, dall'alto, nemmeno vi vedoTi copioincollo una citazione di D.A.Harvey che fa al caso:
"Il cambiamento principale avvenuto nella fotografia è che ora è più semplice, tecnicamente più semplice, il che significa che sono tutti in grado di utilizzare una macchina fotografica; cosa che, invece di avvilire la fotografia, la innalza in quanto se tutti sono in grado di produrre qualcosa si crea una sorta di linguaggio. E come accade per il linguaggio, tutti condividono le stesse parole, ma solo alcuni sono poeti"