Piccoli tradimenti di fotografia

Purtroppo, un altro grande maestro della fotografia ci ha lasciato.

Era un amico di famiglia, così mi raccontava mia nonna, che aveva casa a Meolo,il microscopico paese dove passavo le estati nella prima infanzia,e dove Roiter è nato.
Da ragazzi, ci parlava spesso di lui, che era già considerato uno dei più importanti fotografi italiani.

Il Grande Fulvio Roiter! il magico poeta del Kodachrome

a presto

Roiter è stato uno dei pochi Grandi Fotografi a preferire il colore al BW...e che colore!!! il Kodachrome che accoppiato
con le magiche ottiche Leica M e Leica R aveva saputo immortalare con meravigliosa enfasi ogni soggetto fotografato.

La Fotografia di Roiter dava vita al soggetto... con gli altri fotografi, invece, era il soggetto a dare vita alla fotografia.

Lui affermava che il colore era più voluminoso del BW e che il Kodachrome - pur essendo piuttosto difficoltoso ed impegnativo da trattare - toccava il summit nel colore.

Ridacchiava sul fatto che pochi fotografi ne sapessero apprezzare le formidabili peculiarità e ridacchiava sul digitale che mai utilizzò...e rideva e rideva...

"Essere Venezia" è un autentico capolavoro! Da qui avevo iniziato il mio lunghissimo percorso con il mitico Kodachrome, ed avevo pure cercato di emularlo ma............ alla fine mi sono dato alle foto di famiglia ed alla montagna

Leica R3 - Leica M4-2 le sue fotocamere per le fotografie su Venezia, e tra le ottiche da lui preferite il 50Summicron R ed il 35Summilux M

Grazie Grande Fulvio!