Saluti... ho bazzicato questo forum credo nel 2011, quando stavo mettendo in piedi questo progetto. Oggi, per puro amarcord, ritorno in questo covo e per caso mi imbatto la splendida immagine bressoniana su Salerno che per tanto mi ha fatto penare e che mi è stato da spunto per questo esercizio, che è diventato un "lavoretto". Lo condivido con voi, ma per puro diletto: abbandonato da quattro anni, non ho più la testa per questo tipo di fotografia (basato principalmente attesa, attesa ed attesa: du' palle) e di postproduzione (basato principalmente su regolazioni, regolazioni e regolazioni: du' palle)... critiche sempre bene accette, beninteso, ma per quanto piccolo è un esercizio/lavoro chiuso.
Ezio, la matrice Bressoniana è abbastanza evidente... e dichiaratissima (nonostante, con sorpresa, in troppi non ci sono arrivati).
Luca, all'epoca probabilmente quelle indicate da te erano anche le mie favorite. Ora come ora probabilmente non ne farei nessuna di queste. Soprattutto non mi metterei giorni ad aspettare che si formino.
Grazie a tutti per il passaggio e l'apprezzamento.
Mah, cosa faccia l'essenza della fotografia è cosa abbastanza misteriosa.
Deve essere fatica, forse no, deve essere ciò che capita, forse? Probabilmente ognuno deve deciderlo per se.
Il fatto che non le rifaresti lo capisco, a me capita con le mie, spesso sono talmente coinvolto che non vedo più niente, o la "fatica" porta al rigetto.
Efrem lo seguo, ma non come dovrei... grazie del memorandum.
Comunque è la terza che hai detto, con un po' di seconda. Quello che si decide e capita.
Comunque io ho chiare le motivazioni del mio rigetto... e se da un lato mi dispiace aver abbandonato l'approccio precedente, adesso mi diverto mooooolto di più e riesco a cacciare materiale più personale.