[schyter] ha scritto:reporter ha scritto:[schyter] ha scritto:per gli esperti... >>
Dal poco {niente} che capisco di lenti (sarà per questo che uso spesso il pinhole...), se nn erro ogni obiettivo "rende" meglio ad un determinato diaframma, poi, più o meno tendono a degradare.
Le ottiche Leica sono famose per rendere in maniera eccelsa a diaframmi bassi o addirittura a TA ... giusto?
La mia "stupida" domanda/riflessione è la seguente...
Ha senso usare determinate ottiche Leica (famose perchè rendono bene a diaframmi molto aperti) con aperture molto chiuse (F16 -F22) ???
non so se è una domanda bizzarra e/o da cestinare ...

Domanda intelligente ed interessante!
Ma di quali ottiche Leica? Il mitico sistema M? oppure il defunto sistema R?
Dimenticavo...ma tu conosci qualcuno con Leica che diaframma a f16???
Io nemmeno con Nikon vado oltre f5,6 che, per me, resta il miglior diaframma per il paesaggio e la street con il sistema M...chiaro altresì che l'ottica M può e deve anche essere utilizzata a TA...è per questo che è stata progettata.
Parlo di ottiche Leica M (nn so se cambia qualcosa col sistema reflex R)...
il "problema" è proprio perchè conosco virtualmente una marea di utenti Leica muniti che, dopo discussioni infinite e voli pindarici sulle relative ottiche, andando a vedere
o dopo aver chiesto i dati di scatto, ti rispondono ad esempio : 1/60 - F16 .... ok, mi dico... Poi domando sul formato di stampa e relativa ottica ... e qui, a questo punto
mi cascano le braccia...

A parte una percentuale molto alta che scannerizza soltanto... alta anche quella che si affida al lab, fornendo il negativo per la digitalizzazione e stampa
ovviamente non su carta argentica !!!! I restanti stampano da se su formati cartolina e con cocci dell'ingranditore nn all'altezza dell'ottica della fotocamera.
Sono pochissimi (penso meno delle classiche mosche bianche!!!) gli utenti che mettono in risalto la pregiata lente con una conseguente filiera di elaborazione degna dell'ottica !!!!
Ma fin qui mi va tutto benissimo... figuriamoci; ognuno è libero di fare cosa e come vuole, di spendere tanto o poco per un corpomacchina sovietico o per un Thambar... Ancor di
più se lo scopo è collezionistico/remunerativo e altrettanto se fosse per una vanità/sfizio e/o status symbo o investimento in un bene materiale che acquisisce valore nel tempo!!
Tutto questo deve essere chiaro !!! Io nn ho assolutamente nulla contro tutto questo; non sono frustrato perchè non posso o voglio permettermi una Leica / Rollei / Hasselblad !!!
La cosa che mi fa letteralmente incavolare è l'ipocrisia delle persone ... se gli domandi perchè hanno deciso per l'acquisto del sistema Leica ( + ottica da mila €), MAI E POI MAI
nessuno di questi ti dirà in tutta sincerità che l'ha acquistata per sfizio, vanità, status symbol, etc etc ... Tutti, MA PROPRIO TUTTI, ti diranno una marea di fregnacce sull'ottica
etc etc ... salvo poi rendersi ridicoli ai miei occhi per tutte le cose di cui sopra (1/125 - F16, scansione e/o stampe francobollo).
Da oggi e per tutti i giorni a venire, GIURO SOLENNEMENTE che se qualcuno mi chiederà (si sa mai) perchè compro fotocamere soviet o perchè amo visceralmente la Fed2,
gli risponderò "" STATUS SYMBOL "" !!!

Dunque, ottiche M...what else?
Il sistema M ha fatto nascere la Fotografia nel formato 135, ha dato impulso e vigore alla Leica che è cresciuta intorno al sistema M con il contributo delle sensazionali ottiche M.
Il sistema M ha plasmato alcuni dei più grandi fotografi: Kertész - HCB - Boubat - GBG - Dondero - Saglietti ed il mitico super Roiter...oltre a tanti altri che, senza il determinante apporto
dell'intricato (per la massa) sistema M, non si sarebbero potuti elevare allo sfavillante splendore dell'arte fotografica che tutti noi conosciamo.
Il sistema M è un sistema altamente professionale concepito per i professionisti e per i fotoamatori professionali che attraverso il loro atteggiamento, il proprio pensiero, la propria cusiosità,
la propria iniziativa e la propria cultura sarebbero stati in grado di realizzare magnifiche fotografie.
Il sistema M...il telemetro d'argento...è ancora ben presente e gode di ottima salute
Il sistema M non è per tutti e, anche se molti lo posseggono, non tutti lo sanno utilizzare nei migliore dei modi.
Il sistema M veniva utilizzato con la mitica Kodak Tri-X 400iso; ma in seguito, con la progettazione di ottiche di classe elevatissima (in assoluto le migliori e di sempre) il sistema M è diventato il sistema più indicato...più congeniale per l'utilizzo di Velvia.
Maurizio Capobussi sosteneva che il sistema M è stato appositamente progettato per la DIA; e così pure ribadiva il compianto Gino Ferzetti...non rammento che dei due fu il primo a sostenere questa
tesi che, in ogni caso, io ho sposato e che continuo fortemente a sostenere.
Le ottiche M vanno utilizzate a TA; però, a volte, nel paesaggio è necessario diaframmare di 1/2 stop...ma non oltre anche perché in assenza di specchio, non esiste problema di vibrazioni.
Perciò, caro Luigi, datti una mossa e fatti una bella Leica M...

vedrai che goduria proverai...
Goditi per intanto queste sublimi visioni di Velvia...
Dimenticavo...il sistema R? bah! non ne sono mai restato entusiasta!
Io posseggo 3 corpi Leica R ed alcune delle migliori ottiche R ( 100APO Elmarit - 180 APO Telyt ) ma preferisco fotografare con Nikon.
Le ottiche R sono splendide, ma per poter essere paragonate alle ottiche di M, la fotocamera deve essere posta su cavalletto per raggiungere la MAF assolutamente perfetta...altrimenti, meglio utilizzare
i sigma AF. Ma forse è solo un mio problema.
Un altro appuntino: la scansione o - come nel mio caso - la duplicazione del fotogramma, sono operazioni da non sottovalutare; per ottenere il massimo, è necessario un forte impegno e grande attenzione e, soprattutto, grande attrezzatura di elevata qualità.
Infine, per ottenere ottime stampe, un grande impegno con PS ed una ottima stampante.
Minkia, ma quanto costa una buona fotografia!!!!
Chi non vuole versare lacrime sudore e sangue si dedichi al digitale...
