Piccoli tradimenti di fotografia

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Una bella inquadratura, come sempre, nelle tue foto.

Solo, disturbano quei furgoni al di là del leone... ma di certo, non potevi mica chiamare il carro attrezzi!

Elmar Lang ha scritto:... non potevi mica chiamare il carro attrezzi!

potevo mascherarlo un po' di più spostandomi a dx, ma il leone avrebbe tolto la profondità della via
e nascosto la torre dell'orologio sullo sfondo.
Sicuro che il furgone era in divieto di sosta ... la prox volta chiamo davvero i vigili !
Grazie del passaggio, Enzo.

Io invece, da veneto, ho ben apprezzato la scritta sulla chiappa del leone Marchio di qualità e sigillo di autenticità!
Scherzi a parte, conosco bene la zona. E' una cittadina che offre parecchi spunti fotografici.

Stefano Tambalo ha scritto:Io invece, da veneto, ho ben apprezzato la scritta sulla chiappa del leone Marchio di qualità e sigillo di autenticità!
Scherzi a parte, conosco bene la zona. E' una cittadina che offre parecchi spunti fotografici.

a parte la bestemmia... la prima parte della scritta nn la interpreto, ma io son lombardo. Bella davvero Este!

[schyter] ha scritto:

Stefano Tambalo ha scritto:Io invece, da veneto, ho ben apprezzato la scritta sulla chiappa del leone Marchio di qualità e sigillo di autenticità!
Scherzi a parte, conosco bene la zona. E' una cittadina che offre parecchi spunti fotografici.

a parte la bestemmia... la prima parte della scritta nn la interpreto, ma io son lombardo. Bella davvero Este!

Non è una bestemmia! Sempre a pensar male voi CCCP Padani del sud.

In effetti, trattasi di uno scritto scolpito da una coppia di ragazzi inglesi in procinto di sposarsi "Zoe e C." che inneggiano a DIO..."Dio can" tradotto in inglese, significa "Dio può"

Per quanto concerne la tua foto di Este...magnifica cittadina...fermo restando il totale rispetto per l'Argento, essa mi dice molto poco; tira fuori le altre.

Salyut

reporter ha scritto:

[schyter] ha scritto:

Stefano Tambalo ha scritto:Io invece, da veneto, ho ben apprezzato la scritta sulla chiappa del leone Marchio di qualità e sigillo di autenticità!
Scherzi a parte, conosco bene la zona. E' una cittadina che offre parecchi spunti fotografici.

a parte la bestemmia... la prima parte della scritta nn la interpreto, ma io son lombardo. Bella davvero Este!

Non è una bestemmia! Sempre a pensar male voi CCCP Padani del sud.

In effetti, trattasi di uno scritto scolpito da una coppia di ragazzi inglesi in procinto di sposarsi "Zoe e C." che inneggiano a DIO..."Dio can" tradotto in inglese, significa "Dio può"

Per quanto concerne la tua foto di Este...magnifica cittadina...fermo restando il totale rispetto per l'Argento, essa mi dice molto poco; tira fuori le altre.

Salyut

Non fraintendermi Brunoire, io sono un cultore delle tradizioni venete! Per questo apprezzo sinceramente l'esternazione dei due neosposini sulle serenissime chiappe di marmo.

Ma pensa Stefano che pure io apprezzo, e molto, la cultura e le tradizioni venete con le loro infinite inclinazioni e sfaccettature...mia moglie è di Oderzo e spesso andiamo per parenti ed amici; ed io almeno 4/5 volte al mese mi reco in Veneto per lavoro.

Salyut

Io, quelle chiappe di marmo, gliele farei ripulire con la lingua...

Elmar Lang ha scritto:Io, quelle chiappe di marmo, gliele farei ripulire con la lingua...

D'accordo! E per punizione caricare una pellicola in Leica M5 al buio... e per 30 volte!

Salyut

Peggio, quale pena accessoria, caricare al buio una Koni Omega M...

Elmar Lang ha scritto:Peggio, quale pena accessoria, caricare al buio una Koni Omega M...

Anni orsono avevo visto una cosa strana nelle mani di un Fotografo matrimonialista...era proprio una Koni: mi hai incuriosito...quali sarebbero le difficoltà di carico pellicola?

Salyut

Conoscevo pur io un fotografo veneziano che la usava: a vederlo caricare i dorsi di quella macchina, mi parve una faccenda abbastanza intricata (a parte che la Koni-Omega di per sé è un po' fuori dall'ordinario: ne rileggerò la "prova pratica" pubblicata su "Popular Photography Italiana" tanti, tanti anni fa).

I c.d. "writers" meriterebbero altro che ripulire con la lingua le loro porcherie (tolti quei pochissimi che non deturpano, rendendo multicolori certe grigie muraglie a lato di squallidi passanti ferroviari).