Fotografie dinamiche colte a Como e provincia con il mio solito ed inimitabile approccio aggressivo, trasgressivo e progressivo.
Leica M4 - Leica M5 - ottiche M e pellicola SFX
Fotografie colte in totale movimento, con intensa ed irrefrenabile schizofrenia; a volte puntando la prestigiosa Leica M sul volto del soggetto, e tutte con MAF ed esposizione approssimative.
Alcune foto sono mosse, alcune presentano il soggetto fuori fuoco, altre sono sovraesposte...ecc ecc. Ma cionnonostante io, imperterrito, proseguo il mio cammino senza curarmi del disappunto, soprattutto, da parte dei digitaioli schiavi del ridicolo perfezionismo elettronico.
Avrei potuto utilizzare la micidiale Nikon F5...ma fare Fotografia con Leica M d'Argento è sinonimo di forza e di classe!
Sono il massimo esponente del nobile cazzicanismo d'Argento.
Elmar Lang ha scritto:Immagini a mio parere orripilante, che nemmeno Diane Arbus in momenti particolarmente depressi.
Una però, la trovo veramente bella: quella con l'anziana signora seduta al caffè.
Tranne quella, il resto è argento sprecato...
mmmmhhh...."orripilante" singolare... riferito dunque al tuo parere?
Fotografie orripilanti! Ma certo che Sì!!!
Dolcemente orripilanti...magicamente ignominiose...artisticamente obbrobriose...Diane Arbus: già,
avevo postato una splendida Fotografia in omaggio a Lei..." Fermata d'Arbus "
Queste Fotografie della gente per strada mi esaltano; non ce n'è una sola bella...tutte son belle o tutte son brutte.
Spreco d'Argento? L'Argento mi dona forza e coraggio!
Tu, piuttosto, sei indicato quale massimo "sprecatore" di Argento...predichi Contax - Rectaflex - attrezzatura Fotografica CCCP...ma...ma, nemmeno una Fotografia.
Io invece vado avanti a dire che queste foto sono tutt'altro che argento sprecato.
Bruno fa belle foto di bella gente, ne sono convinto. Sa cosa fotografare, non lo fa per esercizio, per passatempo o per diletto.
Lui ha bisogno di dar anima al metallo e aria al vetro
Poi la mena con Leica e Velvia e SFX e cazzabubole di M 4 5 6 7 e R 7 8, però le foto son foto.
Stefano Tambalo ha scritto:Io invece vado avanti a dire che queste foto sono tutt'altro che argento sprecato.
Bruno fa belle foto di bella gente, ne sono convinto. Sa cosa fotografare, non lo fa per esercizio, per passatempo o per diletto.
Lui ha bisogno di dar anima al metallo e aria al vetro
Poi la mena con Leica e Velvia e SFX e cazzabubole di M 4 5 6 7 e R 7 8, però le foto son foto.
Beh...belle foto di bella gente...
Faccio foto di gente qualsiasi, anche di gente non propriamente bella che, a mio modo di vedere, merita di riempire il mio poderoso archivio di stampe fotografiche.
Le mie foto di gente sono realizzate con approccio irriguardoso e menefreghista; le mie foto sprigionano le più brutte sensazioni...per parecchi interlocutori sono veri e propri incubi...sono un pugno nello stomaco.
Per questi straordinari soggetti, mai monotoni, sto trascurando la montagna, gli alberelli, le nuvole ed i fiori...e Velvia...
Fotografare la gente è il mio unico scopo di Fotografia...e come tu scrivi...vivo per dar anima al metallo ed aria al vetro...
mi aggancio a Stefano / Bruno per evidenziare alcuni aspetti che ricorrono nelle mie foto rispetto a quelle di Bruno e /o di altri utenti.
Lascio volutamente fuori un mio giudizio alle foto postate e rifletto su queste parole : " Sa cosa fotografare, non lo fa per esercizio, per passatempo o per diletto "
è la prima differenza sostanziale ... io fotografo per passatempo, per diletto e, in ultimo, per esercizio. Il risultato è spessissimo "monotono (per voi che guardate)!! fotografo spesso gli alberelli, le nuvole, i fiori, le montagne ed i portoni". Non ho la grinta per piazzare una fotocamera a 20cm dal viso di chicchessia ... anche se a volte questo tipo di immagini mi piacciono. Non invidio minimamente però chi ce l'ha questa "grinta".
Non concordo minimamente con Bruno sull'attrezzatura da usare in queste situazioni (street)... Le immagini che ha postato (street) potevano benissimo essere riprese con una Diana F (esagero!)... ancor più perchè argentiche. Ovvio che con una Leica ci si toglie qualche pensiero di affidabilità e comodità d'uso; ma PER ME il "divertimento" non vale la spesa!
Imho >> Il processo dopo lo scatto (sviluppo e stampa) è TALMENTE variabile che le foto di cui sopra, potevano benissimo essere effettuate con fotocamere/ottiche con 1 (o anche 2) zeri in meno di costo al momento dell'acquisto. Da NON possessore di marchi blasonati, "con stampe entro certi limiti", sfido chiuque di voi a dirmi se una tal STAMPA (fatta da me) è stata realizzata da una Hassy / Rolley o da una Salyut/Kiev 60 ... da una Leica / Elmar o da una Zorki / Jupiter 3 ... Troppe variabili ... sviluppo neg, carta, ingranditore, sviluppo carta etc etc...
[schyter] ha scritto:provo a dire la mia da incompetente totale...
mi aggancio a Stefano / Bruno per evidenziare alcuni aspetti che ricorrono nelle mie foto rispetto a quelle di Bruno e /o di altri utenti.
Lascio volutamente fuori un mio giudizio alle foto postate e rifletto su queste parole : " Sa cosa fotografare, non lo fa per esercizio, per passatempo o per diletto "
è la prima differenza sostanziale ... io fotografo per passatempo, per diletto e, in ultimo, per esercizio. Il risultato è spessissimo "monotono (per voi che guardate)!! fotografo spesso gli alberelli, le nuvole, i fiori, le montagne ed i portoni". Non ho la grinta per piazzare una fotocamera a 20cm dal viso di chicchessia ... anche se a volte questo tipo di immagini mi piacciono. Non invidio minimamente però chi ce l'ha questa "grinta".
Non concordo minimamente con Bruno sull'attrezzatura da usare in queste situazioni (street)... Le immagini che ha postato (street) potevano benissimo essere riprese con una Diana F (esagero!)... ancor più perchè argentiche. Ovvio che con una Leica ci si toglie qualche pensiero di affidabilità e comodità d'uso; ma PER ME il "divertimento" non vale la spesa!
Imho >> Il processo dopo lo scatto (sviluppo e stampa) è TALMENTE variabile che le foto di cui sopra, potevano benissimo essere effettuate con fotocamere/ottiche con 1 (o anche 2) zeri in meno di costo al momento dell'acquisto. Da NON possessore di marchi blasonati, "con stampe entro certi limiti", sfido chiuque di voi a dirmi se una tal STAMPA (fatta da me) è stata realizzata da una Hassy / Rolley o da una Salyut/Kiev 60 ... da una Leica / Elmar o da una Zorki / Jupiter 3 ... Troppe variabili ... sviluppo neg, carta, ingranditore, sviluppo carta etc etc...
Un salutone a tutti.
Luigi, in questo caso hai perfettamente ragione! In questo mio ossessivo cazzicanismo, avrei potuto utilizzare ogni genere di telemetro...Bessa, Nikon, Hexar...e sarebbe stata la medesima musica:
Foto orripilanti! Ma io adoro Leica M5 con le prestigiose M sferiche...e perciò, chissenefrega di Bessa, Nikon, Hexar
Sulla tal STAMPA fatta da te non credo sia possibile determinare al 100% il fattore ottica: l'emotività al buio della CO fa brutti scherzi...
