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basilica di S.Stefano

Inviato: gio gen 11, 2007 3:55 pm
da massimostefani
Ecco,laggiù sullo sfondo,profilarsi la sagoma del complesso (veramente complesso) architettonico di S.Stefano...volgarmente definito dagli autoctoni ..le 7 chiese,per la semplice ragione che il tutto si compone appunto di 7 ambienti ,strutturati in maniera autonoma,che si intersecano mirabilmente..ecc..ecc..
Vi aspetto a Bologna.....quanto prima.
Saluti a tutti.

massimostefani.

Inviato: gio gen 11, 2007 11:01 pm
da Nikita
Massimo,
che bella foto.
Del luogo sai già come la penso ...

Nicola

Inviato: ven gen 12, 2007 1:53 pm
da _De
Ti sei portato con te il metro per le misurazioni? Sono perfette. =)
Fatta con cavalletto e scatto flessibile?
Mi piace, è come sospesa nel tempo.
In qualche modo mi sta tornando la voglia di fotografare nella mia città, provando a rivedere con occhi nuovi ciò che vedo da sempre.

Inviato: ven gen 12, 2007 2:08 pm
da ulyssesitaca
Dede, il matto (Massimo) gira (girava) con Hasselblad e 40 mm montato, mano libera, esposimetro spot a pistola, obiettivo in faccia ai soggetti, scataclac fragoroso dello scatto, tremolio del baffo e strizzata d'occhio al soggetto e via, verso nuove avventure.
Giuro, giuro.
Quando l'ho conosciuto, me la cavavo solo col 400 mm (e il 1000 cata), ora guardare nel 105 ogni tanto mi da la labirintite. Poi si dice.

Inviato: ven gen 12, 2007 2:10 pm
da massimostefani
Esatto,cavalletto,testa munita di doppia bolla,flessibile ecc..ecc..ovviamente c'era una motivazione x tutto questo che,se vuoi ti spiegherò.Non ho mai fotografato la tua città...sarebbe interessante una giornata da te ed una da me per confrontare cosa i ns sguardi riescono a "vedere" affrontando contesti conosciuti e non....cosa ne pensi?

saluti.

massimostefani.

Inviato: ven gen 12, 2007 2:13 pm
da massimostefani
quello che dice Raffaele è esatto...avviene da sempre,sia in HSB che in Leica,a parte la breve parentesi ,della quale questa ed altre immagini di "itinerari in citta " fa parte.

massimostefani.

Inviato: ven gen 12, 2007 7:14 pm
da cristiano cossu
Mi ha fatto venire in mente le (per me) leggendarie foto bolognesi di Paolo Monti fatte negli anni 70... se non sbaglio furono fatte con una reflex Nikon e uno dei primi decentrabili dell'epoca.
Nel merito della foto, a mio parere - forse ma dico forse - avrei fatto lo stesso scatto ma tagliando il tombino in basso... Scusami Massimo! Sono un simbolista ateo-devoto :smile: :smile:

Inviato: ven gen 12, 2007 7:27 pm
da Condor
Più che una chiesa vedo un bellissimo tombino con due linee stradali che divergono e accompagnano lo sguardo all'orizzonte, molto bella, complimenti ;-)

Inviato: ven gen 12, 2007 7:29 pm
da Condor
Raffaele Bartoli ha scritto:Dede, il matto (Massimo) gira (girava) con Hasselblad e 40 mm montato, mano libera, esposimetro spot a pistola, obiettivo in faccia ai soggetti, scataclac fragoroso dello scatto, tremolio del baffo e strizzata d'occhio al soggetto e via, verso nuove avventure.
Giuro, giuro.
Diciamo che lo spostamento d'aria provocato dallo scatto della hassy avrà traumatizzato per il resto della vista il povero ciclista :D

Inviato: sab gen 13, 2007 8:41 am
da massimostefani
[quote="cristiano cossu"]Mi ha fatto venire in mente le (per me) leggendarie foto bolognesi di Paolo Monti fatte negli anni 70... se non sbaglio furono fatte con una reflex Nikon e uno dei primi decentrabili dell'epoca.
Nel merito della foto, a mio parere - forse ma dico forse - avrei fatto lo stesso scatto ma tagliando il tombino in basso... Scusami Massimo! Sono

Ciao Cris,
Il tombino,che piace anche a Stefano è un elemento che si inserisce con forza nel gioco delle "geometrie vive" che animano la piazza.Dopo la sistemazione del selciato,composto da ciottoli bianchi e grigi,nonchè da piste ciclabili in granito(correttamente utilizzate dal soggetto fotografato) gli elementi circolari,metallici,dei tombini hanno assunto,proprio x forma e collocazione una importanza non secondaria nell'armonia complessiva della piazza....da"quel tombino" inizia il percorso che ci conduce,visivamente(ma non solo) alla basilica di S.Stefano,ed è per questo che lo stesso è stato posto in evidenza.
Paolo Monti censi,all'inizio degli anni 70, il centro storico di Bologna compiendo ,con la piena collaborazione dell'amm.ne comunale una operazione di pulizia ottica (fece rimuovere tutta la segnaletica verticale presente lungo il percorso della sua indagine) della quale i centri storici avrebbero ,oggi come non mai, bisogno.In tutta sincerità non ricordo se abbia fatto uso di un pc...ma c'è chi lo ricorda arrampicato su lunghe scale....
saluti.

massimostefani.

Inviato: sab gen 13, 2007 10:32 am
da Nikita
A me il tombino messo così in evidenza mi rimanda alla mente qualche realizzazione di Mario Botta, perciò me piace, ma non linciatemi mi sono appena rotto un piede.

Nicola

Inviato: sab gen 13, 2007 10:36 am
da cristiano cossu
Nikola solo per aver citato l'orrido ticinese potrei assoldare una pattuglia di coniugi di Erba e dare loro il tuo indirizzo. :grin: :grin: :grin:

Per Massimo: ricordavo del decentrabile da una intervista di Monti pubblicata in un libro di sue fotografie su Filippo Brunelleschi. In sostanza diceva che con quell'obiettivo era riuscito a fare velocemente cose che col banco ottico avrebbero richiesto tempi lunghi, leggi organizzativamente disastrosi (pensa solo alla chiusura al traffico)....

Inviato: sab gen 13, 2007 11:06 am
da Nikita
Cristiano,
non ho detto che il ticinese sia il mio preferito e ne che la foto è bella perchè si rimanda a qualche opera dello stesso.

Te ne cito altri due: Alvaro Siza e Tadao Ando.

N.

Inviato: sab gen 13, 2007 11:07 am
da cristiano cossu
Mi sento già meglio!
(oh scherzo naturalmente...) :smile:

Inviato: sab gen 13, 2007 11:09 am
da Nikita
Cristià e chi sel'è presa ...

Dimmene qualcuno tu ...

N.