Piccoli tradimenti di fotografia

Il titolo della foto è un ossimoro che ho sempre trovato fantastico, scritto da Pasquale Panella per Lucio Battisti, non ricordo la canzone, ma la ritroverò.

Comunque lei è Olga

Nikon D200 - Nikkor 12-24/4 AFS

Ciao
Luca

Magari è solo una coincidenza fortuita; guardando questa fotografia, ho avuto un'impressione di déjà vu senza sapere sulle prime da dove venisse. Poi ho capito che aveva a che fare con il trattamento dei colori. Infine mi sono ricordato di Chagall.

abschied ha scritto:Magari è solo una coincidenza fortuita; guardando questa fotografia, ho avuto un'impressione di déjà vu senza sapere sulle prime da dove venisse. Poi ho capito che aveva a che fare con il trattamento dei colori. Infine mi sono ricordato di Chagall.

Paolo, non hai tutti torti, interessante come considerazione.
Come sai io non faccio molte foto a colori, la tonalità di questa è dovuta all'utilizzo di una maschera della Nik Collection che ha diverse opzioni di cui la prima è Macchina fotografica classica, la quarta maschera è piuttosto fredda e la uso per compensare dominanti troppo gialle, in ogni caso spesso col colore non faccio uso di maschere cambio solo le curve come in questa che è una delle mie foto più amate.



Un ultima annotazione molti anni fa lessi una considerazione di Ando Gilardi:
Non vi sembra che nei a nudi a colori la pelle appaia sempre troppo giallastra?

Beh! Hai ragione di amarla. L'irruzione del fotografo nell'immagine è geniale. Naturalmente, qui Chagall sparisce per lasciare il posto a Cagnaccio di San Pietro:

luca rubbi ha scritto:

abschied ha scritto:Magari è solo una coincidenza fortuita; guardando questa fotografia, ho avuto un'impressione di déjà vu senza sapere sulle prime da dove venisse. Poi ho capito che aveva a che fare con il trattamento dei colori. Infine mi sono ricordato di Chagall.

Paolo, non hai tutti torti, interessante come considerazione.
Come sai io non faccio molte foto a colori, la tonalità di questa è dovuta all'utilizzo di una maschera della Nik Collection che ha diverse opzioni di cui la prima è Macchina fotografica classica, la quarta maschera è piuttosto fredda e la uso per compensare dominanti troppo gialle, in ogni caso spesso col colore non faccio uso di maschere cambio solo le curve come in questa che è una delle mie foto più amate.



Un ultima annotazione molti anni fa lessi una considerazione di Ando Gilardi:
Non vi sembra che nei a nudi a colori la pelle appaia sempre troppo giallastra?

Questa mi piace un sacco! Abbinamenti cromatici involontariamente (credo) maledettamente efficaci...

La tavolozza cromatica ( visto che è entrato in scena anche Chagall ) a mio avviso funziona molto bene .

Nonostante il mio grande e ben noto amore x il B&W occorre ammetere che non è la classica medicina x tutti i mali !

Sarà perchè in questi ultmi anni ( chiusa la parentesi lavorativa ) mi sono ritrovato a ... " rileggere "... il dato cromatico sotto un'altra luce, pur restando vincolato ad una
chiave, chiamiamola espressionista. E magari vi farò vedere qualcosa.

M


ps : se fossi una donna che non ti conosce leggerei questa immagine in chiave decisamente .." maschilista "

massimostefani ha scritto:La tavolozza cromatica ( visto che è entrato in scena anche Chagall ) a mio avviso funziona molto bene .

Nonostante il mio grande e ben noto amore x il B&W occorre ammetere che non è la classica medicina x tutti i mali !

Sarà perchè in questi ultmi anni ( chiusa la parentesi lavorativa ) mi sono ritrovato a ... " rileggere "... il dato cromatico sotto un'altra luce, pur restando vincolato ad una
chiave, chiamiamola espressionista. E magari vi farò vedere qualcosa.

M


ps : se fossi una donna che non ti conosce leggerei questa immagine in chiave decisamente .." maschilista "

Ahahah, parli della seconda immagine DIVA SUL PAVIMENTO suppongo


Comunque il digitale un po' ti porta anche all'uso del colore, ma il bianconero è sempre il bianconero!

Ciao
Luca

Ricordo questa fotografia qui qualche anno fa.
Mi piacciono i colori. Come allora.
Ma più oggi è importante l'apprezzamento della "performance" congiunta delle modelle di Luca e di Luca.

I piedi nell'inquadratura: sono una citazione, ho visto una fotografia di nudo con i piedi di uno degli autori classici. Ma non riesco a rammentarmi chi sia.

cliqueur ha scritto:Ricordo questa fotografia qui qualche anno fa.
Mi piacciono i colori. Come allora.
Ma più oggi è importante l'apprezzamento della "performance" congiunta delle modelle di Luca e di Luca.

I piedi nell'inquadratura: sono una citazione, ho visto una fotografia di nudo con i piedi di uno degli autori classici. Ma non riesco a rammentarmi chi sia.

Ti ringrazio Luca!
Ho provato a frugare nella memoria per la foto-citazione ma non mi è venuto in mente niente, evidentemente è qualcosa che ho dentro a livello inconscio.
In ogni caso viene spesso considerata come una citazione di una foto a colori di Marilyn Monroe, anche qui del tutto casuale è lei che si è buttata lì sulla moquette.

Ciao
Luca

Questa è la foto, a cui facevo riferimento.
Sul web si trova anche specchiata per cui non so e non ricordo quale sia l'originale.
Posto questa perché è nella medesima posizione della mia.
Ribadisco la posa è del tutto casuale, in realtà le cose le abbiamo inconsciamente dentro di noi, anche quando sono i soggetti a esprimerle.

Ciao
Luca