Piccoli tradimenti di fotografia

Via Marina, a Napoli

Mi piace molto, l'avrei chiamata "l'alveare"...

Ciao

Giacomo

Purtroppo non ha la potenza delle fotografie di Michael Wolf.

E' vero purtroppo. Ho spesso cercato, senza molto successo, di capire quale fossero gli elementi che danno alle sue fotografie la "terribilità" che le caratterizza.

abschied ha scritto:E' vero purtroppo. Ho spesso cercato, senza molto successo, di capire quale fossero gli elementi che danno alle sue fotografie la "terribilità" che le caratterizza.

Ne potremmo parlare.

Nelle sue c'è la luce, la precisione, la correzione prospettica e il punto di ripresa.
Io mi son fatto l'idea che per fotografare con un senso la texture non si può prescindere dalla precisione.

La foto comunque mi piace.

Non mi sembra tanto una questione di precisione, quanto di imponenza e di focus. Wolf fotografava al crepuscolo, cercando con cura la relazione tra soggetto e sfondo, dalle colline antistanti gli alveari

(I cortili ed i vicoli sul retro degli edifici son cosa diversa).

Non lo conoscevo,ho sbirciato velocemente. La prospettiva,la focale medio lunga,forse? L'America pure aiuta molto...

Interessante e ..claustrofobica !

In tema condominiale, conoscerete di certo i lavori di Luca Campigotto a Shanghai.

In caso contrario cercatelo, merita

M

Caro Paolo,
il tuo è anche un condominio popolare ma io te ne faccio vedere uno più trucido

Via Padova, Milano




Ciao
Luca

Caro Luca, se vuoi la guerra, guerra sia...
Le Vele, Secondigliano ("Gomorra" per intenderci)

abschied ha scritto:Caro Luca, se vuoi la guerra, guerra sia...
Le Vele, Secondigliano ("Gomorra" per intenderci)

Ahahahahahah, più che peggio di una architettura soviet del periodo leninista.
Degrado totale, almeno la mia è un po' esotica

Ciao
Luca