Piccoli tradimenti di fotografia

Leica M4 Summilux 35 preasph Agfa APX 100
Scanner Mutua-like



Nat

looks like il tuo scanner mutua-like ha davvero scannato la foto, perche 'un si vede.

come non detto. La vedo, la vedo, ed e' una gran foto.
Chissenefrega dell'Emofin.
Scorretto.

Ancora una gran foto.
Davvero bella Nat

bella bella. non so cos'è Emofin, ma sembra il nome di un prodotto farmaceutico

L'espressione del soggetto è interessante, ma tagliare la figura in corrispondenza di gomiti, caviglie e ginocchia è non opportuno perchè il taglio salta subito all'occhio come in questo caso. E' un'accortezza di cui si dovrebbe tenere conto nei ritratti.

bella veramente!!
carlo

Condor ha scritto:L'espressione del soggetto è interessante, ma tagliare la figura in corrispondenza di gomiti, caviglie e ginocchia è non opportuno perchè il taglio salta subito all'occhio come in questo caso. E' un'accortezza di cui si dovrebbe tenere conto nei ritratti.

Cio' che dici e' vero. ma in questo caso le mani attirano cosi' fortemente lo sguardo che la foto non mi sembra molto penalizzata.

Nat King ...

Grande foto Nat, anche se preferisco ... le femminucce, sai com'è ... romantico ... decadente ... passatista ... insomma all'antica.

Chissenefrega dell'Emofin - bis.

A presto.

Nik (diminuitivo di Nikita).

P.S. Condor mi dici dove le leggi queste cose :<<L'espressione del soggetto è interessante, ma tagliare la figura in corrispondenza di gomiti, caviglie e ginocchia è non opportuno perchè il taglio salta subito all'occhio come in questo caso. E' un'accortezza di cui si dovrebbe tenere conto nei ritratti>>.
Mi interessano.

Il ritratto a me piace, aggiungo però che se ci fossero i bordi neri dell'inquadratura l'insieme risulterebbe più piacevole e più armonico.
Personalmente è una cosa che ho verificato molte volte, ed è l'unica pecca delle foto scansite da negativo, che mi fanno perdere almeno un lato lungo di bordo ma soprattutto le bellissime cornici della stampa (grazie Gianni).

Lo so sono un fottutissimo esteta.



Ciao
Luca

Nikita ha scritto: P.S. Condor mi dici dove le leggi queste cose :<<L'espressione del soggetto è interessante, ma tagliare la figura in corrispondenza di gomiti, caviglie e ginocchia è non opportuno perchè il taglio salta subito all'occhio come in questo caso. E' un'accortezza di cui si dovrebbe tenere conto nei ritratti>>.
Mi interessano.

Interviste a fotografi, articoli su ritratti e schemi luce (ricordo degli articoli del'ex Progresso Fotografico) e soprattutto analisi delle fotografie dei grandi (ex Avedon).

Condor ha scritto:

Nikita ha scritto: P.S. Condor mi dici dove le leggi queste cose :<<L'espressione del soggetto è interessante, ma tagliare la figura in corrispondenza di gomiti, caviglie e ginocchia è non opportuno perchè il taglio salta subito all'occhio come in questo caso. E' un'accortezza di cui si dovrebbe tenere conto nei ritratti>>.
Mi interessano.

Interviste a fotografi, articoli su ritratti e schemi luce (ricordo degli articoli del'ex Progresso Fotografico) e soprattutto analisi delle fotografie dei grandi (ex Avedon).

Condor,
se ti venisse in mente di scrivere una sintesi sai a chi la devi spedire.
Io in cambio ti mando una fiorentina.
Anch'io viviseziono le foto dei grandi maestri, ma mi era venuto in mente che una volta avevo un libro bellissimo. In quel libro erano rappresentati molti degli schemi di ripresa e il perchè degli stessi. Era un eccellente canovaccio, poi ho pensato che i libri potessero essere prestati, mentre di solito si "regalano" ... insomma non è più rientrato in mio possesso.

Nik.

Nat,
quello che mi piace della foto è il contrasto che c'è tra l'abbigliamento di Francesco, esasperato nelle "firme" imitate, compreso l'orologio, e la storia che trasuda dal portone e dalle pietre che è possibile scorgere dalla foto. In mezzo c'è il volto di Francesco e il suo sguardo.
Alla prossima.

Nicola

Nik,

ad un certo momento, mentre chiaccheravo con Francesco, m'è venuta quasi voglia di sedermi al suo posto e farmi scattare una foto.

Colpa della globalizzazione!

Nat

Trovo ottima la fotografia di Nat,che colloca la figura nel massimo punto di forza della composizione e ci guida verso di essa,facendo scorrere il ns sguardo sulle mura corrose,forse di una chiesa,facendoci immaginare la figura dominata da una di quelle meravigliose architetture barocche,di cui la Sicilia è ricca.Ma queste mura non sono seplicemente uno sfondo,esse si accordano perfettamente al viso,anch'esso corroso,alla barba incolta.La figura, abbigliata in parte secondo gli stilemi di una scialba modernità (vedi giubbotto ed orologio ) confligge fortemente con un contesto severo,che si addolcisce per un attimo, terminando nelle volute lignee che l'ebanista del tempo ha testimoniato sulla porta alle spalle del protagonista.Quest'uomo ci domina,con la fierezza dello sguardo,con la durezza delle sue mani..ed al tempo stesso ci comunica che,forse,il suo tempo è passato...oggi è il tempo di Asics...e Seiko.

massimostefani.

ps: per i tagli "arditi" vi rimando ad Irving Penn.