Piccoli tradimenti di fotografia

Senza pretese ... solo un modestissimo commento fotografico sulle sorti di alcune popolazioni.

Nik.

P.S. questa foto la dedico a Dèdè, perchè credo che una frase simile fosse posta a commento del suo avatar su LFT qualche tempo fa.

P.S. 2 Volevo danzare per non pensarci, ma adesso non posso più farlo.

Le croci costellano la nostra vita,fuori e dentro di noi.Evocativa e misticamente efficace..la croce non ha bisogno di commenti,ma mi piace molto l'idea del faro..una luce che si proietta lontano,una promessa,una strada da seguire,una speranza...a patto di avere la forza di lasciarsi alle spalle la croce che incombe e ci sbarra il cammino.

massimostefani

Strano perche' io non leggo in questo modo, con la croce come sbarramento. Bensi' legata sia al messaggio (quindi riferimento ai morti) sia legata al faro (come messaggio di speranza).
Credo che ormai la visione della religione come oppio dei popoli sia superata da droghe molto piu' forti.

ciao

abbastanza in assonanza con Mauro, confortato dal fatto che anche la Chiesa Cattolica, dopo avere riabilitato qualche anno fa Galileo Galilei(siamo commossi di tanta sollecitudine...) comincia a dire a bassa voce che la reincarnazione dell'anima in un corpo fisico deve essere considerata come...perche' si sa....dunque in fondo...e perciocche'...le dovute interpretazioni...in quanto....

Immagine efficace, comunque. Anche a me i fari affascinano.
Chi si ricorda:
"Navigation without numbers" di Wynn Bullock ? A proposito di titoli, fotografia ottima resa GIGANTESCA dal titolo.

Non riesco a cogliere tutti questi aspetti che voi invece percepite! Scusami Nicola!
... forse perchè leggo male la scritta, e una vera croce non la vedo.
ciao

Clicca sull'immagina Cristiano cosi' da aprire la foto a pieno formato.

si si l'ho fatto...

Cristiano tutto è nato dall'"eclissi " di Raffaele.

Figurati se c'è bisogno di scusarsi.

La scritta recita << nessun uomo è un isola racchiusa in se ogni uomo che muore diminuisce me perchè son parte dell'umanità >>

Nik.

Nicola,

mi ricordo perfettamente.

Perfetta!

Poi mi ricorda anche Feininger, ma questa è un'altra cosa.


Nat

grazie Nicola, oggi forse sono un pò addormentato

Stupita dalla tua memoria...
Avevo in firma i versi di John Donne "Nessun uomo è un'isola...".

La croce e, contrapposta ad essa, un faro che illumina. Sono molteplici i significati possibili di questa immagine e in questo vedo la sua forza.
Ultimamente mi sento particolarmente trasportata dalle fotografie ambigue, che non propongono un percorso a senso unico a chi le osserva.

Grazie Nicola!

Caro Mauro,non è strano che tu legga in modo diverso da me (come del resto Raffaele)altrimenti,se le letture fossero univoche,dovremmo ammettere che Avedon (estremizzando) non ha capito nulla...In fondo se "tutte le immagini sono reali e nessuna è la verità" significa che la tua verità e quella di Raffaele (che continua a citare Gaber tra le righe)si estrinsecano basandosi sui percorsi di vita che Ci e Vi caratterizzano.Personalmente ritengo che la croce (e la storia mi è testimone) sia stata fin troppe volte brandita da coloro che tutto volevano ( Augusto Pinochet era un cattolico fervente) tranne che percorrere l'itinerario,difficilissimo,tracciato da colui che più di 2000 anni or sono,su di essa ha dato la vita.
Ma trovo estremamente positivo che a corollario di una immagine,che in un qualsiasi circolo sarebbe stata liquidata con..beh..ma.. forse ..ecc..ecc si vadano intrecciando una serie di riflessioni di ampio respiro..non solo emozionale.

massimostefani.