Oggi verso le 8:30 ero in piazza con Massimo.... è stata una giornata splendida..stupenda!mi ha parlato di tutto il processo fotografico,mi ha fatto vedre come si scatta,abbiam bevuto un caffè...insomma per me è un maestro...o forse un tutor...è un grande!!mi ha fatto sentire a mio agio,e si è mosso per farmi sbloccare!!ti ringrazio ancora tanto!!oggi in qualche momento ho fatto quei 2-3 passi in avanti di cui si parlava nei giorni scorsi..a breve posto i risultati!
penso d'aver fatto foto che alle 8 di oggi non pensavo neanche di fare....
una ,attinata da incorniciare,non ho pensato al mal di schiena,anzi per fare una foto mi son anche inchinato...e con un pò di fatica mi son poi rialzato!!
GRAZIE!!chi lo conosce non può evitarlo..e chi non lo conosce..lo conosca!!
scusate questo elogio a Massimo,ma è una persona che conosciuta di persona mi ha colpito(con una R5 e 21 )!!che grande passione che ha nel far foto!?poi per strada...è un umanista!!
ciao scusate se vi ho rotto,ma volevo dirvi che ho conosciuto il"GRANDE MASSIMO"!!
ciao
è propio l'uomo e poi il fotografo...l'amico ed il maestro!!
(amico è un pò forte per esserci visti 4 ore,ma rende l'idea della convivialità,del rispetto e di tutto il resto insomma!!)
carlo
Troppo buono ma,se leggi il post di Raffaele "x un bravo ragazzo" Mi ritrovi,io sono sempre stato li,e le prime uscite con Raffaele in piazza hanno avuto più o meno lo stesso iter.........Io ci sono sempre.
Grazie della compagnia.
Sacrosanto: Max mi ha guidato dal 400 mm, pazientemente, al 35, con qualche ardita puntata fino al 28.
Se posso fotografare la gente lo devo a lui.
Sono piu' di vent'anni che questo ragazzo sciupa la sua vita tentando di insegnarmi a fotografare...
Grazie Max !
Raffaele Bartoli ha scritto:Sacrosanto: Max mi ha guidato dal 400 mm, pazientemente, al 35, con qualche ardita puntata fino al 28.
Se posso fotografare la gente lo devo a lui.
Sono piu' di vent'anni che questo ragazzo sciupa la sua vita tentando di insegnarmi a fotografare...
Grazie Max !
Una volta..una delle tante volte,Raffaele mi sorprese intento (in pausa pranzo) a montare le foto di una giovane fotografa (o aspirante tale)..e testualmente mi apostrofò con.."la tua disponibilità nei confronti degli altri rasenta la coglioneria"......Devo ammettere che in molti casi ha avuto ragione..però nel SUO caso mi sono rifatto con gli interessi,ma non tanto perchè abbia visto nel tempo i risultati che voi tutti vedete,quanto perchè "LA FOTOGRAFIA" è stata ed è il collante che ci ha permesso di costruire in 20anni una solida amicizia......e dove sta scritto che,sempre
(ma non solo) con "LA FOTOGRAFIA" in tavola, il cerchio non possa continuare ad allargarsi?
Un abbraccio
andreamiglio ha scritto:La capacità di insegnare con umiltà è un dono immenso...è sempre bello poter ascoltare ed apprendere
Salve Andrea,
La cosa che negativamente mi colpi,molti (troppi) anni or sono,durante una serata "da circolo" fu la ritrosia di un allora"titolato" socio dello stesso a rivelare,a noi giovani apprendisti, la location (oggi si dice cosi) dove aveva realizzato le belle immagini che ci stava mostrando...non mi astenni dal sollevare obiezione e..."ma allora se vi dico tutto...bisogna guadagnarsele le belle foto..troppo comoda..."
Non ho dimenticato quel momento,e a distanza di anni continuo a non capire come si possa negare la condivisione di un'esperienza di vita (la fotografia lo è..secondo me ) con altri, senza capire che da questa ci si arricchisce vicendevolmente.Trascurando il fatto,ormai ampiamente provato,che in una situazione data ognuno di noi trae stimoli e sollecitazioni diverse,e che questi ultimi confluiranno nelle scelte che inevitabilnente porteranno alla realizzazione di una immagine "diversa" dalle altre,cosa c'è di meglio che "condividere" a posteriori anche i risultati proprio per vedere come "gli altri" hanno letto il momento.
In realtà io non insegno nulla...chi viene con me,sempre bene accetto, "vede" come mi muovo e si muove con me...spesso non scatto neppure..ma rompo il famoso ghiaccio..e come dico sempre "mentre io chiacchiero tu scatta"....."ed è quello che è successo a Charlie26 ieri mattina.
Sono sempre meno sintetico di Raffaele..ma ormai!!
Ciao Massimo,
capisco bene cosa hai provato perchè nelle mie esperienze di studio e di mestiere ho purtroppo troppe volte "sentito" la stessa ignoranza della presunzione, ma poi quello che salva è l'aver conosciuto e frequentato persone, magari famose o meno e questo poco importa, che raccontano con la voglia di presevare tramandando le loro vite, le loro esperienze, il loro lavoro.
il grande massimo....è stato geniale(da qui l'umanista)è mi ha dato una carica inmmensa!!mi ha portato su e giù per il centro,dicendomi"...lì c'è il mondo.....te non ti preoccupare,scatta anche se scatto io,tanto è provato vediamo le cose in modo differente....."e tanto altro!!
è grazie a uomini come massimo che noi apprendisti possiamo imparare e bene!!il mio maestro di tromba mi faceva vedere i trucchi per arrivare a fare certe cose(sovracuti,trilli...va bè)dicendomi che da solo non ci sarei mai arrivato!!mentre anche sul lavoro troppe volte si incontra gente che dice...ti devi arrangiare,bisogna sudarsele le soluzioni sennò saremmo tutti alla pari mentre io con certi trucchi riesco più di te...!
quindi ancora una volta grazie massimo!!
carlo