cesareT ha scritto:Ti consiglio un corredino di minima... io mi ci trovo benissimo!!!!
20 f2,8 AFD
28 f2 AIS
35 f1,4 AIS
50 f2 AI (per tutti i giorni)
50 f1,2 AI (per la domenica)
58 f1,2 Noct AIS (per le feste comandate)
85 f1,4 AIS oppure AFD
105 f1,8 (un po' ingombrante... per i faccia a faccia al buio)
105 f2,5 F trasformato AI dalla casa (quello con diaframma minimo 32... una goduria)
Nel tempo anche un 180 f2,8 ED... l'ho avuto ed usato per troppo poco tempo.. ora lo sto ri-cercando.
Per altre ottiche alla prossima puntata.
__________
Cesare
Quoto il DOC, Nat nella fretta si era dimenticato il 105/1.8 mentre il 50/1.2 da lui considerato testualmente uno dei migliori 50 mai usati, ed il Noct su cui non è nemmeno il caso di parlare, li ha riportati successivamente, d'altronde Alberto non possiamo dirti troppe cose assieme, ricordati che questo è un mondo esoterico, tu sei solo un iniziato...
luca rubbi ha scritto: ... d'altronde Alberto non possiamo dirti troppe cose assieme, ricordati che questo è un mondo esoterico, tu sei solo un iniziato...
luca rubbi ha scritto: ... d'altronde Alberto non possiamo dirti troppe cose assieme, ricordati che questo è un mondo esoterico, tu sei solo un iniziato...
Ciao
Luca
...e va beenee...
Però Alberto, io e Luca teniamo dei corsi speciali.
Tu spedisci una Fm2 New ad ognuno di noi e noi ti rilasciamo il diploma di "Gran Esoterico del Photomic"
NatRiscica ha scritto: Però Alberto, io e Luca teniamo dei corsi speciali.
Tu spedisci una Fm2 New ad ognuno di noi e noi ti rilasciamo il diploma di "Gran Esoterico del Photomic"
A me sembra una occasione imperdibile...
Nat
"Gran Esoterico del Photomic"
Uhm ...
Mumble Mumble..
...Che vorrà dire questo Nat
...sarà una cosa interessante o mi sta propinando qualche pacco...
"Gran Esoterico del Photomic"
..Bah ...
ee mo' che che gli dico ...?!
Questa è una F2A con photomic, nelle ammiraglie Nikon F e F2 la macchina originale è priva di esposimetro e vengono definite a prisma, montando invece i photomics che coprono un arco di ben 21 anni e che quindi si presentano in diverse varietà e fogge, la camera dispone di un sistema esposimetrico.
Il photomic fa parte della leggenda Nikon, in quanto ne ha contraddistinto l'inimitabile look...
Nikita ha scritto:
Ad ogni modo nessuno parla mai delle scarpe, quelle servono a camminare, cosa essenziale per fotografare. Un giorno vi faro vedere le mie. Con le scarpe io sono maniacale.
salud.
nik
A piedi nudi si fotografa da Dio.
Sconsigliate le street però.
Buongiorno Mademoiselle Doppia Stellina,
come sta ? Spero tutto bene ? Da quando tempo ?
A piedi nudi ?
Mi creda non è il caso.
Domenica scorsa, for example, c'era una gran nebbia all'alba e nel provare a fare qualche scatto in sintonia con la mia ricerca fotografica, ho incrociato una gran bel serpente a cui io ho rotto le balle con il mio cammino. Gli sono arrivato ad una distanza di 15cm. Poi l'ho visto. Ho pensato "vaff ... Nicola". Ero in una posizione scomoda, ovvero in mezzo a tante erbacce su di un lembo di terra in forte pendenza. Niente di pericoloso, ma certo non ti fa piacere di prima mattina incontrare un "coso" scuro che ti striscia davanti a ribadire il fatto che chi rompe li e in quel momento sei tu. Perciò scarpe alte e pantaloni possibilmente nelle scarpe, è capitato più volte che si sono infilati su per i pantaloni. A me mai. Ma posso immaginare il piacere che si prova.
E a dire che volevo fotografare un campo di grano in controluce.
Ad ogni modo, nel caso venisse da queste parti e volesse fare un giro in quei luoghi a piedi nudi, l'accompagno io, avrò cura di portare una frusta e un cappello da cowboy, così da girare un Indiana Jones pugliese, naturalmente alla ricerca della scarpa perduta.
DéDé il tutto con la dovuta ironia ovviamente.
Cari saluti.
Nikita ha scritto:Io e Nat giochiamo sempre quando si parla di Nikon e Contax, perchè io da nikon sono migrato a contax, lui da contax a nikon.
Io non rimpiango nessuna ottica nikon di quelle che ho avuto, forse solo il 50, ma quello che so sul 18/4 e sul 60/2,8 della zeiss per contax in gran parte lo devo a Nat.
Forse non rimpiangerò nussun corpo Contax, forse, ma con le ottiche proverei un certo dolore. Ad ogni modo nessuno parla mai delle scarpe, quelle servono a camminare, cosa essenziale per fotografare. Un giorno vi faro vedere le mie. Con le scarpe io sono maniacale.
salud.
nik
...e quando hai messo le scarpe allacciale con un pò di horreur du domicile...
Bella la S2, ho accarezzato spesso l'idea di acquistarla per avere un corpo completamente meccanico (l'idea dell'esposimetro spot, inoltre, mi piace parecchio), sono stato però fermato da alcune critiche su una presunta poca affidabilità... tu cosa ne pensi? Cosina ha lavorato bene?
Oggi domenica, tra visita parenti, pioggia etc ..ho tirato un po le somme (non solo economiche...) di quanto discusso in questo topic; è un po quello che faccio di solito quando chiedo dei consigli ad esperti (come voi in questo caso) per poi sapere come / cosa acquistare o almeno farmi un'idea da andare poi ad approfondire per conto mio.
Totale già che c'ero, questa "somma" o sintesi che dir si voglia, l'ho un po "piu meglio"schematizzata a favore di coloro che un giorno percorressero la mia stessa strada e, perche no, per divertimento per curiosare un po nelle scelte di ognuno di "noi" nikonisti in modo piu semplice.
L'ideale sarebbe aggiungere qualcosa alle caselle mancanti ( come commenti intendo) o completare in modo schematico quelli già presenti, cosi da avere una scheda completa e piu utile. Se qualcuno volesse fornirmi quindi quanto inserire sarò lieto di completare lo schema. Intanto per tutto cio ringrazio ancora tutti voi per i preziosi consigli
Alberto
PS - DOMANDA:
quando parlate del 28 f/2.8 con distanza minima a 20/30 cm intendete questo NIKON 28/2.8 AIS E NIKKOR ? e se non lo fosse c'è una sigla particolare da ricercare ?
Io non ho il “puntino” sul 24/2.8, tieni conto che l'ho comprato nel 1983 e lo possiede ancora mio padre, l'ho usato per tanti anni come unico grandangolo ed è assolutamente ottimo.
Il 28/2 secondo il trio Raf /Nat/Liuk è un’ottica eccellente con un corpo da medioformato, lo sfocato è bellissimo e la nitidezza tagliente tra 2.8 e 11.
Il 35/1.4 è un capolavoro che anche qui, stranezza per un superluminoso, soprattutto del 1970 (come il 28/2 d’altronde), è capace di una definizione impressionante ai diaframmi centrali, chiedi a Marco Cavina.
Il 35/2 AFD lo considero superiore alla versione manuale, da usare soprattutto alle aperture più elevate, mostra un bokeh veramente piacevole ed una tridimensionalità piuttosto evidente, lo “passi” senza problemi per un’ottica Leica.
Il 50/2 Ai è un’ottica “tedesca” per trasparenza, tridimensionalità e sfocato pittorico.
Il 58/1.2 Noct, è un’ottica leggendaria per la virtuale completa correzione del coma sagittale, è ottimizzata per l’uso alla massima apertura con luci puntiformi presenti nell’inquadratura, è realizzata con una lente asferica molata a mano (la lente frontale), nel 1998 poco prima dell’uscita di produzione costava quasi 5.000.000 di lire.
L’85/1.4 AFD è superiore alla versione Ais, di certo alla massima apertura in modo piuttosto evidente, sia per definizione che per contrasto, poi comunque tende ad essere più tridimensionale a qualunque diaframma, in sintesi un capolavoro.
Il 105/2.5 un classico di grande qualità che affonda le sue origini nella Nikon a telemetro.
Il 105/1.8 una delle più belle ottiche Nikon che abbia mai avuto, tra f2.3 e 5.6 ha una resa impressionante, analoga al mitico 108/2.8 ED, l’ottica nella quale ho visto i livelli di definizione più elevati in assoluto.
Ciao
Luca
p.s. ci sarebbero da dire tante altre cose…
p.s. 2 No, il Nikkor che hai linkato è un serie E, che sta per economico, una serie di ottiche realizzate per la Nikon EM dal 1979, quello di cui parliamo noi è il 28/2.8 AIs.