Nuovo Noctilux

Sezione Principale - Fotografie e Passioni

Moderatori: NatRiscica, maucas, simone toson, luca rubbi

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luca rubbi
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Grazie Pierpaolo.
E' una cosa che trovo comunque piuttosto triste, ma tant'è.


Ciao
Luca
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mauro ruscelli
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Io credo che per molti leichisti il noctilux sia un sogno, certo difficile da realizzare dati i costi ma un sogno. Purtroppo mettendolo a 10.000 Euro il sogno diventa irrealizzabile per una buona parte degli utenti, l'asticella viene posta troppo in alto, almeno a mio avviso.
Mauro

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PIERPAOLO
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tu dici che il nuovo Noctilux sarà un sogno?
però aiuterà a smaltire le scorte invendute della precedente versione.....anzi mi sembra una mossa molto astuta, quasi asiatica.
Correte signori, prendete al volo l'ultima occasione, un vero affare, in fondo non costa che la metà dell'annunciata nuova versione (ammesso che poi si faccia...). E così quei mille Noct che stagnavano nei vari magazzini vanno via, senza neanche si sia vista l'ombra del nuovo.
quasi geniale....
Pierpaolo

--------
comunque il Noctilux rimane un'ottica coraggiosa, notevole e problematica (il progetto di Mandler è geniale dal punto di vista economico, ma quello di Marx f/1,2 con le lenti asferiche era otticamente superiore) ma inferiore e nettamente al Canon EF 50/1, per reflex, che non solo permette di vedere l'immagine reale nel mirino ma possiede una correzione globale delle aberrazioni nettamente superiore, specie alle brevi distanze. Purtroppo non lo fanno più, ma chi conosce entrambi sa perfettamente come stanno le cose.
XZTXR9
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Vero Pier..se poi conosci qcuno che lo vende(il canon 50f1,0),fammelo sapere... :grin:
Ciao,
Enea
Marco Barretta
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Di questo passo verrà fuori che la Leica non è mai esistita ed è frutto dell'esaltazione di qualche fotografo.
cesareT
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Vittorio ha scritto:avere un noctilux da 10.000 neuri fa' molto prolungamento del pene.

8)

e' cosi' anche con le moto......e con parecchia altra roba.
ALLUNGAMENTO DEL PENE?????? :suspect: :smt107 :smt118 :smirk: :whistle: :party2:

LO COMPRO!!!!!

________
Cesare
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luca rubbi
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Iscritto il: lun dic 11, 2006 4:39 pm
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**d. ha scritto:Se non fosse che trovo che la Leica sia fantastica dal punto di vista fotografico...la troverei dannatamente antipatica. Al limite del fastidioso. Chiedo scusa ma non riesco a pensare ad una macchina fotografica come ad un semplice oggetto da vetrinetta.

Per fortuna che dalla sua parte c'è la Storia. Quella fotografica intendo.
La casa non brilla per simpatia, ma come può un’azienda essere simpatica?
Per pensarlo bisogna essere un po’ strani…

:-( :smile:

Certamente invece sono molto antipatici quelli che la utilizzano, pardon che la comprano, in fondo quel negoziante che mi stupì anni fa con la frase:
“la metà di chi acquista Leica non la usa”
aveva assolutamente ragione, ed io d’altronde ero giovane.

Di sicuro in questo forum, apparteniamo all’altra metà, quella degli utilizzatori, una categoria di paria che non interessa molto la casa madre, lei pensa soprattutto alla metà oscura, quella ricca da bacheca o al massimo quella che scatta le famose 3,2 foto all’anno del secondo esemplare ottico acquistato (il primo è ancora imballato), questa cosa la ripeto, ma proviene da fonti certe.
Purtroppo è così, sappiamo anche quali sono i soggetti preferiti dalla marmaglia di ricconi, tipicamente gruppi di consimili, che godono nel farsi ritrarre da apparecchi teutonici della Santa Casa e soprattutto gattini, in particolare candidamente bianchi, perché esprimono quel senso di tenerezza molto ariano e che sotto sotto può essere adattissimo per illustrare compiutamente la resa morbidona di certi vetri.
Ora io accetto tutto, anche che ci sia qualcuno che la sera faccia scattare la propria M, solo per sentirne il rumore ( se non ha gattini in casa e i compagni di merende sono andati via, non ha altre possibilità), o che faccia girare le ghierine del Summilux per tenerlo in allenamento (visto che non ha altro modo), quello che non accetto è che questa gente mi venga a fare la maestrina del mondo Leica ma soprattutto della Fotografia.

Ho letto cose tipo:

“ma guardate il meraviglioso sfocato di questo 90 svitabile”

Peccato che tutta la foto fosse sfocata e soprattutto non si capisse il senso della stessa!

:mad:

Cara Deborah, questa è la gente con cui si ha a che fare, puoi ritenerti fortunata, in questo forum si parla di Leica e si parla di Fotografia, da tante parti invece è tutto chiacchere e distintivo.

Io sono un Leichista vero, anche se non ho la MP, l’otto lenti masturbatorio Wetzlar e soprattutto non comprerò il nuovo mirabolante Noctilux mezza camma per soli 18 milioni delle vecchie lire…
Con affetto

:smile: :) :-)

Ciao
Luca
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PIERPAOLO
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vi sono tante marche collezionate nel mondo: una volta imperversava Exakta, con la miriade di piccole varianti e un'infinità di ottiche, le stupende Rollei, le cui biottiche sono solo la punta di un mondo infinito di apparecchi, l'incredibile varietà Zeiss, trasversale nel tempo e nello spazio, e poi le meravigliose Nikon a telemetro, le romantiche Ferrania, per non parlare delle collezioni trasversali, vero simbolo della fantasia del collezionista. Nessuna di queste marche tuttavia riesce ad innescare passione ed animosità come Leica. Perché Leica, oltre a presentare prezzi che non rappresentano delle noccioline per nessuno, ha volutamente cavalcato i due mondi (fotografico e collezionistico) sin dall'inizio, ovvero dalla Luxus.
E' proprio questa ambiguità che fa di Leica una marca unica e talvolta irritante: esistono macchine celebrative Contax, Rollei, Hasselblad ecc, ma sono appunto pezzi celebrativi, visti come corpi estranei alla produzione normale. In Leica i pezzi celebrativi sono talmente tanti che sfido anche un buon conoscitore a metterli tutti in fila (solo della Luxus esistono due modelli), fenomeno che negli ultimi 20 anni ha assunto proporzioni dilaganti. A questo ho già dato la mia interpretazione, per quello che vale: Leica è una marca da INVESTIMENTO, ovvero prevalentemente collezionistica, chi vuole fotografare con Leica può farlo, ma è un di più, uno snobbismo, un passatempo per ricchi fotografi (non esistono solo ricchi collezionisti...). Con una macchina speciale, con un leggero sovraprezzo di costruzione, Leica ottiene 10/20 volte tanto che per un aparecchio normale. Una volta chiarito questo, chi ci rinuncerebbe, visto che il gioco tira?
Leica è ambigua perché è nella sua natura: personalmento l'ho accettato tanti anni fa e ci convivo perché mi ricordo di Crescenzi che nei primi anni ottanta mi offriva macchine Leica che nessuno voleva, perché incantati dalla Canon A-1 o dalla Minolta 7000 (ve le ricordate?). Mi diceva: vedrà ora le compra a poco ma saranno un'ottimo investimento, vedrà....
Non mi diceva: è bella, le manca, fa ottime foto ecc..... mi diceva E' un'ottimo investimento!! E aveva ragione, anche se non mi interessava questo punto. Perché Leica da sempre segue altre strade, che non sono necessariamente quelle della fotografia.
Pierpaolo
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Marco Cavina
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Da amante degli obiettivi luminosi riporto testualmente la mia parabola col Noctilux-M 50/1.

Lo acquistai nel 1993 o 1994, pagandolo 5,4 milioni di lire d'importazione parallela (facciamo tre stipendi medi dell'epoca, il Deutsche Mark era ai massimi storici); l'ho usato per un po', ho vagliato attentamente i risultati e poi l'ho rimesso in vetrina, e non l'ho mai più usato da allora, diciamo 12 anni, tranne che per qualche test sporadico.

Naturalmente avevo le mie ragioni, ma le tengo per me, inutile fomentare sterili discussioni che rovinano il fegato; ciascuno - in fotografia - ha le sue priorità, e questo tipo di discorsi non arriva mai ad una piattaforma consensuale.

Marco
C'è sempre qualcosa oltre: continua a cercare

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mauro ruscelli
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UGP ha scritto:Non mi piace questa lotta intestina l'un contro l'altro armati, fra due forum, che frequento e trovo ugualmente per versi diversi (sic!) interessanti.
Credo che essendo utilizzatori da anni di Leica possiamo permetterci di parlare dei suoi prodotti e dei "colleghi" che negli anni abbiamo incrociato e conosciuto, realmente e virtualmente.

I giudizi e le opinioni espresse non fanno nessun riferimento ad "un altro forum" ( http://www.leicapassion.com non c'e' nessun veto a citare l'altro forum ). Essendoci pero' persone che leggono entrambi i forum si creano in alcuni casi post paralleli che prendono strade diverse, come diversi sono gli autori, ma non una piu' autorevole dell'altra entrambe opinioni. I "titoli" e la competenza di chi scrive e' ben nota, poi ognuno sceglie se leggere l'editoriale di Feltri o di Scalfari.
Mauro

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PIERPAOLO
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torno sul Noctilux.
le ottiche luminose oltre f/ 1,5 ( Sonnar Zeiss nel 1932) sono nate tra la fine dei Cinquanta e i Sessanta essenzialmente per due motivi:
- da un lato superare l'oggettiva limitazione di pellicole 50/100 asa
- dall'altro lato dare grancassa ai vari sistemi fotografici colpendo l'immaginazione dei fotografi
sono così fioriti innumerevoli ultra luminosi, costati tempo, energie e costi alle varie case e spingendo molti fotografi verso il mito della ripresa a luce ambiente grazie al 'gigante di luce';
Con l'apparire delle pellicole negarive e dia da 400 asa (per non parlare del b/n di ben altre sensibilità) il problema si è rovesciato;
infatti:
- tra un normale f/1,4 e un costoso e pesante f/1,2 il guagagno è di appena MEZZO stop
- tra una pellicola di 100 asa e un 400 asa il guadagno è di 2 stop!!
appare quindi evidente che, se da un lato tecnico il superluminoso appariva sempre più debole, il suo fascino presso i fotografi, grazie alla grande e magica lente frontale (come non ricordare il Canon 0,95?) rimaneva quasi immutato. Ma appunto fascino, non necessità, in quanto aggirabile nel 90% dei casi con l'incremento della sensibilità della pellicola.
Il nuovo preannunciato Noctilux appare pertanto un'ulteriore mossa più di valore commerciale e collezionistico che una necessità tecnica.
Infatti vorrei veramente sapere dai nostri amici forumisti cosa si aspettano di fotografare in più rispetto al 'normale' Noctilux f/1. Ammesso che vogliano sempre e dovunque fotografare a lume di candela.....
Alla fine si arriva alla stessa domanda: Leica é una marca fotografica o un marchio che cura collezionismo e feticismo?
ad ognuno la sua risposta
Pierpaolo
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Nikita
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Iscritto il: mar dic 12, 2006 4:29 pm
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cesareT ha scritto:
Vittorio ha scritto:avere un noctilux da 10.000 neuri fa' molto prolungamento del pene.

8)

e' cosi' anche con le moto......e con parecchia altra roba.
ALLUNGAMENTO DEL PENE?????? :suspect: :smt107 :smt118 :smirk: :whistle: :party2:

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Cesare
Di quanto lo allungherebbe ?
Non vorrei essere costretto a girare con un porto d'armi, già sono meridionale ...

Ad ogni modo il noctilux non mi interessa, mi basta quello che ho: 50cron wetzlar, 35cron IV serie e di quanto madre natura ha voluto donarmi ...
Credo che sia più importante saperli far funzionare. Ma se prorpio dobbiamo fare uno sforzo, forse è meglio uno Skopar con una Cosina.

Bruciata aormai ogni reputazione, vi saluto caramente.

nik
Ultima modifica di Nikita il sab giu 07, 2008 9:45 am, modificato 1 volta in totale.
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Nikita
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luca rubbi ha scritto:
**d. ha scritto:Se non fosse che trovo che la Leica sia fantastica dal punto di vista fotografico...la troverei dannatamente antipatica. Al limite del fastidioso. Chiedo scusa ma non riesco a pensare ad una macchina fotografica come ad un semplice oggetto da vetrinetta.

Per fortuna che dalla sua parte c'è la Storia. Quella fotografica intendo.
La casa non brilla per simpatia, ma come può un’azienda essere simpatica?
Per pensarlo bisogna essere un po’ strani…

:-( :smile:

Certamente invece sono molto antipatici quelli che la utilizzano, pardon che la comprano, in fondo quel negoziante che mi stupì anni fa con la frase:
“la metà di chi acquista Leica non la usa”
aveva assolutamente ragione, ed io d’altronde ero giovane.

Di sicuro in questo forum, apparteniamo all’altra metà, quella degli utilizzatori, una categoria di paria che non interessa molto la casa madre, lei pensa soprattutto alla metà oscura, quella ricca da bacheca o al massimo quella che scatta le famose 3,2 foto all’anno del secondo esemplare ottico acquistato (il primo è ancora imballato), questa cosa la ripeto, ma proviene da fonti certe.
Purtroppo è così, sappiamo anche quali sono i soggetti preferiti dalla marmaglia di ricconi, tipicamente gruppi di consimili, che godono nel farsi ritrarre da apparecchi teutonici della Santa Casa e soprattutto gattini, in particolare candidamente bianchi, perché esprimono quel senso di tenerezza molto ariano e che sotto sotto può essere adattissimo per illustrare compiutamente la resa morbidona di certi vetri.
Ora io accetto tutto, anche che ci sia qualcuno che la sera faccia scattare la propria M, solo per sentirne il rumore ( se non ha gattini in casa e i compagni di merende sono andati via, non ha altre possibilità), o che faccia girare le ghierine del Summilux per tenerlo in allenamento (visto che non ha altro modo), quello che non accetto è che questa gente mi venga a fare la maestrina del mondo Leica ma soprattutto della Fotografia.

Ho letto cose tipo:

“ma guardate il meraviglioso sfocato di questo 90 svitabile”

Peccato che tutta la foto fosse sfocata e soprattutto non si capisse il senso della stessa!

:mad:

Cara Deborah, questa è la gente con cui si ha a che fare, puoi ritenerti fortunata, in questo forum si parla di Leica e si parla di Fotografia, da tante parti invece è tutto chiacchere e distintivo.

Io sono un Leichista vero, anche se non ho la MP, l’otto lenti masturbatorio Wetzlar e soprattutto non comprerò il nuovo mirabolante Noctilux mezza camma per soli 18 milioni delle vecchie lire…
Con affetto

:smile: :) :-)

Ciao
Luca
Io so chi è.

nik
Alberto Bregani
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Iscritto il: lun ott 22, 2007 5:20 pm
Aaaahhhh..Gaglioffo!
Sei stato tu?!?!?!
:evil:

:grin:
te andata bene ....stavo "ebayando" e non ho visto il caricamento altrimenti .....
:lol:
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Nikita
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Iscritto il: mar dic 12, 2006 4:29 pm
Località: SURTSEY
UGP ha scritto:per non essere ipocrita, ognuno hai i sui scheletri nell'armadio, devo confessare che stamattina vado a ritirare questa.
non è per contraddirmi, ma è così ben fatta :)

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Per fortuna l'hai presa tu altrimenti ero costretto a comprarla io con il 24/1,4.

nik
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