Noctilux, il reale, la rava e la FAVA

Sezione Principale - Fotografie e Passioni

Moderatori: NatRiscica, maucas, simone toson, luca rubbi

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aldo54
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dalle foto che mostrate mi sembra che il Leica ha maggiore spazialità, ma è davvero difficile propendere per uno o l'altro se non si ha l'esempio dello stesso soggetto nelle medesime condizioni.

purtroppo il Leica di Marco potrebbe essere taroccato percò, ragazzi incontratevi e metteteli a confronto.

intanto stabilamo così qualitativamente quale dei due la spunta, poi per quanto riguarda le preferenze dell'uno o dell'altro sistema sono sempre convinto che ci vogliono entrambi.
Un saluto, Aldo Claudio.
aldoclaudio.medorini@gmail.com
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luca rubbi
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Vedo che l'argomento non smette di appassionare...

8-) :lol: :smile:

Bravi ragazzi!
Mi space Cesare se hai dovuto saltare il pranzo, ma ne valeva la pena e spero che poi ti sia rifatto.

Cosa non si fa per il Forum di Photobit

:)

Ciao
Luca
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Marco Cavina
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aldo54 ha scritto:dalle foto che mostrate mi sembra che il Leica ha maggiore spazialità, ma è davvero difficile propendere per uno o l'altro se non si ha l'esempio dello stesso soggetto nelle medesime condizioni.

purtroppo il Leica di Marco potrebbe essere taroccato percò, ragazzi incontratevi e metteteli a confronto.

intanto stabilamo così qualitativamente quale dei due la spunta, poi per quanto riguarda le preferenze dell'uno o dell'altro sistema sono sempre convinto che ci vogliono entrambi.
Non capisco perchè il mio Noctilux dovrebbe essere taroccato, fasullo, etc.: ripeto e confermo che l'ho acquistato nuovo di fabbrica, vergine imballato, e quella scorticatura del cannotto accanto alla lente frontale era già presente all'origine, così come sballai il mio Elmarit-M 90/2,8 new nuovo di fabbrica e trovai un graffio sul paraluce estraibile e così come sballai il mio Summilux-M 35/1,4 Aspherical 1° tipo nuovo di fabbrica e l'elicoide di messa a fuoco aveva una posizione dove si impuntava, indurendosi, per poi passare oltre a scatto; quando lo mandai a Solms, anni dopo, per una revisione d'altra natura, provvidero a sostituire d'ufficio (a caro prezzo e a mie spese) l'intero elicoide di messa a fuoco perchè considerato difettoso e/o danneggiato; peccato che fosse uscito così dalle loro officine!

Il massimo dello humor, in questo settore, credo sia stato raggiunto una quindicina di anni fa, quando, parlando al telefono con RR, raccontai la scena di un cliente entusiasta che sballa il suo Summicron-M 35/2 nuovo di zecca da Foto Grelli e trova fra le lenti un grosso pelo nero: RR glissò molto abilmente, devo dire, sostenendo che era la prova di un'autentica produzione artigianale (in verità io pensavo che fosse solo la prova di un coito frettoloso sui banconi nella pausa pranzo :grin: )

A quei tempi si poteva discutere serenamente con RR di questi problemi, non senza ironia, oggi invece sembra sia diventato tutto tabù, e mi ripeto: cui prodest?

Marco
C'è sempre qualcosa oltre: continua a cercare

http://www.marcocavina.com
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PIERPAOLO
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Iscritto il: mar feb 20, 2007 8:56 am
Località: MODENA
cui prodest?
forse perché la verità è nemica del mito e distrugge il sogno.
La maggiore capacità in Leica è stata da sempre la creazione del marchio, sin dagli albori, ed esiste un libro proprio su questa capacità creativa, che ha richiesto decenni, ma che ora frutta.
come detto precedentemente, gli ultimi 100 Noctilux ne sono la chiara dimostrazione:
- i poveri 100 ultimi Noctilux giacevano sotto la polvere in magazzino, e sarebbero andati via ai rivenditori col 30% di sconto (è gia successo con l'Apo Telyt, ad esempio)
-l'annuncio (notare bene: solo l'annuncio) del nuovo mirabolante Noctilux e l'aggiunta di una scatola speciale li hanno fatto vendere al 100% in più del loro valore!
- totale dell'operazione: + 130% in cassa
ribadisco che in questo Leica è geniale, perché cura i suoi veri clienti, quelli che la capiscono veramente, e non quelli che ancora discutono di coma ed aberrazione sferica, come se fossero queste caratteristiche a fare vendere i prodotti Leica.
- infatti, NESSUNO dei 100 clienti che hanno pagato 10.000 euro per un'ottica che fino ad un mese fa si trovava sul mercato alla metà ma che poteva essere anche comprata con un forte sconto, si è MINIMAMENTE, preoccupato della resa sotto i tre metri e dell'aberrazione sferica.
CVD
Pierpaolo
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