tutto quello che ho incontrato durante l'onda..tra piazza...dibattiti...e una marea di sogni frantumati nel cassetto...mi rendo conto che è abbastanza lungo il racconto...però ho voluto in un certo senso raccontarmi...
Se posso fare un unico appunto (che lascia ovviamente il tempo che trova ) a questa e ad altre serie, mi pare che qualche volta non sia precisa la scelta stilistica e manchi omogeneità. Un racconto dovrebbe avere un medesimo linguaggio dall'inizio alla fine e non mi riferisco a colore b/n, ma proprio al mood complessivo.
E' un impressione che nulla toglie alla bontà del lavoro.
un racconto interessante che ribadisce ciò che peraltro già si conosceva sulla capacità di comprensione di questi poveri studentelli dell'ultima banale generazione e che contestano ogni cosa ed ogni dove pur di non impegnarsi a studiare...alla fine, la contestazione si è rivelata inutile...tutti a squola...la ricreazione é finita.
sono tutte belle foto, per me sopra tutte la 8 col primissimo piano del celerino.
Un po' più di omogeneità comunque non guasterebbe: visto che sei quasi su un livello professionale, togli quel quasi dando un taglio più preciso, e magari anche più vendibile, al racconto.
marco palomar ha scritto:sono tutte belle foto, per me sopra tutte la 8 col primissimo piano del celerino.
Un po' più di omogeneità comunque non guasterebbe: visto che sei quasi su un livello professionale, togli quel quasi dando un taglio più preciso, e magari anche più vendibile, al racconto.
Mi sento di quotare Marco, in ogni caso la 8 è indiscutibilmente la foto migliore, quella luce nell'occhio la rende estremamente efficace