Allora ho steso la macchina pancia all'aria, ho preparato il "campo operatorio" bardando tutto il mirabox di pellicola trasparente per alimenti (lasciando fuori solamente la punta dello specchio, tenuto sollevato a metà da un pezzo di plastica), ho preso il Dremel dotato di piccola mola ed ho provveduto a limare lo spigono alteriore dello specchio, smussandolo ed asportando sia dal vetro che dal telaio inferiore circa 1mm di materiale.
Il risultato, esteticamente parlando, non è bellissimo, ma finalmente gli "obiettivi proibiti" ritornanto fruibili

Ecco il primo scatto frettoloso fatto col Distagon 18mm f/4 su EOS: ricordo che, il giorno in cui acquistati la 5D, fu proprio il Distagon 18mm f/4 uno dei primi obiettivi che provai a montare, ignorando bellamente il problema: spack!!! lo specchio andò a sbattere bloccandosi a metà ed io me al feci sotto dallo spavento

Il problema maggiore da affrontare in questo rude intervento odontoiatrico consiste nella pulizia: la mola produce smeriglio di vetro, ed anche con tutte le accortezze messe in atto per schermare il mirabox la malefica polverina era finita sullo specchio ed anche sull'otturatore, richiedendo una pulizia molto accurata (cotton-fioc e tensioattivo per vetri sullo specchio, carta adesiva su bastoncino per tamponare delicatamente mirabox ed otturatore e raccogliere le scheggine di vetro, poi una bella soffiata a tutto...).
Bene, ancora un paio di "esperimenti" di protocollo e sarò pronto per intervenire su cavie umane



Buona serata a tutti. Marco