Io di abitudine formatto sempre le schede prima di ciascun utilizzo e quindi questo è per me un inconveniente. Polyphoto mi ha rassicurato, ci stanno lavorando.
Proseguo con i problemi(ni) perchè per parlarne bene ho tempo dopo.
La numerazione dei primi file mi indica che la macchina avrebbe già all'attivo oltre 2200 scatti. Verifico leggendo gli Exif e per fortuna non è vero, semplicemente hanno usato per fare i test in fabbrica una scheda che gà conteneva file per cui la macchina è partita a numerare da quelli.
Chiarito e sistemato ora la numerazione è impostata in modo che non ci siano sovrapposizioni con i file della M8.
Il mirino mi sembra più luminoso di quello della M8, non di moltissimo ma in misura avvertibile. E' una osservazione che non trova riscontro con le informazioni disponibili, in quanto il mirino dovrebbe essere lo stesso della M8 (e anche della M7 ed MP correzione diottrica a parte).
Le cornicette sono una mezza delusione, preferivo di gran lunga la soluzione adottata nella M8.2 con ottimizzazione a 2 metri. Nella M9 sono state ottimizzate ad 1 metro per cui nella pratica quotidiana, la mia, sono sempre molto abbondanti.
Lo scatto dell'otturatore è indistinguibile da quello della M8.2 (o M8u) e lo switch di accensione e di selezione della modalità di scatto offre una maggiore resistenza per cui è meno facile sbagliare inavvertitamente la selezione.
C'è una nuova funzionalità di cui non sapevo e mi pare molto "cool": impostando l'ISO in automatico ed il tempo di scatto in manuale la macchina sceglie da sola l'ISO adatto lasciando immodificato il tempo di scatto ed , ovviamente, anche il diaframma.
La M8 non ha questa funzione.
Ho fatto anche qualche scatto di prova ma ancora non ho avuto tempo e modo di stampare per cui sospendo il giudizio.
Ho provato ad usare la M9 come alternativa alla M8 (o viceversa) immaginando di avere una sola lente a disposizione e quindi allontanandomi od avvicinandomi al soggetto a seconda dei casi per mantenere lo stesso FOV. Visto che mi pare normale che sia l'utilizzatore a scegliere il FOV e non la macchina o l'ottica, mi è parso ragionevole fare così.
Ho usato sia un Summicron 50 che un Summicron 35 asph. ottenendo le stesse risultanze e cioè che la M9 sia per la maggiore risoluzione che per il fatto che la minor distanza dal soggetto richiede un minore ingrandimento, fatte uguali le dimensioni finali) mostra, almeno a video, un vantaggio ben visibile.
Sulla resa cromatica non mi pronuncio in attesa che ci siano a disposizione anche per LR dei profili ad hoc.
I primi due file sono dettagli di foto di un pannello test fatte con un Summicron 50, a distanze tali da mantenere lo stesso FOV; i particolari sono ingranditi in misura diversa come se si volesse stampare nella stessa dimensione finale (prima M9poi M8 ), seguono uno sactto M9 con Summicron 50, due parziali ingranditi al 100% sempre con M9 e Summicron 50 e per ultimo un confronto di dettagli sempre 100% tra M8 con Summicron 35 asf e M9 con Summicron 50.





