Piccoli tradimenti di fotografia

Ieri sera ho chiesto alle mie bimbe di vedere con me il film in oggetto. Un pezzo della storia del secolo passato davvero importante per il nostro futuro.

Durante il film mi è ritornato alla mente che questo è stato definito un Forum Razzista.

A volte sapere il significato delle parole è importante, magari è necessario acquistare qualche ottica in meno e qualche libro in più, indispensabile il Vocabolario della Lingua Italiana.

Cari saluti.

Nikita

P.S. con indignazione !

Caro Nikita,
lo scrissi io.
Le cose vanno contestualizzate.
Il concetto di "razzista" è universale, il problema è il contesto in cui lo si applica.
Nel mio caso, se non ricordo male (non andrò certo a rileggermi i post) mi riferivo ai problemi che riscontravo personalmente a proposito di analogico/digitale e colore/bn.
Se possiamo considerare "razze" gli appassionati di un genere fotografico piuttosto che un altro, mi sentivo a disagio per come venivo trattato e riscontravo in alcuni frequentatori del forum un attaccamento a un ambito piuttosto che a un altro talmente radicale appunto da definirsi "appartenente a una razza" e allo stesso tempo rilevavo comportamenti che definirei "emarginanti".
Sono passati vari mesi, forse più di un anno, certe tensioni si sono allentante, le posizioni si sono chiarite, le ammaccature passate e adesso non mi sento così fuori luogo in questo forum.

Ho massimo rispetto per ogni forma di vita umana, animale e vegetale. Sono da sempre un non violento e pacifista convinto. Conosco la Storia, quella con la S maiuscola e non avrò mai nessuna mancanza di rispetto nei confronti di chi ha subito ingiustizie.
Chi mi legge sul forum non troverà una parola irrispettosa diretta a nessuno dei partecipanti. I fatti parlano.

In amicizia, per chi vuol capire.
Lorenzo

Si !
I fatti contano.

"era un mondo adulto,
si sbagliava da professionisti..."
Boogie di Paolo Conte

Credo sia la giusta colonna sonora, in amicizia capisciammè ... .

nik

P.S. con leggerezza.

Le parole sono importanti, concordo con Nik, oggi se ne abusa facilmente. Meglio ricordarlo, seppure con leggerezza
ciao
c

Le parole di Lorenzo, come precisazione, completano una composizione della diatriba con "Nikita". E' interessante il richiamo all'utilizzo di una terminologia commisurata e congeniale agli argomenti trattati nel Forum; certamente importanti ma in valore assoluto derubricabili ad ambiti meno austeri ed impegnati.
Fa piacere comunque constatare la vivacità della discussione, inquadrabile nel rispetto reciproco e nella civiltà.

Chi fosse interessato e non avesse letto un articolo che scrissi, allego un link dove scaricarsi, dalla "Homepage" il suddetto.
Per un refuso di stampa sono indicato come giusto, ma il titolo di Tzadik (giusto in ebraico) spetta naturalmente a Ernst Leitz II.

http://www.mevakshederekh.info/

Cordiali saluti a tutti.
Giuseppe Ciccarella