Davvero ?!? Mìiii , stasera, quando Wim passa da me per giocare a scacchi, non mancherò di dirglielo!
Il ritrattato è mio padre Gianfranco, "obbligato" in solido a seguirmi e a beccarsi il freddo... La location è la spiaggia di Cesenatico presso il Grand Hotel ed il grattacielo, coperta di neve, e le ombre incrociate provengono dalla duna di sabbia rialzata e, appunto, dal grande edificio a ridosso dell'arenile.
Ho aspettato prima di acquistarla, semplicemente, perchè il value-for-money non mi sembrava ragionevole, ma ai prezzi attuali...
per Marco: ci ho messo molti anni a capire che quello che conta è il workflow, gli apparecchi passano, cambiano, sono solo scatole a tenuta di luce.
sensibilità ISO minima (in questo caso 160 ISO)
scatto in RAW-DNG
apertura in Adobe Camera RAW
passaggio in PS CS4 a 16bit (anche se l'apparecchio non esce a 16, lo faccio per abitudine acquisita con Canon e Nikon)
altro babbo...
sempre 21/2,8 pre-asferico.
Stavo pensando al Sonnar ZM 50/1,5, mi piace il suo rendering 3D a TA...
Okkio allo zeiss, ne ho avuti 2 e sono dovuti passare per le mani di Sandro per la corretta messa a fuoco. Per quello che ne so sono tutti sbagliati......
Bellissima resa, complimenti !!!! soliti passaggi, o visto la luce più intensa hai potuto semplificare ??
Ciao
Sgurgle, stavo già facendo gli occhi dolci ad un cromato... Grazie per la dritta! Ho un problema simile col Noctilux-M 50/1,0: focheggiando a 100cm, la massima nitidezza è a 103 - 103,5cm... Pazienza, è stato fermo in vetrina per 15 anni, può riposare tranquillamente per altri 15: in fondo l'avevo pagato soltanto l'equivalente di tre mensilità medie, cosa voglio pretendere?
Niente di particolare nella conversione: la luce era molto bella, solo qualche correzione tonale per migliorare la brillanza e "separare" meglio le zone, usando i canali/colore del tool "bianconero" di PS.
Tutte scattate con profilo Adobe RGB.
Questo invece è un interessante esperimento di masochismo: Sigma EX 12-24mm f/4,5-5,6 applicato su M8 con l'anello Benatti Nikon-Leica M, previo inserimento di cuneo di gomma sotto la camma del diaframma per ottenere un'apertura fissa di circa f/8 (è un attacco Nikon G, privo di ghiera di controllo); messa a fuoco a stima a 0,6m e scatto alla cieca, senza mirino, con 1/2" di posa. La focale "equivalente" è un 16mm da 107°, e prego di notare l'eccellente correzione della distorsione e della vignettatura (non compensate in digitale) su una focale così corta.
Marco, il sigma 12-24 e' una delle poche lenti che rimpiango da quando ho lasciato il corredo canon per la M8. Lo scorso hanno ci ho giocato una intera estate con la 5d e la cosa che mi impressionava di piu' e' che erano piu' corrette le linee a 12mm del sigma che le linee a 24mm del 24-105 Canon.
Sono contento di leggere un tuo parere positivo sulla M8 che, come nel mio caso una M8 con l'upgrade all'otturatore, a questi livelli di prezzo non mi sono lasciato sfuggire.
Marco Cavina ha scritto:
per Marco: ci ho messo molti anni a capire che quello che conta è il workflow, gli apparecchi passano, cambiano, sono solo scatole a tenuta di luce.
Infatti! Con un fotografo (ed elaboratore di foto) come te, anche un carciofo come la M8 diventa una buona macchina!
E' proprio la cosa che manca a me: la costanza di cercare il risultato.
E' stato un "passaggio" dovuto: al summit di fondazione della LHI a Milano ero l'unico che brandeggiava una Canon digitale, e bene ha fatto il Presidente dell'assemblea a redarguirmi aspramente, come un insegnante che becca lo studente in atteggiamenti inopportuni...
Marco Cavina ha scritto:E' stato un "passaggio" dovuto: al summit di fondazione della LHI a Milano ero l'unico che brandeggiava una Canon digitale, e bene ha fatto il Presidente dell'assemblea a redarguirmi aspramente, come un insegnante che becca lo studente in atteggiamenti inopportuni...