Ciao Omonimo

grazie mille, ci sono delle info che mi servivano
Provo seriamente a dire la mia
Quale Scanner
Lo scanner lo uso solo ed esclusivamente per archivio digitale e per postare foto sul web. Non faccio alcuna stampa da scansione... date le parentele in camera oscura.
Viste le attuali qualità degli schermi, velocità di connessione, qualità delle piattaforme web per fotografi (vedi carbonmade una per tutte) ritengo che la qualità della scansione sia assolutamente percepita anche sul web; pertanto un buona scansione non solo "tanto per postarle online" per me è importante, proprio per portare il più vicino possibile il negativo alla stampa, sebbene sia ben conscio della distanza che comunque rimane.
Tra i vari scanner da me utilizzati in questi tre anni - ovviamente fascia media/consumer - posso dire che il miglior 35mm è il
dedicato Plustek OpticFilm 7200 e successivi con il quale l'esperienza è molto positiva. Con gli scanner piani confermo che il 35mm soffre molto. Tenendo conto però che ora sono al 80% su medioformato quello piano può essere una buona soluzione senza andare a spendere cifre impressionanti ( tenendo conto che stiamo parlando comunque di un oggetto - il V750pro - che costa tra i 700 e i 900 euro... in base agli accessori). Come scanner piano ho utilizzato l'epson 4990 che direi buono (voto 6 e mezzo) e un canon 8800f che valuterei tra il 5 e il 6
Ora venendo alla belva che mi sono ritrovato tra le mani qualche giorno fa mi aspetterei dei miglioramenti sostanziali tenendo conto che con i precedenti non sono riuscito a capire se il leggero fuori fuoco che avevo era dovuto al telaio troppo alto o da un errato posizionamento e lavorazione del negativo da parte mia. Propenderei per la prima ipotesi
Supporti
Il punto starebbe dunque nei telai e nel workflow di lavorazione del negativo, che per me rimane sempre un BW. I telai forniti sono sempre un pò troppo plasticosi ma certamente più robusti/stabili di altri: di buona qualità direi seppure la porticina che chiude il negativo del telaio 6x6 sul terzo frame ( due sono dentro al visore e uno rimane fuori) può far storcere il naso... ma con un po' di attenzione si può chiudere senza premere all'interno del frame ma giusto nella riga di separazione.
La mia soluzione per quanti riguarda i telai è ordinare a breve da
http://www.betterscanning.com quelli "dedicati" che sono molto più stabili, sono regolabili in altezza a mezzo mircrobrugola(fornita) per regolare il piano di fuoco e con un vetro dedicato doppia faccia ( opaco lucido) per il posizionamento flat del negativo e ant-newton ring. Con una modica spesa di 130 dollari entro marzo dovrebbero arrivarmi
Workflow
Rimane la questione workflow: come software utillizzo Vuescan che rimane una delle due classiche opzioni; l'altra è Silverfast AI... E qui si apre un mondo ( vedo e leggo quelli aperti sui vari forum photo.net largeformatphoto.com, apug etc etc) ovvero ognuno mi pare le provi tutte fino a trovare il proprio percorso, seppure con vari dritte e consigli di altri. Soprattutto le questioni più discusse sono se scansionare in rgb e convertire in scala di grigi oppure scansionare direttamente in grayscale e stop: poi a quanti DPI..se a 1200 o 1600 o 2400 etc... se con l'emulsione ( lato opaco ) verso il vetro oppure faccia in su... anche qui ci sono le varie scuole di pensiero. Insomma un bel dilemma e un sacco di prove..
Se qualcuno volesse condividere il proprio wokflow per una scansione di qualità (BW) magari potrebbe essere utile non solo a me ma chi ci leggerà prossimamente
grazie
A