Tre Summilux 35 a confronto

Sezione Principale - Fotografie e Passioni

Moderatori: NatRiscica, maucas, simone toson, luca rubbi

Avatar utente
ario arioldi
Messaggi: 901
Iscritto il: dom giu 29, 2008 9:57 am
Località: Locate di Triulzi
Una mini comparazione veloce tra i miei tre Summilux 35, il preasferico, l'asferico 1994 e l'asferico 2010. Manca il più nobile del gruppo, l'ASPHERICAL, ma ancora non ci ho potuto mettre le mani sopra :(
Sono tre scatti, uno per ciascuna ottica, su un set improvvisato, da cui poi ho ricavato un dettaglio un pò decentrato . La differenza di nitidezza/contrasto è per me evidente, soprattutto verso i bordi, a tutto vataggio dell'ottica più moderna (ovviamente). Poi si possono fare altre considerazioni sullo sfocato, ma qui le valutazioni diventano più personali e legate ai gusti ed ai generi fotografici praticati.
Immagine
Immagine
Immagine
Immagine
Immagine
Immagine
Buona Giornata,
Ario

http://www.arioarioldi.net
http://www.flickr.com/photos/arioarioldi/
Avatar utente
Roberto
Messaggi: 1057
Iscritto il: ven feb 20, 2009 2:46 pm
Località: Brescia
Anche se non lo hai specificato, immagino che la prova sia stata condotta a tutta apertura, giusto?
A me il pre asferico non sembra così tanto "ansiogeno" (in base all'accezione photobittiana), ma forse non sono quelle le condizioni di luce in cui l'obiettivo "lo fa strano".
Comunque sulla nitidezza c'è poco da discutere...
Ciao
Roberto
Avatar utente
ario arioldi
Messaggi: 901
Iscritto il: dom giu 29, 2008 9:57 am
Località: Locate di Triulzi
Si, non l'ho specificato, ma sono tutti scatti a 1.4.
Chiudendo il diaframma ovviamente le differenze si assottigliano.
Il preasferico, per ritratti ambientati, in poca luce, dove non contano molto i dettagli, specie se in zone decentrate, è perfetto, con uno sfocato ineguagliabile.
Buona Giornata,
Ario

http://www.arioarioldi.net
http://www.flickr.com/photos/arioarioldi/
paolinho
Messaggi: 21
Iscritto il: sab set 11, 2010 4:10 pm
Buongiorno Ario,
come nitidezza a TA l'ultimo arrivato è decisamente superiore. Mentre, per quanto riguarda lo sfocato,
sembra aver fatto un passo avanti rispetto al precedente modello, senza raggiungere la gradevolezza del
pre-asferico. Un vero peccato che manchi la prova dell'Asferical I versione, per verificare se davvero, come
sostengono i pochi fortunati che lo possiedono, riesce a coniugare grande nitidezza a TA e sfocato così
piacevole che trasmette subito all'osservatore l'idea di tridimensionalità. Spero che qualcuno di loro segua il
tuo esempio e posti un test. Comunque, il preasferico, nonostante gli anni che ha sulla gobba si difende an-
cora bene.
Grazie per il tuo contributo ed un salutone.
Paolo
Avatar utente
Roberto
Messaggi: 1057
Iscritto il: ven feb 20, 2009 2:46 pm
Località: Brescia
Poco tempo fa Cesare Thirtyears* ( :) ) si era proposto di offrirci una succosa prova tra titani (preasph, ASPH e ASPHERICAL) di varie serie, ma nessuno l'ha incoraggiato: dai Cesarone tira fuori i gufi di legno!!!
Ciao
Roberto
Avatar utente
ario arioldi
Messaggi: 901
Iscritto il: dom giu 29, 2008 9:57 am
Località: Locate di Triulzi
Se qualcuno gentilemente mi mette a disposizione l'ASPHERICAL, per i gufi di legno, o succedanei, mi posso anche arrangiare. :-)
Buona Giornata,
Ario

http://www.arioarioldi.net
http://www.flickr.com/photos/arioarioldi/
cesareT
Messaggi: 652
Iscritto il: lun dic 11, 2006 5:32 pm
Ok.... in successione scatti a tutta apertura (4 interi e 4 particolari ingranditi) con:
1) hans
2) Aspherical
3) ASPH cromato
4) nuovo ASPH CRC

Immagine

Immagine

Immagine

Immagine

Crop

Immagine

Immagine

Immagine

Immagine

Per valutare il bokeh ho considerato lo sfondo e, in basso a destra, la vecchia Ferrania Rondine; il più articolato è quello dell'hans e dell'Aspherical con l'ultimo CRC molto molto vicino alla resa dei primi due; il più impastato è quello dell'ASPH cromato.
Nel dettaglio fine (gufo in primo piano) il migliore è l'utimo ASPH CRC di cui Ario, con le sue foto, ha inoltre dimostrato la netta superiorità nella omogeneità di resa su tutto il campo inquadrato e sulla capacità di modulazione della luce rispetto all'hans ed al primo ASPH; in questi parametri il comportamento del due lenti asferiche è simile all'ultimo tipo.

A diaframmi più chiusi (da 2,8 in poi) l'hans surclassa tutti.....; inoltre il due lenti asferiche e l'ultimo CRC non soffrono di focus shift come l'ASPH normale.
Il due lenti asferiche (Aspherical) è un fuoriclasse; l'ultimo ASPH è un campione assoluto; l'ASPH precedente è un eccellente obiettivo; l'hans è la mia passione recondita e di fronte alla passione non c'è ragione che tenga.
A voi il giudizio.

________
Cesare T*rent'anni
cesareT
Messaggi: 652
Iscritto il: lun dic 11, 2006 5:32 pm
Ho dimenticato di sottolineare che quelli postati sono.... "scatti"...
La "FOTOGRAFIA" è un'altra cosa, tanto per distinguere l'onanismo dal rapporto sessuale completo. :-( :mrgreen:

_______
T*....... segaiolo quanto basta 8-)
Avatar utente
Roberto
Messaggi: 1057
Iscritto il: ven feb 20, 2009 2:46 pm
Località: Brescia
Grazie Cesare per aver raccolto l'invito. Ho cercato di guardare le immagini senza conoscere la sequenza e senza leggere i tuoi commenti. Dopo aver osservato attentamente mi trovo d'accordo con quanto affermi. Sulle prestazioni dell'hans da 2.8 in poi... mi fido sulla parola.
Classica domanda che non si dovrebbe fare (ma non resisto): a fuoco 2.0 meglio il 'lux preasph od il 'cron preasph?

P.S. - d'accordissimo sul distinguo tra scatti e FOTOGRAFIA, ma ogni tanto un po' di sano cazzeggio...
Ciao
Roberto
paolinho
Messaggi: 21
Iscritto il: sab set 11, 2010 4:10 pm
Caro Cesare,
tante grazie per il tuo test completo, ora, abbiamo tutti le idee più chiare. E' vero che per realizzare capolavori
non è necessaria un'ottica superlativa: occorre il "manico". Per esempio, ho sentito parlare del figlio di uno dei grandi
reporter della dolce vita che, nonostante gli appoggi paterni e l'ampia disponibilità di corpi ed ottiche
Leica e Nikon, non ebbe successo e fu costretto a cambiare lavoro. Comunque, i test, per me, servono a soddisfare
quella curiosità verso lo strumento fotografico che è insita in chiunque ami la fotografia.
E' strano che, in una delle prime recensioni del nuovo Aspherical, Erwin Puts scriveva di uno sfocato ancora duro, "harsh",
in linea con quello della precedente ottica. Forse, prima di dare il via alla produzione di serie, è stata fatta qualche modifica per migliorarlo.
Un salutone a tutti.
Paolo
Avatar utente
Roberto
Messaggi: 1057
Iscritto il: ven feb 20, 2009 2:46 pm
Località: Brescia
Scusate se riprendo il discorso con ritardo, ma vorrei chiudere il cerchio e capirne di più di quest’obiettivo che, per “colpa” :-) di Ario e Cesare, incomincia a tentarmi non poco.
Essenzialmente, prima di comprare un salvadanaio e raccogliere i dobloni, vorrei sapere quanto è rischioso l’acquisto di un usato o meglio, quanto è elevato il rischio di incappare in un esemplare come quello descritto qui viewtopic.php?f=1&t=4294
o qui viewtopic.php?f=1&t=713&start=495
Quel comportamento a tutta apertura è frutto di difetti del singolo esemplare (come mi sembra di capire) o può rientrare in un resa più generale, per quanto “random”?
Ciao
Roberto
Avatar utente
marco palomar
Messaggi: 2703
Iscritto il: mar dic 16, 2008 12:47 pm
molto bene, con delle foto così ognuno può farsi la sua opinione.
A me il migliore sfocato sembra quello del primo asferico, cioè tutto il contrario dell'opinione più diffusa e avvalorata da tanti esperti, anche qui!
Però a sensazione il primo, per quanto basso di contrasto, sembra avere più tridimensionalità di tutti.
ma guarda un po'
Dagor
Messaggi: 363
Iscritto il: mar dic 26, 2006 8:32 pm
Località: Roma
marco palomar ha scritto:molto bene, con delle foto così ognuno può farsi la sua opinione.
A me il migliore sfocato sembra quello del primo asferico, cioè tutto il contrario dell'opinione più diffusa e avvalorata da tanti esperti, anche qui!
Però a sensazione il primo, per quanto basso di contrasto, sembra avere più tridimensionalità di tutti.
Guarda però attentamente dietro, a sinistra della porta, l'interruttore della luce: solo il preasferico rende correttamente la presenza del doppio interruttore.
E come tutti dite, la plasticità è pure superiore.
Difficile nel complesso battere l'Hans.
Ho la netta sensazione abbia ragione il Doc... :wink:
Fabio
Avatar utente
joseph_galilee
Messaggi: 14
Iscritto il: sab nov 14, 2009 5:34 pm
Hola,
bella prova Cesare.

Se a qualcuno sfiorasse l'idea di dissanguarsi per l'asferico primo tipo, oltre ad accumulare enorme aspettativa per l'oggetto, rischierebbe di rimanere deluso se si accorgesse di non trovare prestazioni, a tutta apertura, adeguate all'ingente esborso. C'è tolleranza tra un esemplare ed un altro, non come i successivi asferici. Non parlo di camma starata, bensì di un'anima distintiva che ogni esemplare aveva. Si può dire che nelle tolleranze a tutta apertura si avvicinava di molto all'hans.
Con la tecnologia di oggi, con un maggior controllo sulle tolleranze, avrebbero potuto tirar fuori dal cassetto il progetto del mai obsoleto primo asferico, contenendo anche i costi.
La realizzazione delle due lenti asferiche, gioia e a volte lacrime, dei gelosi possessori, potevano oggi omogeneizzarsi in uno standard produttivo superiore, senza il ricorso a lenti flottanti. Non boccio il nuovo venuto, per carità, tuttavia il primo elusivo asferico, poteva senz'altro essere replicato, scatenando una buriana ed un battage pubblicitario fuori dal comune, proprio come meritava (..innalzato postumo agli onori degli "altari" principalmente per la scarsa produzione) il timidamente pubblicizzato vero asferico. Potevano rendere disponibile, alla gran massa, un oggetto unico, rimasto per pochi, allettando la fantasia di quanti non avevano mai avuto la possibilità di sfiorarne uno che fosse uno. Dico che Leica, in senso lato, non è prodotto di massa, ma questo assunto sembra che a Solms non lo abbiano adeguatamente introiettato. In definitiva, fanno gran cassa per la M9 e sono invece dimessi per le ottiche, unico e vero vanto assoluto che la casa tedesca potesse sbandierare, visto che i risultati sbalorditivi li hanno sempre generato i vetri e non gli otturatori. Anche se credo ci fosse poco da ritoccare, avrebbero potuto ulteriormente migliorarlo (..una puntina sullo sfocato magari, per avvicinarlo al Mandler's design del classico Summilux), non gli mancano certo i computer per la simulazione.
Questo rimane nel mondo dei desideri, irrealizzati.
Se si può, si provi qualche esemplare di Summilux classico, senza spendere fortune, con un po di fortuna, si può trovarne uno, foriero di grandi soddisfazioni, anche sul digitale. Perchè no, anche uno con gli occhiali, per mettere a fuoco a 65cm, divenendo così ancor più flessibile, come dicono gli anglofoni un multi task.

Un saluto a tutti.

giuseppe ciccarella
Avatar utente
Marco Cavina
Messaggi: 857
Iscritto il: dom lug 29, 2007 11:22 am
Località: Faenza (RA)
Contatta:
Per confermare quanto affermato da Giuseppe sulle tolleranze random legate all'Aspherical a due lenti asferiche, porto la testimonianza relativa la mio esemplare: quando lo acquistai - nuovo imballato di fabbrica - presentava un vistoso indurimento della messa a fuoco circa a metà corsa, un vero e proprio "impuntamento", tuttavia allora ero "giovane" (era il 1992) e vista l'oggettiva difficoltà che si incontrava nell'accaparrarsene un esemplare, chiusi entrambi gli occhi e lo acquistai lo stesso.

Tempo dopo presi atto che la qualità dell'immagine era visibilmente peggiorata e mi accorsi che la ghiera di serraggio che tiene in posizione il cannotto di lenti posteriore si era allentata al punto che, afferrandolo con le dita, il cannotto scuoteva visibilmente...

Su interessamento personale di Renato R. l'obiettivo venne mandato a Solms (temevo che a far stringere la ghiera da un riparatore locale restassero problemi di centraggio,mentre in Germania lo avrebbero controllato con gli interferometri); l'obiettivo restò a Solms un bel po' di tempo per poi tornare indietro con una fattura decisamente salata: scorrendo l'elenco degli interventi effettuati e dei ricambi impiegati scoprii che l'intero elicoide di messa a fuoco era stato ritenuto difettoso/danneggiato e sostituito con uno nuovo... Peccato che l'elicoide "difettoso" fosse così fin dall'origine, come riscontrammo sia io che l'esterefatto venditore all'atto dell'acquisto.

Che dire, la prendiamo con filosofia?

Ciao Marco

PS: dopo il "doppio salasso" e la perfetta calibatura l'obiettivo presenta comunque un apprezzabile backfocus sulla mia M8, quindi mi vedo costretto ad usare un Summicron 35/2 a 7 lenti preasferico cromato, che almeno va a fuoco correttamente... #-o
C'è sempre qualcosa oltre: continua a cercare

http://www.marcocavina.com
Rispondi