Piccoli tradimenti di fotografia

Salve a tutti. Tempo fa ho recensito 103 edifici ad Asmara, frutto del periodo coloniale italiana. Salvatasi dai bombardamenti durante la guerra tra Etiopia ed Eritrea, Asmara conserva queste architetture prodotte da architetti non certo famosi ma che, forse per la lontananza da Roma, poterono sperimentare forme e stili che nell'Italia fascista sarebbero caduti sotto la scure di Piacentini. Art- nouveau, razionalismo, ecclettismo storicistico e futurismo furono solo alcuni degli stili che informarono gli architetti che lì operarono e che ci hanno lasciato una testimonianza ed un percorso della storia dell'architettura italiana poco noti ai più. Ecco qualche foto di questi edifici, sperando che le troviate interessanti anche oltre l'aspetto puramente fotografico.

Tempo addietro indagai fotograficamente, in compagnia di amici, sulle tracce dell'arch fascista a Tresigallo (Fe) cittadina di modeste dimensioni che pare conservi il maggior numero di edifici dell'epoca, dopo Sabaudia.
Fu una esperienza molto interessante.
Ne scaturi una mostra e di seguito l'acquisizione da parte del Comune in oggetto, dell'intero pacchetto di fotografie.

Mi incuriosisce la motivazione della tua ricerca : lavoro ?? autocommittenza ?? ed in quale periodo ??

MS


ps : dall'alto della mia ignoranza avrei identificato solo le impronte del Piacentini, per ovvie ragioni

massimostefani ha scritto:Tempo addietro indagai fotograficamente, in compagnia di amici, sulle tracce dell'arch fascista a Tresigallo (Fe) cittadina di modeste dimensioni che pare conservi il maggior numero di edifici dell'epoca, dopo Sabaudia.
Fu una esperienza molto interessante.
Ne scaturi una mostra e di seguito l'acquisizione da parte del Comune in oggetto, dell'intero pacchetto di fotografie.

Mi incuriosisce la motivazione della tua ricerca : lavoro ?? autocommittenza ?? ed in quale periodo ??

MS


ps : dall'alto della mia ignoranza avrei identificato solo le impronte del Piacentini, per ovvie ragioni

Tesi di laurea. Ho una laurea in ingegneria strutturale, con un solo esame di area architettonica, ma dopo un viaggio in Eritrea proposi al mio insegnante di Storia dell'Architettura una tesi su questo argomento perchè il materiale su questo soggetto era (ed è) scarsissimo. Negli anni ho avuto molte richieste di pubblicazione ma non essendo interessato alla carriera universitaria non ho mai preso la cosa in considerazione. Può darsi che in futuro, tornando un'altra volta in Eritrea, deciderò per la pubblicazione ma al momento sto viaggiando e sono maggiormente interessato all'Africa Occidentale , quindi... Consiglio comunque a tutti di visitare l'Africa Orientale, una terra ricca di culture e luoghi molto diversi tra loro, con un fascino che pochi luoghi al mondo hanno.
Grazie per gli interventi.

Molto interessante il tema trattato e, come al solito, ben eseguite.
Complimenti Antonio.

Ciao

Devo rompere un silenzio imbarazzato, che mi attanagliava da tempo a causa del temporaneo poco interesse che mi suscitano le proposte fotografiche recenti del forum.
Stavo disperando e invece, ecco qui, un lavoro organico, rigoroso, di qualità e (perdinci !) originale.

Complimenti, assoluti.
Non per niente fanno parte di un lavoro per una tesi, di ingegneria, per giunta, Facoltà con la quale non si scherza, e sulla quale non si scherza (non si permetteva neppure Gaber...), e hanno tutta la consistenza e il senso del funzionale dei lavori coerenti.
Credo anche io che meritino un palcoscenico più ampio, senza nulla togliere al forum.
La tua prova più bella a mio giudizio, e ancora più importante vista la qualità generale della tua produzione, perchè esula dal deja-vu e dalla dimensione amatoriale per insediarsi con autorevolezza tra il professionale come sinonimo di coerenza+consistenza.

lavoro interessantissimo e importante, complimenti.
Spero sia completato da qualcuno anche con la parte archivistica.

Beh posso solo dire che mi fa piacere che un argomento specifico come questo abbia suscitato interesse.
Circa le osservazioni di Raffaele sulle foto del forum non direi che il livello medio sia basso e credo anche che sia difficile proporre lavori specialistici che comunque richiedono un approccio più impegnativo e meditato: ho proposto degli estratti da alcuni reportage di viaggi ma resto dell'opinione che questi lavori vadano visti stampati, con una introduzione che li contestualizzi anche dal punto di vista culturale. Sarà un mio limite ma in un forum temo sempre di essere troppo pedante o magari di fornire un approccio eccessivamente nozionistico, cosa che potrebbe infastidire chi guarda le foto.
Grazie comunque per le interessanti osservazioni. Ciao.

marco palomar ha scritto:lavoro interessantissimo e importante, complimenti.
Spero sia completato da qualcuno anche con la parte archivistica.

Grazie Marco. La parte archivistica è stata da me completata e posso dirti che lavorare sugli archivi di Asmara, nel più completo disordine (faldoni sparsi a terra!), senza elettricità e infestati da topi- non sono poche le pagine rosicchiate- richiede un impegno notevole. Io ho avuto la fortuna di conoscere alcuni ufficiali eritrei che mi hanno aperto molte porte: l'Eritrea è seconda solo alla Corea del nord come stretta dittatoriale e le persone, nel dubbio di fare qualcosa di non permesso, ti dicono sempre di no, anche se vuoi scattare una foto ad un muro! Ricordo che un giorno che sono uscito con macchine fotografiche e cavalletto (avevo tutti i permessi!) sono stato seguito per tutto il tempo dalla polizia politica. Nonostante questo tornerò ancora in Eritrea e chissà, magari approfondirò quei pochi punti che secondo me sono necessari per rendere la pubblicazione di livello internazionale: intanto già così sono 403 pagine più una mappa digitale interattiva di Asmara con la scheda dei 103 edifici che ho recensito. Ciao.

Vorrei vederne ancora altre...

Luca Ghedini ha scritto:Vorrei vederne ancora altre...

... ed io che credevo di aver esagerato... Ciao.

Tutto molto interessante. Mi unisco ai complimenti.

Ciao
Carlo

Grazie Carlo, mi fa piacere che tu abbia trovato interessante il tema. Un caro saluto-

Antonello, complimenti vivissimi! Fotografie eccellenti e un "argomento" interessantissimo. Pure io ne vorrei vedere altre e credo che il tuo lavoro meriterebbe una pubblicazione.
Un cordialissimo saluto.
Mario

Carissimo, grazie per il commento e terrò da conto il tuo suggerimento... A presto.

Molto interessante e veramente ben realizzato!!!
Anche a me piacerebbe moltissimo vederlo pubblicato!
Marcello